Inizia in rialzo la settimana della Fed e di tanto altro

29/07/2024 04:30
Inizia in rialzo la settimana della Fed e di tanto altro

Le borse dell’Europa dovrebbero salire in avvio di seduta, future del Dax di Francoforte +0,6%.

Nei prossimi giorni, comunicano le loro decisioni di politica monetaria, tre delle quattro principali banche centrali dell’Occidente, UK, Stati Uniti e Giappone. Escono negli Stati Uniti l’ISM manifatturiero (giovedì) ed i dati sul mercato del lavoro (venerdì). Entra nel culmine la stagione delle trimestrali USA, con le Big del settore tech (Amazon, Apple, Meta e Microsoft).

Asia. Indice Nikkei di Tokyo +2,4% nel finale di seduta. Hang Seng di Hong Kong +1,8%.

Il petrolio Brent è in rialzo dello 0,5% a 81,5 dollari il barile. Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha evocato la possibilità che la Turchia possa entrare in Israele.Nasdaq -3,6%, peggior seduta da ottobre 2022. Indice Bloomberg Magnificent 7 - 5,9%. Ford -11% dopo la presentazione dei dati del trimestre, molto sotto le attese. La curva dei rendimenti degli Stati Uniti si è fortemente irripidita anche a seguito delle crescenti aspettative di un avvio del taglio tassi già nella prossima settimana. In calo il bitcoin, -3% a 64.000 dollari. Vendite anche sull’oro, a 2.373 dollari. Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in ribasso, future Dax di Francoforte 0,5%. STMicroelectronics ha tagliato ancora una volta le previsioni di vendita e di margine per l'anno in corso, a causa della scarsa domanda di chip da parte dell'industria automobilistica

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Le evidenza dell’avvicinamento dell’inflazione agli obiettivi di lungo termine perseguiti della Federal Reserve hanno fermato venerdì la discesa dei tech e hanno fornito ulteriore slancio a tutto quel che non è tech nel listino. A guidare il movimento sono state ancora una volta le società a piccola e media capitalizzazione: l’indice Russell 2000 è salito dell’1,7%, +3,5% la settimana. Anche per effetto della spinta di 3M (+22%), il Dow Jones ha guadagnato l’1,6%, +0,7% la settimana. Dopo tre sedute consecutive di ribasso il Nasdaq ha chiuso in rialzo la seduta, +1%, ma non la settimana, -2%.

Le borse dell’Europa dovrebbero salire in avvio di seduta, future del Dax di Francoforte +0,6%.

SETTIMANA

Nei prossimi giorni, comunicano le loro decisioni di politica monetaria, tre delle quattro principali banche centrali dell’Occidente, UK, Stati Uniti e Giappone. Per quanto riguarda l’ultima, gli analisti si aspettano tassi fermi, mentre gli OIS prezzano un rialzo con il 70% circa di probabilità. Secondo il team strategy di MPS , è sarà importante anche l’indicazione sul piano di acquisti di bond, visto il recente movimento di forte apprezzamento dello yen e i segnali di pressioni inflattiva ancora moderata. La Fed potrebbe segnalare che il grado di fiducia per un ritorno dell’inflazione verso il target è aumentato, aprendo la strada per il primo taglio dei tassi a settembre. Riguardo alla BoE, invece, la decisione di un eventuale taglio è molto incerta. Gli economisti si aspettano 25pb di taglio, mentre gli OIS prezzano tale eventualità con una probabilità di poco inferiore al 50%. Tra i dati macro, il calendario sarà davvero ricco, con il dato principe che sarà la lettura preliminare dell’inflazione dell’Area euro di luglio (mercoledì), con l’osservato speciale che sarà la componente servizi, vista la vischiosità registrata negli ultimi mesi. Sempre in Eurozona, saranno comunicati i dati preliminare relativi al PIL del 2°T. Negli USA, i dati più importanti in arrivo saranno l’ISM manifatturiero (giovedì) ed i dati sul mercato del lavoro (venerdì). Riguardo il primo, il mercato si attende un miglioramento rispetto al mese scorso, un movimento in direzione opposta rispetto a quanto emerso dalla recente lettura del PMI. Il mercato del lavoro sarà invece fondamentale visto che la Fed sta guardando sempre con più attenzione a tale dato, visti i segnali di marginale peggioramento che sono emersi nell’ultimo mese. Infine, dalla Cina avremo la pubblicazione dei dati PMI di giugno, che saranno importanti per valutare lo stato di salute dell’economia, visti i recenti timori per la debole domanda interna. Entra nel culmine la stagione delle trimestrali USA, con le Big del settore tech (Amazon, Apple, Meta e Microsoft) che pubblicheranno i conti la prossima settimana. Vedremo se giungeranno indicazioni più positive in grado di risollevare il sentiment del mercato.

