Il Governo stanzia 25 miliardi per il coronavirus in attesa di 'aiuti' dalla BCE

Muove misure sono state annunciate dal Premier Giuseppe Conte, mentre domani la Banca centrale europea potrebbe tagliare i tassi, seguendo l'esempio della Fed e della Banca d'Inghilterra.
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25 miliardi di nuove misure contro il coronavirus
Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha annunciato una serie di misure per attutire l'impatto del coronavirus sull'economia italiana, mettendo a disposizione ulteriori 25 miliardi di euro. Si tratta di una cifra pari all'1,1% del Pil italiano considerando l'indebitamento netto.
Tra le misure illustrate, la Ministra ministra del lavoro e delle politiche sociali, Nunzia Catalfo,ha indicato “norme speciali per gli stagionali e gli autonomi", comprensive della “sospensione dei versamenti e dei contributi previdenziali e assistenziali in modo da tutelare tutti i settori".
Prevista una “cassa integrazione speciale che va a tutelare tutti i lavoratori indipendentemente dal settore a cui appartengono" a cui si aggiunge"un allargamento degli ammortizzatori sociali, con la la possibilità di utilizzo del fondo di integrazione salariale per le imprese da 5 a 15 dipendenti", aggiungeva Catalfo.
Nel decreto che dovrebbe arrivare venerdì mattina, potrebbe esserci anche il “sostegno alla liquidità delle famiglie e delle imprese tramite il sistema bancario", affermava la Ministra.
Interventi anche in materia di fisco, con allo studio una possibile sospensione dei versamenti delle ritenute fiscali, dei contributi previdenziali, delle rate relative alle sanatorie e il rinvio dei termini degli adempimenti e delle scadenze fiscali.
Le banche centrali
Nella giornata di domani è attesa la riunione della Banca centrale europea e si attendono nuove misure di sostegno da parte dell'istituto centrale, soprattutto dopo la Presidente Christine Lagarde ha annunciato che la BCE “farà tutto il necessario” per sostenere l'economia europea a fronte dell'emergenza coronavirus.
Tra le possibili misure, gli esperti si attendono un probabile ulteriore taglio dei tassi di interesse sui depositi overnight di 10 punti base a -0,60% e misure per garantire ulteriore liquidità al sistema economico tramite il canale bancario.
La BCE, dunque, potrebbe seguire l'esempio della Federal Reserve, intervenuta nei giorni scorsi a sorpresa con un taglio inaspettato dei tassi, dopo che oggi la Bank of England aveva ridotto di 50 punti il tuo tasso.
L'istituto britannico ha spiegato la decisione, anche questa inattesa, come dovuto allo “choc economico” provocato dall'emergenza coronavirus, col fine di “sostenere la fiducia delle imprese e dei consumatori in un momento difficile e per rafforzare i flussi di liquidità”.
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