Ipotesi forti sul taglio tassi, scende il dollaro, salgono i bond
Il movimento dei future sui tassi spinge sempre più in giù i rendimenti delle obbligazioni e favorisce la rotazione settoriale in borsa. Il tasso del Treasury Note a dieci anni è sui minimi dalla scorsa estate al 3,62%, il biennale, a 3,54%, su livelli che non si vedevano dal 2022. Il Dow Jones ha chiuso in rialzo dello 0,55%, nuovo record. Il Nasdaq ha perso lo 0,5%.
E’ più probabile che il FOMC tagli di 25 pb piuttosto che di 50 pb nella riunione di questa settimana”, afferma Goldman Sachs in una nota di ieri. Microsoft ha presentato stanotte un nuovo programma di riacquisto di azioni per 60 miliardi di dollari, che corrisponde alla sua più grande autorizzazione di riacquisto di sempre. Nick Timiraos, il giornalista del Wall Street Journal ritenuto più vicino ai vertici della Federal Reserve è uscito stanotte con un altro articolo di anticipazioni sulla decisione di politica monetaria di questa settimana.
Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in rialzo, future del Dax di Francoforte +0,3%. Alle 11, l’istituto di ricerche economiche ZEW comunica i suoi indici sull’andamento dell’economia tedesca.
Per il primo taglio tassi degli ultimi quattro anni va usata una lametta o un’ascia? il mercato è sempre più convinto della necessità di usare la seconda. L’ipotesi di una riduzione del costo del denaro da cinquanta punti base è salita ieri al 67%, da poco più del 50% di venerdì, il taglio di un quarto di punto, è data ormai solo a un terzo.
Un taglio da cinquanta punti base avrebbe probabilmente l’effetto di rassicurare i mercati sulla volontà della Federal Reserve di fare tutto il possibile per evitare la recessione, ma dall’altra parte, un passo così inusuale chiarirebbe che la situazione è fuori dall’ordinario e grave.
Il movimento dei future sui tassi spinge sempre più in giù i rendimenti delle obbligazioni e favorisce la rotazione settoriale in borsa. Il tasso del Treasury Note a dieci anni è sui minimi dalla scorsa estate al 3,62%, il biennale, a 3,54%, su livelli che non si vedevano dal 2022. Il Dow Jones ha chiuso in rialzo dello 0,55%, nuovo record. Il Nasdaq ha perso lo 0,5% per effetto delle vendite sulle società a maggiore capitalizzazione. L’indice Russell 200 delle small e mid cap è salito dello 0,3%.
TECH E BUYBACK
Microsoft ha presentato stanotte un nuovo programma di riacquisto di azioni per 60 miliardi di dollari, che corrisponde alla sua più grande autorizzazione di riacquisto di sempre. In aggiunta, il consiglio d’amministrazione ha deciso di aumentare il suo dividendo trimestrale del 10%. La società di software ha dichiarato che gli azionisti a partire dal 21 novembre riceveranno un dividendo trimestrale di 83 centesimi per azione, rispetto agli attuali 75 centesimi. L'accordo di riacquisto di azioni, che non ha una data di scadenza, sostituisce un programma di riacquisto di 60 miliardi di dollari annunciato nel 2021. Microsoft aveva 75,5 miliardi di dollari in contanti ed equivalenti al 30 giugno, secondo i dati compilati da Bloomberg. Il flusso di cassa libero nel quarto trimestre fiscale è stato di 23,3 miliardi di dollari, ha dichiarato l'azienda di Redmond, Washington, a luglio, "con un aumento del 18% rispetto all'anno precedente che riflette le maggiori spese in conto capitale per sostenere le nostre offerte cloud e AI".
