L’economia rallenta, sollievo a Wall Street


L’indice S&P500 è salito per il secondo giorno consecutivo, concludendo la seduta con un rialzo dell’1,2%, 389 titoli del paniere hanno chiuso con una variazione positiva.

I conti di Tesla sono brutti, ma la bella notizia è l’arrivo prima del previsto del nuovo modello economico.

Indicazioni positive per tutto il settore da Texas Instruments. Stamattina sono usciti i dati del trimestre di Eni.


Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


La discesa in recessione dell’industria degli Stati Uniti segnalata ieri dall’indice PMI di S&P Global è stata accolta bene da Wall Street: il dato ridà voce al tema del possibile taglio dei tassi nella seconda parte dell’anno, ma senza mettere per ora in discussione l'ipotesi di un quadro economico molto forte anche nel 2024. L’indice S&P500 è salito per il secondo giorno consecutivo, concludendo la seduta con un rialzo dell’1,2%, 389 titoli del paniere hanno chiuso con una variazione positiva. Il Nasdaq ha guadagnato l’1,6%. Dow Jones +0,7%.

TESLA

Chi si aspettava conti del trimestre deludenti ha avuto ragione, chi ieri ha puntato al proseguimento al ribasso del titolo, sceso da inizio anno del 41% anche sulle aspettative di una trimestrale non buona, rischia di aver fatto un passo falso.

Gli utili sono scesi del 47% rispetto all'anno precedente, a 45 centesimi per azione, il fatturato è sceso del 9%, a 21,3 miliardi di dollari, il margine di profitto operativo è crollato al 5,5%, dall'11,4% di un anno fa. Tutto peggio delle attese. Il titolo è salito del 13% nel dopo borsa perché la società si è impegnata a sostenere la crescita con i nuovi modelli: "Abbiamo aggiornato la nostra futura gamma di veicoli per accelerare il lancio di nuovi modelli prima dell'inizio della produzione, comunicato in precedenza, nella seconda metà del 2025”. Detto in modo più semplice, il tanto atteso Model 2 di Tesla, arriverà prima del previsto. Agli analisti che in conference call hanno chiesto quando il modello economico potrebbe arrivare, il vicepresidente della divisione ingegneria dei veicoli Lars Moravy, ha risposto che tempistica sarà, "la più veloce possibile”.

TEXAS INSTRUMENTS

Il produttore di chip ha fornito indicazioni positive sull’andamento del business, una comunicazione importante per tutta l’industria, soprattutto per tutta quell’area più esposta alla domanda in arrivo dall’industria e dall’automotive. Le vendite nel trimestre in corso saranno pari a 3,95 miliardi di dollari, gli analisti avevano stimato 3,78 miliardi di dollari. L’utile sarà di 1,05-1,25 dollari per azione, contro una previsione di 1,17 dollari. Le cifre raccontano che i clienti hanno iniziato a riprendere a ordinare dopo aver esaurito le scorte. Le azioni di Texas Instruments sono salite di oltre il 6%.

La previsione sul secondo trimestre è in contrasto con il risultato del primo, il fatturato è sceso del 16% a 3,66 miliardi di dollari, il livello più basso dal 2020. L'utile è stato di 1,20 dollari per azione.

Stamattina in Asia salgono le società dei semiconduttori e del tech, si mettono in luce anche le società fornitrici di Tesla.

L’indice Nikkei di Tokyo guadagna il 2,3%, il Taiex di Taipei il 2,5%, il Kospi di Seul il 2%. Resta indietro lo Shanghai Composite.

AUSTRALIA

La borsa di Sidney è sulla parità, in controtendenza rispetto al contesto dell’area Asia Pacifico, nel giorno della pubblicazione dei dati sull’andamento dei prezzi al consumo.

Nei primi tre mesi del 2024 l'inflazione australiana ha superato le previsioni e aumentano di conseguenza le possibilità che i tassi di interesse restino dove sono, sui massimi da 12 anni.

