Il prezzo del greggio rimane alto nonostante un ritracciamento dai massimi di fine settembre


Il mercato continua a guardare al conflitto Israelo-Palestinese mentre, nel frattempo, il rapporto settimanale sullo stato del petrolio dell'EIA statunitense ha mostrato un aumento delle scorte di greggio negli Stati Uniti.


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I prezzi del petrolio sono rimasti sostenuti nelle ultime settimane, soprattutto a causa del rischio geopolitico in Medio Oriente, causato dalla guerra tra Israele e Hamas e dalla possibilità di un conflitto più ampio coinvolgente altri Paesi arabi, con l'Iran in particolare nel mirino. Nonostante l'escalation della situazione, non abbiamo ancora assistito a un coinvolgimento su vasta scala. Tuttavia, il mercato ora potrebbe prestare maggiore attenzione ai timori di una recessione, poiché l'incremento dei prezzi del petrolio degli ultimi mesi potrebbe aumentare il rischio economico. Anche gli ultimi dati sull’occupazione USA, se da un lato mitigano il potenziale rialzo dei tassi FED, dall’altro evidenziano il possibile inizio di un rallentamento.

Il prezzo del petrolio, che mercoledì ha tentato un rimbalzo chiuso poi in territorio negativo, è stato influenzato dai dati dell'EIA sulle scorte, che hanno rivelato un aumento delle riserve la scorsa settimana. Questo aumento delle scorte non è stato una sorpresa, in quanto molte raffinerie statunitensi tendono a ridurre la produzione durante la manutenzione post-estiva. Tuttavia, l'aumento non è stato così significativo come previsto, con un incremento di circa 62.000 barili al giorno.

L’oil ha sperimentato un secondo tentativo di rally durante la sessione di ieri, ma ha trovato una resistenza significativa in area 82 USD.

Graficamente, il Futures si muove intorno a quest’area, livello di supporto di medio periodo ed anche livello di Fibonacci (61,80% del ribasso giugno 2022 - maggio 2023).

Il mantenimento del supporto in area 82 USD potrebbe portare il Futures a testare nuovamente area 87 USD e successivamente area 92 USD.

La perdita di area 82 USD potrebbe portare il Futures verso area 78 USD che, se perso, alimenterebbe le vendite fino ad area 70 USD.

I prezzi, in TF giornaliero, sono sopra la EMA a 200 periodi.

Su timeframe giornaliero: 3 indicatori tecnici su 18 sono rialzisti, 6 neutrali e 9 ribassisti.

Su TF Orario il Futures è ribassista

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