Il Bitcoin batte un colpo tra speranze per l’ETF e attesa per l’Halving

La principale delle criptovalute tocca i massimi dal luglio scorso dopo una settimana in cui ha guadagnato il 10% grazie alle speranze di approvazione dell’ETF da parte della SEC.
Indice dei contenuti
Bitcoin sale
Prosegue il recupero del Bitcoin dopo mesi di ‘silenzio’, sostenuto dalle prospettive di un ETF sulla criptovaluta e il recente Halving.
Questa mattina la principale delle criptomonete arriva a guadagnare il 3% dopo il +10% della settimana scorsa e torna sopra quota 30 mila a 30.974 dollari.
In crescita anche le altre valute digitali come l’Ehtereum (+2,75%), il Solana (+4%), il Cardano (+1%) e il Dogecoin (+1%).
Battono i tamburi dell’ETF
Crescono le attese del mercato circa l’approvazione di un ETF spot sul Bitcoin negli Stati Uniti, possibilità che sta spingendo molti a puntare sulla cripto.
In corsa per offrire l’ETF ci sarebbero grandi nomi dell’asset management come BlackRock Inc. e Fidelity Investiments.
Fino a questo momento, la Security Exchange Commission (SEC) ha rinviato al mittente tutte le richieste di ETF spot sul Bitcoin, in quanto i richiedenti non avevano dimostrato di poter proteggere gli investitori dalla manipolazione del mercato.
Secondo alcuni rumor, la SEC avrebbe ancora un margine di tempo che va dai tre ai sei mesi per prendere una decisione definitiva sull’approvazione di questi strumenti finanziari.
“I tamburi sembrano battere più forte nella prospettiva di un ETF Bitcoin approvato entro la fine dell'anno, il che sarebbe di supporto per il token nel medio termine poiché probabilmente porterà altri attori istituzionali ad entrare nel segmento”, spiega Tony Sycamore, analista di mercato presso IG Australia Pty.
“Se venisse approvato renderebbe più semplice investire in Bitcoin, aprendo un mondo, quello del cripto valute e dei digital asset, anche alle persone comuni. Ciò spingerebbe in molti ad investire in criptovalute, senza acquistare direttamente il Bitcoin su piattaforme dedicate ma per mezzo della propria banca o su piattaforme più tradizionali”, spiega Mauro Grandinetti, Managing Director di Algo Capital, società di investimenti specializzata in digital asset e tech.
Inoltre, il Bitcoin “sta trovando supporto dal cambiamento di tono” da parte dei funzionari della Federal Reserve”, ha aggiunto Sycamore, citando alcuni commenti dei banchieri dell’istituto centrale USA che suggeriscono una ridotta necessità di un altro rialzo dei tassi di interesse in seguito ad un inasprimento delle condizioni finanziarie.
Si attende l’halving 2024
Mentre il 2023 viaggia verso la sua fine, il prossimo anno viene considerato molto importante per la quotazione del Bitcoin, in quanto è previsto il quarto halving della sua storia, stimato tra marzo e aprile.
Si tratta di un evento che si svolge ogni quattro anni con il quale la quantità di Bitcoin versata ai minatori viene dimezzata, rendendo così ancora più limitata la quantità disponibile della cripto, fino a quando saranno estratti con il mining virtuale 21 milioni di monete (si prevede che ciò avverrà intorno al 2140).
Con i tre precedenti halving il valore del prezzo del Bitcoin ha visto un balzo notevole, come quanto accadde nel novembre 2012 che portò la cripto a 1.240 dollari entro il dicembre 2013, nel luglio 2016, quando la valuta raggiunse il suo record di 19.870 dollari entro il dicembre 2017.
Infine, l’halving del maggio 2020 spinse in alto le quotazioni del Bitcoin fino ad un massimo storico di 68.990 dollari entro novembre 2021.
Nuovo record?
Secondo Snyder, l'halving rappresenta un momento cruciale per il mercato delle criptovalute poiché il dimezzamento delle ricompense dei minatori riduce la pressione delle vendite e comporta un aumento della domanda rispetto all'offerta, il che naturalmente fa salire il prezzo. Pertanto, secondo Snyder, è probabile che si verifichi un nuovo rally e che il Bitcoin raggiunga nuovi massimi.
La Finestra sui Mercati
Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!
