L’incertezza domina sui mercati nonostante la retromarcia di Yellen
La prima donna presidente della Federal Reserve ha dichiarato di essere pronta a sostenere il settore finanziario, mentre nelle scorse ore aveva smentito tale ipotesi.
Panoramica mercati
Resta l’incertezza sui mercati nonostante la chiusura positiva ieri a Wall Street, con limitata propensione al rischio anche in Asia.
L’indice Nikkei di Tokyo ha ceduto lo 0,13%, condizionato anche dal negativo delle altre borse asiatiche come Hong Kong (-0,80%), Shanghai (a 0,64%) e a Seul il Kospi arretra dello 0,40%.
In Europa, l’indice EuroStoxx50 resta intorno la parità e il future sul Ftse Mib ‘accenna’ appena un verde (+0,10%), al pari del Cac 40 (+0,10%), mentre segnano rosso quelli sul Dax (-0,40%), quelli sul Ftse 100 (-0,55%).
Piatto il petrolio con pochi movimenti sul WTI e sul Brent, mentre il gas guadagna l’1% e l’oro ritraccia dello 0,30%, anche se resta vicino ai 2000 dollari l’oncia (1.990 dollari).
Ieri i tech sono stati grandi protagonisti a Wall Street, con Netflix che guadagnava il 9%, Intel e Snap aggiungevano il 3%, mentre Meta, Spotify e Alphabet salivano del 2%, trascinando con sé il Nasdaq (+1%).
Crollo per Block (-14%), società statunitense di servizi finanziari e di mobile payment guidata da Jack Dorsey, accusata da Hindenburg Research di facilitare le frodi contro i consumatori e il governo, evitare la regolamentazione, mascherare prestiti e commissioni predatori come tecnologia rivoluzionaria e fuorviare gli investitori con metriche gonfiate.
Dati macro
Arrivati questa mattina presto i dati sull’inflazione in Giappone, dove i prezzi al consumo core (esclusi alimenti ed energia), aumentati del 4,2% a gennaio, livello più alto da quarant’anni, sono calati al 3,1% secondo le attese, mentre quelli generali si sono attestati al 3,3% dal 4,3% del mese precedente.
Oggi si attenderanno le vendite al dettaglio nel Regno Unito, il Pil in Olanda e Spagna, oltre ai Pmi servizi in Francia, Germania, Eurozona e Gran Bretagna, per poi chiudere con gli ordini di beni durevoli e Pmi servizi negli Stati Uniti.
Settore bancario
Mentre continua il crollo di First Republic Bank, ieri a -6%, ieri la Segretaria al Tesoro, Janet Yellen, correggeva il tiro rispetto alle dichiarazioni delle scorse ore quando aveva spaventato investitori e risparmiatori.
Nel corso di una testimonianza alla Camera dei Rappresentanti del Congresso, l’ex governatrice della Fed spiegava di aver “utilizzato strumenti importanti per agire rapidamente e prevenire il contagio”, aggiungendo che si tratta di mezzi “che potremmo usare ancora: le azioni forti che abbiamo intrapreso garantiscono la sicurezza dei depositi degli americani. Certamente, saremmo pronti a intraprendere ulteriori azioni se giustificate”.
Nel frattempo, Credit Suisse e UBS sono finite nel mirino del Dipartimento di Giustizia USA, impegnato ad indagare se abbiano o meno aiutato gli oligarchi russi a evadere le sanzioni.
La notizia è stata diffusa dall’agenzia Bloomberg, le cui fonti parlano di un’ondata di richieste di informazioni inviate dalle autorità americane, prima dell’acquisizione.
Le stesse richieste di informazioni dovrebbero aver raggiunto anche i dipendenti di altre grandi banche statunitensi e il Dipartimento di Giustizia punterebbe a identificare i dipendenti che hanno avuto a che fare con clienti oggetto di sanzioni.
I titoli da seguire in apertura di Piazza Affari
Unipol
Nel 2022 ha conseguito risultati in linea con gli obiettivi del Piano Strategico 2022- 2024, realizzando un risultato netto consolidato di 866 milioni di euro, rispetto ai 796 milioni di euro dell’anno precedente.
Mediobanca
Messo in agenda per il 24 maggio il Capital Market Day per la presentazione del piano strategico per il triennio 2023-26.Iren
Il piano 2023-2030 è stato modificato con una migliore previsione da 200 milioni aggiuntivi per gli investimenti, raggiungendo così 10,5 miliardi destinati all’accelerazione per la transizione energetica e alla crescita organica.
Somec
L’Assemblea ordinaria e Straordinaria degli azionisti si terrà in data 4 maggio 2023.
Idea di investimento
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