L’economia degli Stati Uniti tira, il dollaro sale

Wall Street ha iniziato ieri il secondo trimestre con una seduta di consolidamento dopo le buone performance del primo: il Dow Jones ha perso lo 0,6%, l’S&P500 lo 0,2%, il Nasdaq ha guadagnato lo 0,1%. I dati sull’andamento dell’industria manifatturiera hanno movimentato molto di più la seduta delle obbligazioni.

Il tasso di rendimento del Treasury Note a dieci anni è salito di 14 punti base a 4,33%, l’incremento giornaliero più forte degli ultimi due mesi. Stamattina il decennale tratta a 4,30%, 44 punti base sopra i minimi di periodo di inizio febbraio.

Il mercato all’ingrosso dei capitali ha ridotto ancora le aspettative su un taglio dei tassi a giugno, ora le chance sono sotto il 50%, solo poche settimane fa erano quasi al cento per cento.

L’indice ISM manifatturiero è salito lo scorso mese più delle attese a 50,3, tre decimali di punto sopra la soglia che separa lo stato di contrazione da quello di espansione. Grazie al forte rimbalzo della produzione e della domanda, l’indicatore è tornato sui livelli del settembre del 2022, da 47,8 di febbraio. Il consensus era 48,5: nessuno dei sedici economisti censiti da Bloomberg era sopra quota cinquanta.

Il fattore della produzione ha registrato un incremento di sei punti rispetto al mese precedente, il più grande dalla metà del 2020, a 54,6. L'indicatore dell’occupazione si è ridotto rispetto al mese precedente.

"La domanda rimane nelle prime fasi della ripresa, con chiari segni di miglioramento delle condizioni", ha dichiarato Timothy Fiore, presidente del comitato di indagine ISM Manufacturing Business Survey Committee. Nove settori hanno registrato una crescita a marzo, guidati da industrie tessili, minerali non metalliferi, industria

minerali non metalliferi, prodotti cartacei e petrolio. Sei hanno subito una contrazione, tra cui i mobili, i prodotti in plastica e gomma e le apparecchiature elettriche.

Le borse dovrebbero aprire intorno alla parità. Il future del Dax di Francoforte guadagna lo 0,1%.

L’indice della borsa tedesca è arrivato giovedì all’ottava seduta consecutiva di rialzo, il trimestre si è concluso con un guadagno del 10,4%. Da inizio anno il Ftse Mib di Milano è salito del 14,5%, il Cac40 di Parigi l’8,8%.

Stamattina esce il sondaggio della BCE sulle aspettative di inflazione tra i consumatori. Nel primo pomeriggio viene comunicata l’inflazione tedesca armonizzata UE: il consensus si aspetta un raffreddamento a 2,3%, da 2,7% di febbraio.

Le borse della Cina sono contrastate. L’Hang Seng di Hong Kong guadagna il 2,2%. L’indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen perde lo 0,55% dopo tre sedute di rialzo. Le indicazioni sull’andamento dell’industria manifatturiera cinese uscite stanotte e domenica hanno superato le aspettative. L’indice PMI Caixin è migliorato a 51,1, quinto mese consecutivo oltre la soglia che separa la contrazione dall’espansione.

Non ci sono solo le ultime notizie sulla ripartenza dell’industria cinese, si parla da qualche giorno, da quando sull’argomento sono usciti alcuni articoli sulla stampa della Cina e di Hong Kong, della possibilità che la banca centrale di Pechino incrementi l’acquisto di obbligazioni. Pare che sia stato lo stesso presidente cinese Xi Jinping a parlarne nel corso di un suo intervento a porte chiuse dello scorso ottobre. A darne conto è stato il South China Morning Post in un articolo di presentazione di un libro di economia e finanza dove si dava conto di queste dichiarazioni di Xi Jinping.

Acquisti di oro e petrolio mentre sale la tensione in Medio Oriente: Israele ha colpito Damasco, centrando un edificio del consolato iraniano e uccidendo diversi pasdaran, tra cui il generale Mohammad Reza Zahedi e il suo vice. Un obiettivo di prim'ordine, considerato il più importante dopo la morte di Soleimani: il comandante della Forza Quds e responsabile per la Siria ed il Libano era la testa di ponte tra Teheran e gli Hezbollah e, probabilmente, l'uomo che garantiva le armi iraniane al partito di Dio.