I rendimenti dei titoli di Stato a tre anni, sensibili alla politica monetaria, sono balzati al massimo da maggio. L’indice dei prezzi al consumo è salito del 3,6% rispetto a un anno prima, superando la stima del 3,5%. L'inflazione core è salita del 4%, ben al di sopra dell’obiettivo della Reserve Bank of Australia.

EUROPA

Le borse dovrebbero aprire in rialzo, future del Dax di Francoforte +0,3%. Ieri l’indice EuroStoxx 50 ha guadagnato l’1,4%.

Euro in rafforzamento a 1,070 su dollaro.

La Banca centrale europea deve essere convinta che l'inflazione stia tornando verso l'obiettivo del 2% prima di tagliare i tassi di interesse, ha detto il presidente della Bundesbank Joachim Nagel. La banca ha sostanzialmente preannunciato un taglio dei tassi per giugno, ma i banchieri centrali stanno esprimendo diversi tipi di pareri sul percorso da prendere successivamente. "Prima di tagliare i tassi di interesse, dobbiamo essere convinti, sulla base dei dati, che l'inflazione raggiungerà effettivamente il nostro obiettivo in modo tempestivo e sostenuto", ha detto Nagel, membro conservatore influente del Consiglio direttivo, in un discorso.

BTP

Ieri il Parlamento europeo ha approvato la riforma del Patto di stabilità e crescita che contiene norme più chiare, più favorevoli agli investimenti e più adattabili alla situazione di ciascun Paese. Un accordo provvisorio sulle nuove regole era stato raggiunto a febbraio tra gli eurodeputati e i negoziatori degli Stati membri. Gli eurodeputati hanno rafforzato le norme per sostenere la capacità dei governi di investire. Ora sarà più difficile per la Commissione sottoporre uno Stato membro a una procedura per disavanzo eccessivo se saranno in corso investimenti essenziali.

Tutte le spese nazionali per il cofinanziamento dei programmi finanziati dall'Ue saranno escluse dal calcolo delle spese di un governo, creando così incentivi agli investimenti. I Paesi con un debito eccessivo saranno tenuti a ridurlo in media dell’1% all'anno se il loro debito è superiore al 90% del Pil, e dello 0,5% all’anno in media se è tra il 60% e il 90%. Se il disavanzo di un Paese è superiore al 3% del Pil, dovrà essere ridotto durante i periodi di crescita per raggiungere l'1,5% e creare una riserva di spesa per periodo con condizioni economiche difficili. Le nuove norme contengono varie disposizioni per consentire più spazio di manovra. In particolare, concedono tre anni supplementari oltre ai quattro standard per raggiungere gli obiettivi di un piano nazionale.

TITOLI SOTTO LA LENTE A PIAZZA AFFARI

Enel ha dichiarato nella sua relazione sulla sostenibilità che l'anno scorso non ha raggiunto uno dei target inclusi in dieci emissioni sustainability-linked. Le cedole di queste emissioni potrebbe subire un aumento di oltre 100 milioni di euro in totale, stima IFR, facendo riferimento a dieci bond con scadenze dal 2025 al 2031.


Recordati. Cvc Capital Partners sta valutando diverse opzioni per la sua partecipazione di controllo nell’azienda farmaceutica italiana. Lo riporta l’agenzia Bloomberg, specificando che il fondo sta lavorando con diversi consulenti sul dossier ed è nel prime fasi di studio delle alternative, inclusa una potenziale vendita o una combinazione con un’altra azienda.


Eni chiude il trimestre con un utile netto di 1,58 miliardi di euro, in linea con le aspettative. Utile operativo dell’area Exploration&Production pari a 3,32 miliardi di euro. Utile operativo dell’area Gas&Power meglio delle attese a 325 milioni di euro.

Seguici su Telegram

Idea di investimento
Possibile premio del 16,84% annuo con il certificate su Enel e Stellantis
Sottostanti:
Stellantis NVEnel SpA
Rendimento p.a.
16,84%
Cedole
4,21% - €42,10
Memoria
si
Barriera Cedole
100%
ISIN
DE000VM79EE4
Emittente
Vontobel
Comunicazione Pubblicitaria
Fucina del Tag è un partner marketing di Vontobel
Maggiori Informazioni

La Finestra sui Mercati

Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy