Il fantasmino di Snapchat terrorizza i titoli tech

25/05/2022 06:30
Il fantasmino di Snapchat terrorizza i titoli tech

La trimestrale di Snap ha mandato al tappeto il Nasdaq che ieri a Wall Street ha chiuso in calo del 2,3%. Prosegue la riscossa dei titoli value contro i growth con il Dow Jones che invece ha chiuso in rialzo dello 0,15%. Sotto la parità l’S&P500 che ha perso lo 0,8%.

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Snapchat e i tech

Snapchat ieri ha perso il 43%, quasi la metà dell’intera capitalizzazione. Il gruppo del social network utilizzato soprattutto dai teenager si è rimangiata le indicazioni sui ricavi per il trimestre in corso che aveva fornito al mercato solo un mese fa e ha rivisto anche il piano di assunzioni di personale.

Perché un fantasmino, non solo per il logo, ieri capitalizzava circa 40 miliardi di dollari, oggi 20, nulla contro i colossi social che è riuscita a trascinare in profondo calo?

Meta (Facebook) che di miliardi ne capitalizza 490 ieri ha perso il 7,6%. In calo anche Pinterest (11,45 miliardi di market cap, meno di Snap) a -23,64%, Twitter (27,3 miliardi a -5,5%), Alphabet (Google) -5%.

Anche Amazon è scesa a un nuovo minimo di 52 settimane e le azioni hanno chiuso la giornata in calo del 3,2%. Apple ha perso l'1,9%.

Cosa ha spaventato i mercati? L’idea che la raccolta pubblicitaria su internet possa rallentare in maniera considerevole e questo vale per tutti big e meno big. Il comparto dei social vive di pubblicità e questo settore è fortemente ciclico, nelle fasi di rallentamento economico o recessione, le inserzioni cadono al lumicino.

"Ci aspettiamo che tutte le piattaforme pubblicitarie online subiscano un certo impatto di un significativo pullback dei consumatori", hanno scritto gli analisti di Morgan Stanley dopo l'avvertimento di Snap.

A confermare che i consumatori Usa, spendono meno dopo Wal Mart (ieri +1,25%), Target (-2,5%) e gli altri titoli delle catene produttive sono arrivate le brutte indicazioni di Abercrombie & Fitch -28,6%, il popolare marchio di abbigliamento per teenager è crollato dopo una trimestrale deludente. Niente più utile, il primo trimestre si è chiuso con una perdita pari a 14,8 milioni di dollari dai 42,7 milioni di utili nello stesso periodo dello scorso anno. Le vendite sono invece salite del 4% a 812,8 milioni, oltre le previsioni. Per l'intero 2022 prevede vendite in aumento del 2%, sotto le attese degli analisti. Giù anche Guess -13%.

La visione di Bill Ackman e Micheal Burry

Ieri, in una serie di tweet, il miliardario gestore di hedge fund Bill Ackman ha dichiarato che con l'inflazione che va fuori controllo, gli aumenti aggressivi dei tassi da parte della Federal Reserve sono l'unico modo per domarlo e che gli investitori alla fine favoriranno quelle misure per evitare "il collasso economico e la distruzione della domanda".

"Se la Fed non fa il suo lavoro, il mercato farà il lavoro della Fed, ed è quello che sta succedendo ora", ha detto Ackman. "L'unico modo per fermare l'inflazione infuriata di oggi è con una stretta monetaria aggressiva o con un collasso dell'economia".

L'indice S&P 500 si trova al 18,2% dal suo record dopo essere sceso di oltre il 20% dal suo massimo ad un certo punto venerdì. La striscia di perdite del Dow è la più lunga dal 1923.

Non arrivano toni incoraggianti nemmeno da The big short (se non avete visto il film fatelo). Micheal Burry, il gestore del fondo Scion Asset Management che nel 2008 aveva previsto in anticipo la crisi dei mutui subprime avverte.

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Per Burry guardare il 2022 è come osservare un aereo in picchiata.

Tensioni geopolitiche

Non aiutano le tensioni geopolitiche non solo Russia e Ucraina ma lo scontro sempre più acceso tra Usa e Cina. Ieri durante il vertice Quad a Tokio dove erano riuniti i leader Giappone, Stati Uniti, Australia e India per scongiurare qualsiasi cambio di status quo nell'Indo-Pacifico con l'uso della forza (come per Taiwan), Cina e Russia, i due «partner senza limiti», hanno fatto volare sei loro jet sul mar del Giappone, sul mar Cinese orientale e sul Pacifico.

