Iliad sigla accordo con Open Fiber e punta alla rete fissa italiana
L’operatore francese utilizzerà la rete interamente in fibra ottica Ftth con cui Open Fiber sta cablando il Paese. L’accordo testimonia l’intenzione di Iliad di accelerare nel segmento del fisso rispetto ai piani precedenti e conferma la strategia di espansione nel panorama nazionale e internazionale di Open Fiber. Immediata la reazione sul segmento del fisso in Borsa con Tim che perde oltre il 2% a metà mattina.
Iliad utilizzerà la rete interamente in fibra ottica Ftth di Open Fiber
Iliad sigla un accordo con Open Fiber e prepara lo sbarco sulla rete fissa italiana. L’operatore utilizzerà la rete interamente in fibra ottica Ftth (Fiber To The Home) con cui Open Fiber sta cablando il Paese, e la partnership strategica comprenderà l’intero perimetro del piano che la società di tlc italiana sta realizzando con investimento diretto (271 città). «Iliad ha da sempre espresso interesse verso il segmento della rete fissa in Italia, in ottica di convergenza tra fisso e mobile, e ha recentemente confermato la volontà di accelerare in tale direzione, per offrire anche in questo segmento un servizio trasparente, semplice e di alta qualità» si legge in una nota diffusa questa mattina.
La società francese è presente con una base di oltre 5,5 milioni di utenti raggiunti in meno di due anni dall’ingresso nel mercato italiano. L’accordo conferma anche la strategia di espansione nel panorama nazionale e internazionale di Open Fiber: la società partecipata al 50% da Enel e al 50% da Cassa Depositi e Prestiti, vanta accordi con oltre 100 operatori.
Iliad punta sul fisso e anticipa la tabella di marcia al 2024
Il comunicato non indica le tempistiche dell’operazione; quest’anno potrebbe essere troppo preso, ma non è escluso un lancio tra 2021 e 2022. L’accordo testimonia però l’intenzione di Iliad di accelerare nel segmento del fisso, anticipando i tempi previsti con il progetto Odissea 2024 (lanciato a maggio 2019), secondo cui l’ingresso nel segmento della rete fissa sarebbe avvenuto non prima di quattro anni. Intenzioni sottolineate anche dall’ad Benedetto Levi: «La domanda crescente di connettività degli ultimi mesi ci ha spinto ad accelerare i tempi per l’ingresso nel segmento del fisso e la partnership con Open Fiber costituisce il primo passo in questa direzione», ha dichiarato.
«La collaborazione con Iliad, che ha scelto Open Fiber per il suo ingresso nel mercato fisso, è un’ulteriore conferma della validità del modello neutrale di Open Fiber», ha commentato l’ad di Open Fiber, Elisabetta Ripa. «La nostra rete interamente in fibra ottica è l’unica in grado di abilitare con la migliore tecnologia disponibile lo sviluppo di servizi che portano benefici a cittadini e imprese, contribuendo a colmare il divario digitale che l’Italia ancora sconta rispetto alla media europea a causa di decenni di mancati investimenti nella rete fissa».
La reazione della Borsa e i timori su Tim
L’accordo ha avuto un effetto immediato sul settore, con Telecom Italia che a metà mattina perde oltre due punti percentuali (a 0,35 euro) nonostante Equita mantenga la raccomandazione buy (a 0,47 euro). L’ingresso di Iliad nel fisso, in ogni caso, secondo gli analisti «rappresenta una minaccia per Tim viste la maturità del mercato e l’aggressività commerciale di Iliad». Male anche il titolo Iliad, in calo dello 0,85% sulla Borsa di Parigi.
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