TAGLIO TASSI 1
E’ più probabile che il FOMC tagli di 25 pb piuttosto che di 50 pb nella riunione di questa settimana”, afferma Goldman Sachs in una nota di ieri. Per i prossimi mesi invece, i vertici della Fed, nelle ultime settimane hanno lasciato intendere che si muoveranno nel range 25 -50 pb per diverse riunioni”. L’analista David Mericle scrive l'inflazione non sembra più essere un problema, per cui uno dei temi chiave della riunione di oggi e domani, sarà l’andamento del mercato del lavoro. “Non siamo troppo preoccupati perché i licenziamenti rimangono bassi, le aperture di posti di lavoro restano elevate, il PIL cresce a un ritmo sano e non si sono verificati shock negativi di rilievo. L'indebolimento del mercato del lavoro sembra invece riflettere in larga misura la sfida dell'elevata crescita dell'offerta determinata dall'aumento dell'immigrazione, che però ora sta rallentando bruscamente”, si legge nella nota.
Per quanto riguarda le proiezioni dei membri FOMC, Goldman Sachs si aspetta tre tagli da 25 pb nel 2024, seguiti da tagli trimestrali nel 2025. “Ci aspettiamo che un numero maggiore di partecipanti dica di aspettarsi tagli superiori a 100 pb rispetto a giugno”.
TAGLIO TASSI 2
Nick Timiraos, il giornalista del Wall Street Journal ritenuto più vicino ai vertici della Federal Reserve è uscito stanotte con un altro articolo di anticipazioni sulla decisione di politica monetaria di questa settimana. Non ci sono indicazioni precise ma alcuni passaggi sono rilevanti. Timiraos ha sentito William English, ex consulente senior della Fed passato all’insegnamento a Yale.
"Il punto chiave di questa riunione è la percezione dell'equilibrio dei rischi, se ora la Fed è più preoccupata per la crescita e l'occupazione che per l'inflazione, allora potrebbe decidere di assicurarsi un po’”. La polizza alla quale allude English è un taglio di 50 punti base, o forse più.
Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in rialzo, future del Dax di Francoforte +0,3%. Alle 11, l’istituto di ricerche economiche ZEW comunica i suoi indici sull’andamento dell’economia tedesca.
EUROPA
Euro in apprezzamento su dollaro, A 1,112, anche per la prudenza sui prossimi tagli al costo del denaro espressa ieri da due membri del board della BCE.
Le prime stime del saldo dell'area euro mostrano un surplus di 21,2 miliardi di euro nel commercio di beni con il resto del mondo nel luglio 2024, rispetto ai 6,7 miliardi di euro del luglio 2023". Lo riporta Eurostat. Le esportazioni di beni dell'area dell'euro verso il resto del mondo nel luglio 2024 sono state pari a 252,0 miliardi di euro, con un aumento del 10,2% rispetto al luglio 2023 (228,6 miliardi di euro). Le importazioni dal resto del mondo si sono attestate a 230,8 miliardi di euro, con un aumento del 4,0% rispetto a luglio 2023 (221,9 miliardi di euro).
Le borse dell’Asia Pacifico sono contrastate. Sale l’indice Hang Seng di Hong Kong, +1,5%, nel giorno del debutto in borsa di Midea Group, un colosso degli elettrodomestici con sede e stabilimenti in Cina. Ha riaperto dopo la festività il mercato finanziario del Giappone, l’indice Nikkei perde l’1,5%. Continua ad apprezzarsi lo yen, per effetto della opposta traiettoria dei tassi negli Stati Uniti e in Giappone. Il cross su dollaro è sceso ieri pomeriggio sotto la soglia psicologica di 140.
Sono ancora chiuse le borse della Cina.
Rimbalza il petrolio Brent a 73 dollari il barile. Resta in prossimità dei massimi della storia l’oro.
TITOLI
Eni. Dal 9 al 15 settembre, la produzione di petrolio e gas condensato nel giacimento di Karachaganak, in Kazakistan, ha subito una diminuzione di circa il 30% rispetto alla settimana precedente, scendendo a 175.610 barili al giorno. La principale coalizione di opposizione del Venezuela, la Piattaforma unitaria democratica (Pud), ha invitato gli Stati Uniti a cancellare le licenze che consentono a Chevron e ad altre società energetiche Usa di operare nel paese sudamericano.
Telecom Italia. Davide Leone and Partners, società d'investimento basata a Londra, detiene il 10% delle azioni di risparmio di Telecom Italia. Lo conferma un rappresentante del fondo contattato da Reuters in merito ad alcune indiscrezioni circolate sul mercato.
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