ASIA

Indice Nikkei di Tokyo +2,4% nel finale di seduta. Hang Seng di Hong Kong +1,8%. Shanghai Composite sulla parità. KOSPI di Seul +1,3%. S&P ASX 200 di Sidney +0,8%. TAIEX di Taiwan +0,4%. Taiwan prevede di spendere circa 630 miliardi di dollari taiwanesi per la difesa nazionale nel 2025, con un aumento di circa il 5% su base annua, come riporta il quotidiano United Daily News di Taipei, Il premier Cho Jung-tai terrà lunedì una riunione per discutere il bilancio del governo per il 2025.

ORO

La Cina è destinata a continuare a guidare l'innovazione nel mercato globale dell'oro per gli anni a venire, ha dichiarato all’agenzia Xinhua, David Tait, Chief Executive Officer del World Gold Council (WGC). Tait ha parlato in occasione della due giorni del 2024 China Gold Congress, tenutosi a Shanghai dal 27 al 28 luglio. Dall'inizio degli anni '90, la domanda di oro in Cina ha registrato una crescita costante, culminata con l'istituzione della Borsa dell'oro di Shanghai nel 2002, una pietra miliare significativa, ha affermato Tait. "Grazie alla forte crescita economica cinese negli ultimi decenni, la Cina si è assicurata una posizione di primo piano nel mercato mondiale dell'oro. Per oltre 10 anni consecutivi, la Cina è stata il più grande consumatore d'oro al mondo e per ben 15 anni consecutivi è stata il più grande produttore d'oro al mondo", ha dichiarato. Secondo i dati rilasciati al 2024 China Gold Congress, la produzione d'oro della Cina nella prima metà del 2024 ha raggiunto 179.634 tonnellate, mentre il consumo d'oro ha raggiunto 523.000 tonnellate.

Stamattina l’oro tratta a 2.393 dollari l’oncia, +0,4%. Xinhua ricorda che l’oro ha vissuto un anno eccezionale, con un aumento del prezzo in dollari del 12% nella prima metà di quest'anno, spinto dagli acquisti sostenuti delle banche centrali, dalla robusta domanda dei consumatori in Asia, dall'aumento del debito globale e dalle incertezze geopolitiche. Secondo il sondaggio sulle riserve auree delle banche centrali pubblicato dal WGC nel giugno 2024, il 29% delle banche centrali prevede di aumentare ulteriormente le proprie riserve auree nei prossimi 12 mesi, il livello più alto osservato dal 2018.

CRYPTOVALUTE

Bitcoin in rialzo a 69.300 dollari. Alla ricerca di consensi, Donald Trump è andato sabato sera a Nashville, a incontrare migliaia di cripto-evangelisti a una conferenza sui Bitcoin. Pur non avendo mai dimostrato particolare interesse per l’high tech e avevo detto in passato che il bitcoin è basato sul nulla, al Music City Center della città, Trump ha come al solito promesso il mondo, senza preoccuparsi della realtà della politica o delle elezioni. Nel suo intervento, l’ex presidente ha promesso di nominare un consiglio consultivo per le criptovalute ("Qualcuno vorrebbe far parte di quel consiglio?") e ha detto che intende creare una "riserva nazionale strategica di Bitcoin”.

TITOLI

Banche, quelle italiane hanno una bassa esposizione al mercato immobiliare portoghese, pertanto non è necessario un buffer per affrontare il rischio sistemico, ha detto Banca d'Italia in una nota.

Leonardo. Airbus ha firmato un Memorandum of Understanding (MoU) con il gruppo italiano della difesa per rafforzare la collaborazione nell'ambito dell'elicottero militare Nh90, ha dichiarato l'amministratore delegato del colosso aerospaziale franco-tedesco Guillaume Faury a Il Sole-24 Ore in un'intervista pubblicata domenica.

Saras. Vitol, trader globale di materie prime, non è preoccupato per il basso numero di adesioni alla sua offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulla raffineria italiana, ha dichiarato sabato in un'intervista a Il Sole-24 Ore il suo amministratore delegato Russell Hardy. "In ogni caso ci sentiamo a nostro agio anche come azionisti di una società quotata: abbiamo già esperienza in questo ruolo in due società con cui abbiamo legami da tempo, entrambe rilevate da Shell," ha detto Hardy riferendosi a Vivo Energy, che è stata quotata a Londra per quattro anni prima che Vitol ne prendesse il pieno controllo e la privatizzasse, e Viva, che è ancora quotata in Australia.

Eni potrebbe incassare oltre 8 miliardi di euro dalle cessione entro il 2027, ha detto l'AD Claudio Descalzi venerdì dopo la pubblicazione di risultati trimestrali superiori al consensus.

Iren. Fitch ha confermato il rating 'BBB' e ha tagliato l'outlook a 'stabile' da 'positivo'.

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