Italgas, salgono dividendo e investimenti

Con l’acquisizione di 2i Rete Gas e investimenti per 15,6 miliardi di euro, Italgas punta sulla digitalizzazione, la sostenibilità e l’innovazione per sostenere la transizione energetica e rafforzare la propria leadership in Europa.
L’a.d. Gallo: “Questo piano passerà alla storia”.
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Italgas ha presentato il suo Piano Strategico per il periodo 2024-2030, una roadmap che prevede un investimento complessivo di 15,6 miliardi di euro. Il piano include l’acquisizione di 2i Rete Gas per 5,3 miliardi di euro, confermando così la posizione di Italgas come uno dei principali player nella distribuzione del gas a livello europeo. “Questo piano passerà alla storia”, ha dichiarato l’Amministratore Delegato Paolo Gallo, “perché rappresenta la creazione del campione europeo nella distribuzione del gas, rafforzando l’impegno per la trasformazione digitale delle infrastrutture a beneficio dell’intero Paese.”
Italgas: andamento volatile a Piazza Affari
A seguito dell’annuncio del piano, Italgas ha registrato una certa volatilità a Piazza Affari. Il titolo ha aperto con un rialzo dell'1,3% per poi stabilizzarsi a +0,28%, attestandosi a 5,415 euro, con un massimo intraday di 5,535 euro. Questo movimento riflette la reazione del mercato alle nuove strategie aziendali. Banca Akros ha confermato la raccomandazione “buy” con un prezzo obiettivo di 6 euro, mentre Equita Sim ha ribadito il giudizio “hold” con target price a 5,85 euro. Anche Eni è stata oggetto di analisi, con un rating “buy” confermato e un prezzo obiettivo di 19,5 euro.
Raddoppiati gli investimenti per le reti gas in Italia
Italgas ha pianificato 12,8 miliardi di euro per lo sviluppo e la digitalizzazione delle reti di distribuzione del gas in Italia, inclusi 2,7 miliardi per l’integrazione di 2i Rete Gas e la completa digitalizzazione delle sue reti. Questi interventi mirano a migliorare l’efficienza e la qualità del servizio. “La digitalizzazione rimane la leva principale per la nostra crescita”, ha commentato Gallo. Inoltre, con il sistema avanzato Dana 2.0 e l’installazione del contatore intelligente Nimbus, Italgas implementerà soluzioni tecnologiche all’avanguardia per modernizzare la rete e facilitare la gestione.
Obiettivi ambiziosi di crescita della RAB
L'acquisizione di 2i Rete Gas è destinata a incrementare significativamente la RAB (Regulated Asset Base), che dovrebbe raggiungere 18,2 miliardi di euro entro il 2030. Italgas prevede una crescita annua della RAB del 9,4%, con un contributo aggiuntivo dalle gare d’ambito, che potrebbero far salire la RAB consolidata a 19,2 miliardi. L'integrazione delle due aziende genererà sinergie ed efficienze per 200 milioni di euro entro il 2030, spingendo i ricavi a 3,6 miliardi e l'EBITDA a 2,8 miliardi di euro.
Focus sulla Grecia e sul settore idrico
Oltre all'Italia, Italgas investirà 1 miliardo di euro nella controllata greca Enaon per espandere e digitalizzare la rete di distribuzione del gas. Questi investimenti permetteranno a Enaon di estendere la propria rete dagli attuali 7.924 chilometri a 11.000 chilometri entro il 2030. Nel settore idrico, Italgas ha previsto 450 milioni di euro per digitalizzare le reti e migliorare l’efficienza. Un altro investimento di 300 milioni andrà all’efficienza energetica, con l'obiettivo di potenziare le soluzioni digitali e soddisfare le esigenze dei clienti nei settori residenziale e della pubblica amministrazione.
Sostenibilità e riduzione delle emissioni
Nel quadro della transizione energetica, il piano di Italgas prevede un taglio del 33% dei consumi energetici netti e del 42% delle emissioni climalteranti entro il 2030, rispetto al livello del 2020. “Questo impegno nella sostenibilità si basa sul miglioramento continuo della nostra rete e sull’adozione di tecnologie all’avanguardia,” ha sottolineato Gallo. In questo contesto, Italgas ha individuato oltre 100 casi di applicazione dell’AI per ottimizzare le operazioni aziendali, migliorare i tempi di risposta e ridurre i costi.
Dividendi e solidità finanziaria
Per quanto riguarda la politica dei dividendi, Italgas ha incrementato il floor di crescita annuale al 5% fino al 2026, garantendo agli azionisti una remunerazione stabile e sostenibile. La struttura finanziaria prevista per l’acquisizione di 2i Rete Gas è progettata per mantenere il credit rating attuale. Il rapporto debito/RAB è atteso in calo, raggiungendo il 65% entro il 2028. Questo approccio finanziario, ha spiegato Gallo, “ci permetterà di proseguire con sicurezza sul nostro percorso di crescita.”
In sintesi, il Piano Industriale 2024-2030 di Italgas rappresenta un pilastro per il consolidamento dell’azienda come leader europeo della distribuzione del gas, abbracciando innovazione e sostenibilità per supportare la transizione energetica e promuovere il benessere delle comunità in cui opera.
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