George Soros, il finanziere, filantropo sostenitore della democrazia liberale e della «società aperta» ha avvertito della necessità di fermare Putin il prima possibile e ha scritto al premier italiano Mario Draghi complimentandosi per il ruolo di leader europeo più capace di portare avanti il progetto per un'Europa federale. «Non è l'unico leader, e in questo momento i politici europei sono in una fase creativa». Quello che serve «è un passo avanti verso un'Europa parzialmente federata, sarebbe un vantaggio enorme».

Asia

Dopo gli aiuti annunciati ieri che hanno riportato i tagli fiscali in Cina ai livelli della prima ondata di pandemia, la banca centrale della nazione e l’autorità di regolamentazione bancaria hanno esortato a mantenere elevato il flusso di prestiti verso le attività economiche per sostenere l’economia.

Gli indici cinesi si difendono sulla parità Csi 300 a +0,34%, a Hong Kong, l’indice Hang Seng sale dello 0,37%.

L’Msci sulle azioni dell’aera Asia e Pacifico viaggia in territorio positivo.

In Giappone Tokio è invariata.

Dati macro in agenda oggi

Alle 8:00 è atteso il dato sul Pil del primo trimestre in Germania in uscita oggi alle 8:00 (stima 0,2% contro -0,3% del 1Q21).

Si passa poi alle 14:30 in Usa con il dato sugli ordini di beni durevoli USA di aprile (stima +0,6% contro 0,8% di marzo) e scorte settimanali di petrolio USA alle 16:30 (stima 1,38 mln di barili contro -2,39 mln della scorsa settimana).

Mercato delle obbligazioni

Ieri non sono arrivate indicazioni incoraggianti dai dati macro Usa con il PMI che mostra come l'attività economica degli Stati Uniti non corre più come prima. L'indice manifatturiero è sceso a 57,5 punti da 59,2: il calo è di poco superiore alle aspettative. Frena di più il non manifatturiero, in calo a 53,5 punti da 55,6: consensus a 55,2. Ricordiamo che comunque un indice sopra i 50 punti indica espansione economica.

Da leggere con attenzione i dati sul mercato della casa. In aprile le nuove costruzioni vendute sono state 591.000, 160.000 in meno di quel che si aspettava il consensus. Lo scorso mese, il calo sequenziale è stato del -17%, per trovare un movimento del genere si deve andare indietro al 2013.

Cresce la rata i costi dei mutui a tasso variabile, in media di 300 euro al mese.

Immediata la reazione sul mondo obbligazionario con il Treasury Note a dieci anni che si è portato a 2,758%, da 2,84% del giorno prima. Le aspettative sull’inflazione si sono ridimensionate leggermente ed i future sul rialzo dei tassi anticipano un incremento di 135 punti base nelle prossime tre riunioni del Federal Open Market Committee della Federal Reserve, sei punti base in meno rispetto a lunedì sera.

BTP a 2,967% e spread con il Bund (rendimento a 0,967%) a 200 punti base esatti.

Valute e commodity

L’euro si indebolisce dopo un inizio di settimana di fortissimi recuperi.

Petrolio senza freni con il Brent ancora fortissimoa 114,61 dollari al barile +1%.

Bitcoin appena sotto la soglia psicologica dei trentamila dollari, -0,8%. Balenciaga segue Gucci e annuncia che accetterà pagamenti in Bitcoin ed Ethereum.

Tra i titoli a Piazza Affari segnaliamo

Stellantis e Samsung SDI investiranno 2,5 miliardi per la realizzazione di un impianto di produzione di batterie per veicoli elettrici a Kokomo (Indiana), negli Stati Uniti.

Stellantis ha anche offerto ad alcuni lavoratori della sua fabbrica serba la possibilità di un periodo di retraining in un impianto del gruppo all’estero in alternativa all'essere messi in esubero mentre la fabbrica è in ristrutturazione in vista della produzione di un nuovo veicolo elettrico prevista nel 2024.

Tim si è aggiudicata 1,6 miliardi di euro dal governo, nell'ambito del bando "Italia a 1 Giga" per portare Internet veloce a circa 7 milioni di indirizzi civici distribuiti su tutto il territorio italiano.

Moody’s Investor Service ha alzato l’Insurance Financial Strength Rating di UnipolSai Assicurazioni a “Baa2” da “Baa3”. Conseguentemente anche il Long-Term Issuer Rating assegnato a Unipol Gruppo è passato a “Ba1” da “Ba2” ed i rating delle emissioni di debito del Gruppo Unipol sono tutti migliorati.

Stasera a Tirana la Roma gioca la finale di Conference League contro il Feyenoord. In relazione all'Opa promossa sulla Roma As dal veicolo Romulus and Remus Investments riconducibile all'imprenditore Dan Friedkin, Consob ha richiesto la trasmissione di ulteriori elementi informativi disponendo la sospensione dei termini istruttori.

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