La Cina corre meno delle attese. Future in calo sull’Europa

Deludono i dati macro cinesi mentre il tifone Talim blocca le contrattazioni ad Hong Kong, Giappone oggi chiuso. Negativi i future sulle Borse europee.
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Listini cinesi in deciso calo dopo i dati negativi in arrivo sul fronte economico. Il Csi 300 perde l’1,18% ma non ha la forza di trascinare al ribasso le altre borse dell’area che rimangono miste: in Corea il Kospi perde lo 0,5%, l’India al contrario risale con il Nifty 50 a +0,28%. Taiwan +0,29%.
Volumi di trading ridotti a causa di una festività in Giappone e dallo stop delle Borse a Hong Kong a causa dell’arrivo del tifone Talim.
Nel secondo trimestre dell’anno il Pil cinese è salito solo dello 0,8% sul primo trimestre, crescita meno forte rispetto al +2,2% del primo trimestre. Il confronto, non con il trimestre precedente ma con lo stesso periodo di un anno fa, mette in evidenza un Pil cinese in crescita del 6,3% contro il 7,1% atteso dagli economisti intervistati da Bloomberg, 7,3% invece il consensus raccolto da Refinitiv.
Il dato è stato influenzato, positivamente, da una debole base di confronto dal 2022, quando la Cina manteneva ancora la sua rigida politica di zero-Covid.
A marzo Pechino ha fissato un obiettivo di crescita del 5% circa per il 2023, livello ritenuto molto cauto.
Il portavoce dell'Ufficio nazionale di statistica, Fu Linghui, ha sottolineato che la Cina può ancora raggiungere il suo obiettivo di espansione per l'intero anno.
La produzione industriale di Pechino è cresciuta a giugno del 4,4% su anno, accelerando a sorpresa dopo il +3,5% di maggio, ma resta debole la domanda e le vendite al dettaglio hanno mostrato un progresso del 3,1% a giugno (in linea con le attese) dopo il balzo del 12,7% di maggio.
La disoccupazione è stabile al 5,2%, come da previsioni. Nella fascia fino a 24 anni, più di un giovane su cinque, 21,4%, è disoccupato, circa il doppio di cinque anni fa.
In Asia Pacifico è in calo dello 0,5% l’indice Kospi di Seul, sulla parità l’S&P ASX 200 di Sidney. Ha aperto in lieve rialzo l’indice BSE Sensex di Mumbai.
Future in calo in Europa con il derivato sull’Euro Stoxx 50 a -0,6%, vicini alla parità i future su Wall Street.
Venerdì il Ftse Mib di Milano ha chiuso in lieve ribasso, +3,2% la settimana. Seduta leggermente negativa a Wall Street, S&P500 -0,1%, Nasdaq -0,2%.: il primo ha chiuso la settimana in rialzo del 3,3%, il secondo del 2,4%. Entrambi gli indici sono sui massimi da aprile 2022.
Obbligazionario
Parte dal 4,17% per il tasso decennale di riferimento italiano con uno spread a 168 centesimi con il collega tedesco sullo stesso tratto, dopo che la settimana scorsa, sulla spinta di dati sull’inflazione Usa in netto rallentamento, ha fatto registrare il maggior calo dei rendimenti da inizio giugno.
Secondo un report UniCredit, l'obbligazionario italiano, così come la carta core, dovrebbe stabilizzarsi sugli attuali livelli in settimana, in vista dei cruciali annunci di politica monetaria Fed e Bce previsti rispettivamente per il 26 e 27 luglio.
Se il mercato dà per scontato, in quell'occasione un nuovo aumento da parte di entrambi gli istituti di 25 punti base, regna ancora grande incertezza su ciò che succederà dopo l'estate, sebbene la sensazione sia di un picco dell'inasprimento ormai vicino stante il rallentamento dei prezzi e mentre si ragiona su modi e termini di una possibile recessione.
Nel secondo trimestre dell'anno gli investitori globali hanno riversato una quantità record di denaro nei fondi obbligazionari sovrani europei, attirati dagli alti rendimenti e dalla prospettiva di tagli dei tassi d'interesse da parte di Francoforte il prossimo anno.
Questa settimana sarà l'ultima per eventuali interventi da parte dei singoli banchieri prima del consueto periodo di silenzio che precede ogni verdetto sui tassi.
Venerdì Scope ha confermato il rating dell'Italia a BBB+/stable.
Il decennale Usa rende il 3,815% il due anni il 4,74%
Cambi e oil
Euro scambiato a 1,1226 (in calo di 0,01%); il cambio euro/yen 155,5 (in calo di 0,21%) mentre il dollaro scambia a 138,56 su yen (in calo di 0,12%).
Oil, il futures sul Brent viaggia in calo di 78 cent a 79,09 dollari il barile e quello sul Nymex di 76 cent a 74,66 dollari.
Oro a 1.953 dollari.
Bitcoin fermo a 30.130 dollari.
Singoli titoli a Piazza Affari
Tra i singoli titoli a Piazza Affari
Barclays ha alzato il target price su Unicredit a 29,5 euro da 27. Quello di Generali a 18.7 da 17 e su Credem a 8,8 da 8,5.
Berenberg ha avviato la copertura a Buy con target 40 su Cembre.
Banco Bpm ha sottoscritto un accordo vincolante con Gruppo Bcc Iccrea e Fsi per la costituzione di una partnership strategica finalizzata allo sviluppo di una nuova realtà italiana e indipendente nel settore dei pagamenti digitali. Per Banco Bpm il valore complessivo dell’operazione è superiore a 2 miliardi, fra upfront e running.
Leonardo ha ottenuto dal ministero della difesa britannico un contratto del valore di circa 134 milioni di euro per lo sviluppo della nuova fase del progetto 'Excalibur Flight Test Aircraft'.
Tacticum Investments ha ridotto a zero la sua quota su Pirelli, che a marzo risultava pari al 4,27%, si legge negli aggiornamenti Consob delle partecipazioni rilevanti. Una nota spiega che la comunicazione è stata effettuata a seguito della liquidazione delle azioni Pirelli nell'ambito della procedura di amministrazione straordinaria che ha coinvolto l'intermediario Sova Capital, depositario delle azioni che erano detenute da Tacticum Investments.
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