Juventus, Tether non abbandona la partita: pronto il rilancio?

Il consiglio di amministrazione bianconero aveva bocciato la prima offerta della società attiva nel settore delle stablecoin ma il match potrebbe non essere concluso per ragioni economiche.
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Azioni Juventus in rally
Prezzo del titolo Juventus oltre l’offerta lanciata nei giorni scorsi da Tether per la quota di Exor ma a Piazza Affari la corsa non si ferma.
Le azioni bianconere guadagnano oggi oltre il 7%, salendo a 2,80 euro, quando la società che gestisce la famosa stablecoin USDT ne aveva offerti 2,66 euro.
Dal lancio dell’offerta, avvenuta lunedì scorso, le azioni Juventus hanno guadagnato il 20%, riducendo così al 6% le perdite subìte da inizio 2025.
Tether pronta al rilancio
Il nuovo rally della Juventus arriva con le indiscrezioni di stampa diffuse da MF che rivelano la possibilità di un rilancio da parte di Tether dopo la bocciatura dal consiglio di amministrazione bianconero della prima offerta fatta.
Le indiscrezioni suggeriscono che il gruppo guidato da Paolo Ardoino stia valutando una strategia alternativa che prevede il coinvolgimento attorno a sé di piccoli soci e di investitori di minoranza, cercando di creare una pressione interna sulla holding di controllo.
Una questione economica
La volontà di Tether di non abbandonare la partita deriverebbe anche da ragioni economiche, in quanto Exor avrebbe detto no all’offerta non solo per ragioni affettive.
MF scrive che la holding della famiglia Agnelli valuterebbe la Juventus circa 2 miliardi di euro, cifra nettamente superiore a quella messa sul tavolo da Ardoino, pari a circa 1,1 miliardi.
Nel calcolare il valore della società si sarebbe fatto un parallelo con l’Atlético Madrid, valutato circa 2,5 miliardi nell’operazione di vendita al fondo Apollo.
Sebbene le rose abbiano valori diversi, la Juventus vanta asset strutturali unici: l’Allianz Stadium e il centro sportivo della Continassa hanno, da soli, una stima compresa tra i 450 e i 600 milioni.
A questo patrimonio immobiliare si aggiunge l’asset intangibile più prezioso: la fanbase. Con 7,8 milioni di tifosi in Italia e una stima di 560 milioni a livello globale, il brand Juventus possiede un potenziale commerciale che Exor non intende svendere.
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