Intesa Sanpaolo avvia il collocamento di due bond a 5 e 10 anni

Intesa Sanpaolo ha avviato il collocamento di due bond senior non preferred con scadenza a 5 (24 febbraio 2026) e 10 anni (24 febbraio 2031). La notizia è stata diffusa da Bloomberg e da Ifr, servizio di Refinitiv in aggiunta anche alle prime indicazioni di rendimento, rispettivamente in area 130 e 160 punti base sul tasso di midswap, cioè lo 0,95% per la scadenza a cinque anni e l’1,58% per quella a dieci anni.

Incaricate dell'operazione di collocamento sono Bnp Paribas, BofA, Deutsche Bank, Imi-Intesa Sanpaolo, J.P. Morgan, Santander e Société Generale.

Il titolo della banca guidata da Carlo Messina si muove al ribasso a Piazza Affari, in linea con l’indice di settore che a fine mattinata cede lo 0,35%. Alle 12 le azioni di Intesa scambiano in area 2,10 euro in negativo dello 0,19%.

Questa mattina, inoltre, Assogestioni ha pubblicato la Mappa del Risparmio Gestito, riferita al IV trimestre 2020, da cui emerge come le società di gestione del risparmio appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo (Eurizon, Fideuram e Pramerica), si collocano al primo posto nella raccolta, con oltre 6,6 miliardi di euro.

Particolare enfasi sui fondi ambientali, sociali e di governance (Esg). Eurizon - spiega una nota - è la prima società per raccolta sia nel 2020, con quasi 8 miliardi di euro, sia nel quarto trimestre, con 3,4 miliardi di euro, collocandosi al vertice di questo comparto, con un patrimonio di 17,7 miliardi di euro ed una quota di mercato del 21,9%.