Iveco in luce dopo ordine ricevuto in Germania

Mattinata di rialzo a Piazza Affari per il titolo Iveco, sostenuto dal nuovo ordine ottenuto in Germania.

Le azioni della società specializzata nella produzione di veicoli commerciali guadagnano oltre il 4% nelle prime due ore di contrattazioni, toccando un massimo di 11,935 euro, ai suoi massimi storici dalla quotazione a Milano partita a gennaio 2022.

Per quanto riguarda la performance di Iveco in questo 2024, la crescita arriva al 44%, in seconda posizione tra le blu chip del FTSE MIB appena dietro Unipol (+45%).

Iveco ha appena ricevuto un ordine per la fornitura di 178 camion S-Way CNG (a gas naturale compresso) alla divisione Post & Parcel di Dhl in Germania.

I nuovi mezzi saranno utilizzati principalmente per il trasporto tra i centri di smistamento pacchi di Dhl, il ritiro presso i clienti e le consegne urbane agli uffici postali, si apprende da una nota.

I veicoli Iveco S-Way CNG sono equipaggiati con motori Cursor di FPT Industrial, il marchio di Iveco Group specializzato nei sistemi di propulsione a basso impatto ambientale, che possono essere alimentati da bio metano.

Il contratto “rappresenta un’ulteriore conferma della recente buona raccolta ordini del gruppo”, commentano gli analisti di Intesa Sanpaolo, che sul titolo Iveco hanno una raccomandazione ‘buy’ e un prezzo obiettivo a 14,1 euro.

Gli analisti di Bank of America hanno alzato il loro giudizio sul titolo Iveco da ‘neutral’ a ‘buy’, con target price aumentato a 20 euro dai precedenti 8,6 euro, ennesimo rating positivo raccolto dopo la recente pubblicazione dei conti 2023 risultati superiori alle previsioni e in vista del Capital Markets Day in agenda il 14 marzo.

“Il track record che il management ha iniziato a sviluppare ci dà maggior fiducia sugli obiettivi 2024”, spiegano gli analisti, che hanno migliorato le stime di Ebit adjusted 2024-2025 del 37-40% “per riflettere la guidance 2024 e l''efficienza operativa che prima non stavamo pienamente apprezzando”. Le nuove attese di EBIT 2025 si posizionano di un 14% al di sopra del consenso.

Quanto al Capital Markets Day, BofA si aspetta che Iveco indichi margini al 6-7% nel 2026 (6% il consenso) e al 7-8% nel 2028 e ricordano come al CMD del 2021 il gruppo avesse indicato margini EBIT industrial al 4-5% nel 2024 e al 5-6% nel 2026.

In questo contesto, per gli analisti i livelli a cui scambia il titolo sono “molto interessanti”, con multipli estremamente a sconto rispetto ai peer e una valutazione bassa “non giustificata”.