La rotazione dei settori stende i tech di Wall Street

L’indice Bloomberg Magnificent 7 ha chiuso in ribasso del 4,3%, una delle peggiori sedute degli ultimi dodici mesi. Tesla ha perso l’8,4% dopo aver posticipato il lancio del robotaxi. Nvidia -5,5%, Meta Platforms -4%. L’indice Russell 2000 delle small e mid cap è salito del 5,8%: per trovare una performance giornaliera migliore bisogna andare al novembre del 2020.
Il presidente della Federal Reserve Bank di Chicago Austan Goolsbee ha definito gli ultimi dati sull'inflazione "eccellentI", aggiungendo che ora si può essere fiduciosi sul raggiungimento dell’obiettivo del 2%. Il mercato comincia a dare qualche chance al terzo taglio dei tassi da qui a fine anno. In calo lo spread Bund BTP. Risultati di Brunello Cucinelli sopra le attese.
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L’attesissima frenata dell’inflazione negli Stati Uniti ha provocato ieri a Wall Street un’inaspettata e violenta rotazione settoriale. Dopo sette sedute consecutive di record, il Nasdaq ha chiuso in ribasso del 2%, il Nasdaq 100 del 2,2%. A farne le spese sono state soprattutto la maxi capitalizzazioni: l’indice Bloomberg Magnificent 7 ha chiuso in ribasso del 4,3%, una delle peggiori sedute degli ultimi dodici mesi. Tesla ha perso l’8,4% dopo aver posticipato il lancio del robotaxi. Nvidia -5,5%, Meta Platforms -4%. L’indice S&P500 ha registrato un ribasso dello 0,9%, nonostante 359 titoli del paniere siano saliti: l’indice S&P500 Equal Weight ha chiuso in rialzo dell’1,1%. Il mercato è passato repentinamente dal grande, anzi, dal colossale, al piccolo e al microscopico. L’indice Russell 2000 delle small e mid cap è salito del 5,8%: per trovare una performance giornaliera migliore bisogno andare al novembre del 2020.
INFLAZIONE
Bret Kenwell, US market analyst di eToro commenta così il dato della settimana diffuso ieri. “Il rapporto CPI di giugno conferma la recente tendenza alla moderazione dell'inflazione. Energia e beni voluttuari hanno entrambi pesato sui risultati, ma la componente dei servizi, più appiccicosa, ha finalmente iniziato a raffreddarsi un po'. Se a ciò si aggiunge la recente debolezza del mercato del lavoro, è probabile che la Fed stia preparando un taglio dei tassi, con la prospettiva di settembre che rimane ancora quella più probabile. Gli investitori si aspettavano una buona notizia e l'hanno avuta. Questo potrebbe far pensare a un'ulteriore impulso per l'S&P 500, ma l'indice è salito per sette sessioni consecutive e ha segnato sei record uno dopo l'altro. E' possibile, quindi, che nel breve termine si verifichino prese di profitto”.
FED E INFLAZIONE
Il presidente della Federal Reserve Bank di Chicago Austan Goolsbee ha definito gli ultimi dati sull'inflazione "eccellentI", aggiungendo che ora si può essere fiduciosi sul raggiungimento dell’obiettivo del 2%. Goolsbee ha rifiutato di fornire indicazioni sulla tempistica del primo taglio dei tassi d'interesse ma ha sottolineato l'importanza della decelerazione della crescita dei prezzi al consumo, un elemento "profondamente incoraggiante".
CASA BIANCA
Joe Biden supera la prova della conferenza stampa ma la sua buona performance difficilmente riuscirà ad allentare i timori del suo partito. Non appena terminata la conferenza, infatti, il deputato Jim Himes ne chiede su X il ritiro. Il presidente è apparso energetico e a suo agio su una materia, la politica estera, che è il suo core business pur commettendo qualche gaffe, come l'aver identificato Kamala Harris come 'vicepresidente Trump.
Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in lieve rialzo, future del Dax di Francoforte +0,1%.
