International Care Company chiude in rialzo del 50% nel giorno del debutto


Nell’Egm vola International Care Company, su del 50% rispetto al valore di collocamento. Il titolo della società attiva nei servizi di assistenza alle persone è stato a lungo sospeso per eccesso di rialzo.


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Vola ICC il primo giorno di quotazione

Ieri il debutto sull’Euronext Growth Milan di International Care Company (ICC), società che opera nel mercato dei servizi di assistenza alla persona.

Il titolo ha chiuso la prima seduta di quotazione con un rialzo del 50%, registrando un prezzo di chiusura pari a 3,15 euro rispetto al prezzo di collocamento di 2,10 euro. A fine giornata la capitalizzazione ha raggiunto quota 13,7 milioni.

Il collocamento, rivolto principalmente a primari investitori istituzionali e professionali ha avuto a oggetto un massimo di 1,19 milioni di azioni ordinarie, di cui un milione di nuova emissione alla data di inizio delle negoziazioni e le restanti rivenienti dall’esercizio dell’opzione di over allotment. L’operazione prevede anche l’emissione di un totale di 1,19 milioni di warrant, da assegnare gratuitamente nel rapporto di un warrant per ogni azione ordinaria.

La 35esima del 2021 su Euronext Growth Milan

ICC è la 35ma IPO del 2021 su Euronext Growth Milan, ed è la prima società quotata nel segmento digital health care.

Integrae SIM “raggiunge un nuovo importante traguardo, accompagnando nel processo di quotazione ICC e raggiungendo così la settima IPO del 2021 su Euronext Growth Milan”, scrivono da Integrae SIM, che svolge il ruolo di Euronext Growth Advisor e di global coordinator.

Uno sguardo alla società

  • Icc offre diversi servizi, come assistenza auto, viaggio, medica, alla casa, il call&sat centre, la gestione sinistri. La società è specializzata in due settori ad alto potenziale di crescita: quello della "Siver economy", nata per rispondere ai bisogni della popolazione over 65, e quello della Telemedicina.

La socità brianzola è stata costituita nel 2018 tramite il conferimento dei rami aziendali di proprietà di FD Service (società anch'essa allora operante come società di servizi di assistenza e assicurativi) e dei servizi di telemedicina digitale di FD W.OR.L.D. Care.

La società ha archiviato il 2020 un ricavi pari a 4,52 milioni di euro, in contrazione del 40% rispetto ai 7,57 milioni ottenuti l’anno precedente, in seguito alle generali difficoltà legate alla pandemia Covid-19.

Il  69,3% dei ricavi è stato realizzato in Italia, il 24,9% in Europa e il 5,8% nel resto del mondo.

Nei primi sei mesi del 2021 i ricavi di International Care Company sono scesi del 22% a 2,05 milioni di euro, mentre il margine operativo lordo è risultato positivo per 69mila euro. La società ha terminato il semestre con una perdita netta di 202mila euro. A fine giugno 2021 l’indebitamento netto di International Care Company era salito a 144mila euro, dai 142mila euro di inizio anno.

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