Intesa Sanpaolo supera la guidance e alza il dividendo

La banca ha aumentato anche la guidance per l’anno in corso dopo aver superato le previsioni degli analisti per quanto riguarda l’utile netto.

Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


2024 positivo per Intesa Sanpaolo

I risultati del 2024 “evidenziano la capacità di generare una solida redditività sostenibile”. Con queste parole si apre la relazione di Intesa Sanpaolo sui conti del 2024 diffusi oggi a mercato aperto.

In particolare, la banca torinese ha chiuso il 2024 con un utile netto di 8,7 miliardi di euro, in crescita del 12,2% rispetto al 2023 e superiore alle previsioni: la guidance della società era oltre gli 8,5 miliardi e gli analisti si attendevano circa 8,6 miliardi. L’utile risente in parte dei 900 milioni “allocati a valere sull'utile ante imposte dell'anno con le azioni gestionali per l'ulteriore rafforzamento della sostenibilità futura dei risultati del gruppo”, spiega la società, puntualizzando che al netto delle componenti non ricorrenti l'utile sarebbe stato di circa 9 miliardi.

I proventi operativi netti sono aumentati del 7,5% a 27,1 miliardi, con interessi netti a 15,7 miliardi (+6,9%) e commissioni a 9,4 miliardi (+9,4%). I costi operativi sono pari a 11,6 miliardi (+1,3%), per un rapporto cost/income sceso al 42,7%.

Gli interessi netti sono stati pari a 15,718 miliardi di euro, in crescita del 6,9% rispetto ai 14,7 miliardi del 2023, mentre le commissioni nette sono risultate 9,386 miliardi, in aumento del 9,4% rispetto ai 8,576 miliardi del 2023.

In calo l’utile nel quarto trimestre, sceso del 6,4% a 1,5 miliardi, ma oltre gli 1,47 miliardi previsti dal consensus.

Previsioni 2025 e dividendo

Alla luce di questi risultati, Intesa Sanpaolo S.p.A. ha nuovamente rivisto al rialzo il target 2025, già migliorato in occasione dell'ultima trimestrale: l'utile ora è visto “ben oltre i 9 miliardi” a fronte della stima precedente di circa 9 miliardi.

Infine, la banca conferma la previsione di un “payout ratio cash pari al 70% dell'utile netto consolidato per ciascun anno del Piano di Impresa”, che porterà ad “un aumento del dividendo per azione relativo al 2025 rispetto all'importo relativo al 2024”.

Un’ulteriore distribuzione per il 2025, sottolinea l'istituto, è inoltre “da quantificare quando verranno approvati i risultati annuali”.

Il cda proporrà all'assemblea il pagamento di un saldo dividendi da 3,1 miliardi, che porta il totale a 6,1 miliardi considerando l'acconto di 3 miliardi distribuito a novembre. A giugno sarà inoltre avviato un buyback da 2 miliardi già autorizzato dalla Banca centrale europea.

Azioni Intesa Sanpaolo

A Piazza Affari, intanto, le azioni Intesa Sanpaolo virano in positivo dopo una mattinata passata in rosso e scambiano a 4,192 euro, portando a quasi il 9% il guadagno da inizio anno, mentre il FTSE MIB resta negativo (-0,40%).

Per gli analisti di Jefferies, che sul titolo confermano la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 4,4 euro, i conti del quarto trimestre hanno evidenziato ricavi dell'1% oltre le attese e un utile pre-accantonamenti del 2% al di sotto, mentre guidance e buyback sono "positivi".

La Finestra sui Mercati

Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy
Aziende citate nell'Articolo

Titolo:
Codice: ISP.MI
Isin: IT0000072618
Rimani aggiornato su: Intesa SanPaolo

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy
Maggiori Informazioni
Seguici su Telegram

Bond a 5 anni in dollari

I primi due anni cedola fissa al 5,12% poi cedola variabile fino al 10%

Chi siamo

Orafinanza.it è il sito d'informazione e approfondimento nel mondo della finanza. Una redazione di giornalisti e analisti finanziari propone quotidianamente idee e approfondimenti per accompagnarti nei tuoi investimenti.

Approfondimenti, guide e tutorial ti renderanno un esperto nel settore della finanza permettendoti di gestire al meglio i tuoi investimenti.

Maggiori Informazioni


Feed Rss

Dubbi o domande?

Scrivici un messaggio e ti risponderemo il prima possibile.

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy



Orafinanza.it
è un progetto di Fucina del Tag srl


V.le Monza, 259
20126 Milano
P.IVA 12077140965


Note legali
Privacy
Cookie Policy

OraFinanza.it è una testata giornalistica a tema economico e finanziario. Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 50 del 07/04/2022

La redazione di OraFinanza.it