L'operazione rischia di innescare la vendetta degli ayatollah: "La risposta sarà dura", ha ammonito l’ambasciatore iraniano in Siria Hossein Akbari. Il raid - di cui Israele finora non ha confermato la responsabilità - ha preso di mira Damasco e la sede del consolato in cui c'era anche la residenza dell’ambasciatore, uscito incolume insieme alla famiglia.

Il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amir-Abdollahian ha subito chiesto alla comunità internazionale di agire contro Israele. In una telefonata con l'omologo siriano Faisal Mekdad, Amir-Abdollahian ha "accusato il regime sionista e ha chiesto una risposta seria da parte della comunità internazionale a queste azioni criminali”.

Il petrolio Brent tratta a 88 dollari il barile, sui massimi da novembre del 2023. Oro sui massimi della storia a 2.254 dollari l’oncia.

Telecom Italia. Starlink di Elon Musk avrebbe fatto un esposto denuncia contro Tim al ministero delle Imprese e Made in Italy e all'Agcom, accusando l'azienda italiana di ostacolare la diffusione di internet veloce nel Paese. Lo scrivono alcuni quotidiani in cui si riporta un commento di un portavoce Tim che parla di ricostruzione parziale che non tiene conto delle interlocuzioni in corso con le autorità.

Il fondo Bluebell e l'azionista di minoranza Merlyn hanno presentato liste rivali di candidati per il rinnovo del consiglio di amministrazione. Lo ha reso noto sabato il gruppo telefonico italiano.

Azimut. La nuova banca digitale, che nascerà dallo spin off di una parte della rete italiana di consulenti finanziari di Azimut Holding, punta ad avere una banca come un socio di peso fino al 50% del capitale e sarà quotata a Piazza Affari possibilmente prima delle elezioni negli Stati Uniti a novembre. Lo ha detto il presidente e fondatore, Pietro Giuliani, nel corso della una conferenza stampa di giovedì scorso per presentare il progetto.

Monte Paschi. La Commissione europea ha preso nota del collocamento da parte del governo di una quota del 12,5% della banca, e continua a "monitorare da vicino" il rispetto degli impegni riguardo la riprivatizzazione della banca. Lo ha detto un portavoce in risposta a una domanda sulle affermazioni del Ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, secondo cui con la vendita dell'ultima quota il governo è sostanzialmente in linea con gli impegni assunti con l’Ue.

Saipem ha completato il rimborso anticipato del finanziamento di 387 milioni di euro, stipulato nel febbraio del 2023 con un consorzio di banche italiane e internazionali e garantito per il 70% da Sace.

Unipol/UnipolSai. La Consob ha approvato il documento di offerta dell’Opa.

Buzzi vede per il 2024 risultati operativi vicini ai livelli del 2023. Il gruppo ha inoltre annunciato l'intenzione di introdurre il voto maggiorato, fino a due voti per azione.

Ferretti ha deliberato ieri di ritirare la proposta di buyback per l’assemblea del 22 aprile 2024 e conseguentemente anche la proposta di annullamento delle azioni proprie eventualmente acquistate in forza della predetta autorizzazione.

Tamburi. La vendita di una quota rilevante di Alpitour resta la prima scelta e il progetto di una Ipo dell'operatore turistico è una possibile alternativa, ha detto al Sole il presidente Giovanni Tamburi.

Industrie De Nora ha inaugurato la scorsa settimana un nuovo stabilimento produttivo a Okayama, Giappone, per rafforzare ulteriormente il proprio presidio nel paese. Presso il nuovo sito verranno costruite celle ed elettrolizzatori usando gli elettrodi DSA, realizzati nello stabilimento di Fujisawa.

Dovalue. L’ex direttore generale del Tesoro, Alessandro Rivera, sarà indicato per la presidenza nella lista per il rinnovo del consiglio d'amministrazione, secondo quanto riferito da Il Messaggero domenica.

Iren ha sottoscritto un accordo vincolante per l'acquisto al 50% di una NewCo in cui confluiranno i rami operativi di EGEA Spa, EGEA Commerciale Srl ed EGEA Produzioni e Teleriscaldamento Srl, investendo 85 milioni di euro.

L'accordo, comunicato sabato, prevede per Iren sia un'opzione call di quattro anni, esercitabile dal 31 marzo 2025, per l'acquisto del restante 50% della NewCo, sia di sottoscrivere un aumento di capitale riservato da 42,5 milioni di euro, che porterebbe la sua quota al 60%.