ITALIA
La borsa di Milano ha chiuso intorno alla parità mentre si è rafforzato il BTP, il tasso di rendimento è sceso ai minimi degli ultimi due mesi. La premier, Giorgia Meloni, al termine del summit della Nato, è tornata a parlare dell’aumento della spesa militare. "Chiaramente noi continuiamo mantenere l'impegno preso dieci anni fa, mantenuto da tutti i governi, di arrivare al 2% (del Pil per le spese della difesa, ndr). Incrementiamo compatibilmente con le nostre possibilità. Però è importante anche ricordare l'impegno italiano in termini di uomini ed è importante ricordarlo anche perché mentre noi contribuiamo alla sicurezza dei nostri alleati sul fianco est non possiamo essere lasciati da soli sul fianco sud. Meloni ha ripreso un argomento caro all’Italia, lo scorporo delle spese per la difesa dal nuovo patto di stabilità licenziato dall'Europa.
EUROPA
Ursula von der Leyen è impegnata a pianificare gli ultimi contatti prima della settimana cruciale di Strasburgo. Il traguardo è all'orizzonte, ma i giochi non sono chiusi e la presidente della Commissione designata non ha voluto lasciare nulla al caso, riferisce l’Ansa. La vera novità delle ultime ore è il soccorso dei Verdi. I 53 eurodeputati ecologisti sono pronti a votarla ma chiedono un documento scritto che certifichi il loro ingresso in maggioranza con Ppe, Socialisti e Renew. Sono disposti anche a votare von der Leyen prima di firmare il documento, ma vogliono garanzie anche sul fatto che l'alleanza non si estenda a Ecr. Il loro sì è a un passo, ma non è ancora ufficiale. Al momento tutto fa pensare che i Conservatori di Giorgia Meloni non siano in maggioranza.
ASIA
Le borse sono contrastate, scendono quelle dove pesa di più l’innovazione tecnologica. Nikkei di Tokyo -2,4%, TAIEX di Taipei -1,9%, KOSPI di Seul -1,2%. Il rimbalzo delle società delle costruzioni e dell’immobiliare favorisce l’Hang Seng di Hong Kong, +2,5%, +2,7% la settimana. Ha chiuso in rialzo la borsa di Sidney, +0,8%.
Il mese scorso, le esportazioni cinesi sono saliti dell’8,6% anno su anno, meglio delle aspettative. In Giappone la produzione industriale ha segnato un incremento del 3,6% su base mensile, dopo il +2,8% di maggio. Su base annua, il dato evidenzia una crescita dell’1,1%, rispetto al +0,3% del mese precedente.
Macrovariabili. L’arrivo del taglio tassi ha portato su l’oro, ieri +1,9%. In calo il dollaro: il cross euro dollaro si è portato sui massimi degli ultimi due mesi a 1,088.
TITOLI
Brunello Cucinelli ha chiuso il primo semestre con una crescita del fatturato a cambi costanti del 14,7% a 620,7 milioni di euro grazie ai progressi a doppia cifra nelle Americhe e Asia, e ha confermato le attese sul 2024.
Fincantieri. Il periodo dell'offerta in opzione dell'aumento di capitale si è chiuso ieri con la sottoscrizione di circa il 99,2% delle azioni offerte, per un corrispettivo di circa 396 milioni di euro.
Stellantis. Fiat metterà sul mercato la versione completamente elettrica della sua nuova Panda a meno di 25.000 euro, ha detto Olivier Francois, numero uno del brand. Nell'ambito dei dialoghi per attrarre nuovi investitori esteri, il governo sta valutando l'ipotesi di proporre a case automobilistiche cinesi che potrebbero arrivare in Italia i marchi storici Innocenti e Autobianchi. Lo scrive il Sole 24 Ore, aggiungendo che il ministero delle Imprese e Made in Italy ha ottenuto la registrazione di un marchio Innocenti e di un marchio Autobianchi non più rinnovati, con stessa dicitura ma con grafica diversa.
Banche. L'Acri, l'associazione che riunisce le fondazioni di origine bancarie, sta lavorando a delle proposte di revisione del protocollo con il Mef, tra cui rendere più flessibile la soglia massima alla concentrazione dell'investimento nella banca conferitaria, dice in un'intervista al Sole 24 Ore il presidente Acri Giovanni Azzone.
BFF Bank. ha inviato alla Banca d'Italia le risposte ai rilievi effettuati lo scorso maggio dalla Vigilanza sulla classificazione dei crediti, determinando un livello di capitale pro-forma a fine marzo sopra i target regolamentari.
Unieuro. ha confermato la guidance per l'esercizio in corso dopo avere chiuso il primo trimestre a fine maggio con un calo dei ricavi del 7% e con un Ebit adjusted negativo per 4,1 milioni, in miglioramento di oltre il 50% rispetto al trimestre comparabile.
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