La Bce chiede aumento di capitale a Mps. In rosso il titolo in Borsa


Secondo indiscrezioni di stampa la Banca centrale europea avrebbe chiesto un rafforzamento patrimoniale da 700 milioni per il via libera allo scorporo di una bad bank da incorporare in Amco. La notizia ha penalizzato il titolo in Piazza Affari. A metà mattina Mps è giù del 2,68%.


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Bce: aumento di capitale da 700 milioni per Mps

La Banca centrale europea (Bce) avrebbe chiesto a Monte dei Paschi di Siena un rafforzamento patrimoniale da 700 milioni per poter dare via libera al piano di riduzione dei crediti deteriorati con lo scorporo di una bad bank da incorporare in Amco. La notizia, riportata oggi da La Repubblica, indica la decisione come il risultato dei colloqui con la stessa Bce e Consob, dopo il primo via libera informale arrivato dalla Commissione Ue.

La cessione del portafoglio da 8 miliardi di euro ad Amco

Lo scorso 29 giugno, Mps (partecipata al 68,24% dal Tesoro), aveva annunciato la cessione di un un portafoglio per un valore lordo di 8 miliardi di euro di crediti deteriorati ad Amco, la controllata del ministero delle Finanze (Mef) attiva nell'asset management. Il deal prevede la «scissione parziale non proporzionale con opzione asimmetrica da parte di Mps in favore di Amco di un compendio composto da crediti deteriorati (Npe), attività fiscali (Dta), altre attività, debito finanziario, altre passività e patrimonio netto», e l’avvio dell’operazione entro dicembre.

Il risultato porterà a un miglioramento del profilo di rischio, con un rapporto sofferenze/impieghi che passa dal 12,4% al 4,3%, ossia inferiore alla soglia del 5% indicata dalla European banking authority (Eba).

Il titolo Mps cede il 2,68% a Piazza Affari

La notizia ha penalizzato il titolo in Piazza Affari. A metà mattina Mps è giù del 2,68% a 1,81 euro.

Secondo gli analisti di Intesa Sanpaolo, non è chiaro se la richiesta di aumento di capitale sia arrivata al Mef, nel contesto dell’accordo di cessione, o «come riteniamo più probabile alla banca che, dopo la cessione avrebbe, secondo i calcoli, un Cet1 Fully loaded del 10,3%». Il rating resta hold e il tp è in revisione. Sebbene un aumento di capitale potrebbe essere una cattiva notizia, secondo gli esperti nel breve periodo una base di capitale più forte «faciliterebbe l’integrazione della banca in un altro gruppo bancario, eliminando uno degli ostacoli possibili nel coinvolgimento di B. Mps nel processo di consolidamento», anche se resterebbero i problemi legati alla governance.Il Tesoro entro fine anno dovrà indicare il percorso con cui intende uscire dal capitale della banca entro fine 2021, secondo gli impegni presi in occasione della ricapitalizzazione autorizzata dalla Ue come aiuto di Stato temporaneo.

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