La settimana dei mercati

Gli Stati Uniti si preparano a un doppio appuntamento con la decisione della Fed sui tassi di interesse e i dati sul Pil Usa del secondo trimestre. Mercoledì occhi puntati sulla conferenza stampa del presidente della banca centrale Powell. Anche per l’Eurozona saranno giorni decisivi sul fronte delle proiezioni economiche, con aggiornamenti macro che vanno dai dati flash sul Pil del secondo trimestre dell'Eurozona al rapporto sull'occupazione. Attese per i dati sul Pil anche in Italia, dove mercoledì il Parlamento sarà chiamato a votare lo scostamento di bilancio.
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America
Si prospetta una settimana impegnativa per gli analisti finanziari statunitensi.
Mercoledì la Federal Reserve annuncerà l’aggiornamento sui tassi di interesse, attesi ancora in una forbice compresa tra lo 0 e lo 0,25%. L’attenzione va soprattutto in direzione della conferenza stampa del presidente della Fed, Jerome Powell, per ulteriori dettagli sulle future misure di politica monetaria del Paese. Appuntamento importante anche sul fronte dei dati economici con le indicazioni sul Pil Usa del Bureau of Economic Analysis. Secondo le stime l'economia si è ridotta del 34% nel secondo trimestre, il ritmo di contrazione più veloce mai registrato, in seguito alle misure di blocco imposte dalla pandemia. Altre pubblicazioni degne di nota sono:
- il reddito e le spese personali;
- il Pce Price Index,l'indice dei prezzi basato sulla spesa al consumo personale;
- gli ordini di beni durevoli;
- l'indice del costo del lavoro del secondo trimestre;
- il CB consumer confidence, che indica i fiducia dei consumatori rispetto all’economia;
- le vendite delle case e l’andamento del Case-Shiller home prices sulle variazioni nel valore del mercato immobiliare;
- il Dallas Fed Manufacturing Index;
- l’indice Chicago Pmi;
- le stime anticipate della bilancia commerciale delle merci e delle scorte all'ingrosso;
- e la lettura finale del sentiment dei consumatori del Michigan.
Gli osservatori americani saranno alle prese anche con la settimana più impegnativa della stagione delle trimestrali con le attese sui numeri delle grandi società tra cui svettano Alphabet, Apple, Amazon e Facebook. Nel settore farmaceutico si attendono i risultati di Merck, Pfixer e Gilead Sciences, oltre a quelli di General Motors e Ford nell’automotive. Occhi puntati anche sui risultati di Starbucks e McDonald's, Mastercard, PayPal e Visa. Tra i principali produttori di petrolio americani si attendono i numeri di Exxon Mobil e Chevron.
Altrove in America, i dati importanti da seguire includono il Pil mensile e i prezzi alla produzione del Canada; il Pil e la bilancia commerciale del secondo trimestre del Messico; e il tasso di disoccupazione del Brasile. La banca centrale della Colombia ridurrà i tassi di interesse di 25 punti base a nuovi minimi record.
Europa e Regno Unito
La prossima settimana anche l’Europa sarà alle prese con una serie di aggiornamenti macro che vanno dai dati flash sul Pil del secondo trimestre dell'Eurozona, al rapporto sull'occupazione, l'inflazione preliminare e l'indagine sulle imprese. Il quadro tracciato fornirà un indizio sulla profondità della recessione indotta dal Coronavirus per la regione. Le attese sono grigie. Secondo gli osservatori l’economia dell’Unione scenderà a un ritmo record innescato dalla chiusura di diverse attività non essenziali dovuta al lockdown. Altri dati economici chiave includono:
- i dati Ifo su fiducia consumatori relativi al mese di luglio in Germania
- la fiducia consumatori a luglio in Francia;
- le vendite al dettaglio in Spagna;
- la fiducia delle imprese turche e il commercio estero;
- il valore del barometro economico KOF della Svizzera, il commercio al dettaglio e i prezzi al consumo.
In Italia si attendono i dati sulle vendite al dettaglio e sul Pil, mentre mercoledì prossimo il Parlamento voterà lo scostamento di bilancio e il Piano nazionale di riforma.
Il Regno Unito si prepara a una settimana meno “densa”. Qualche dato chiave arriverà dalla Bank of England con la pubblicazione dei suoi indicatori monetari; la Nationwide Building Society rilascerà i prezzi delle abitazioni e la Confederation of British Industry (Cbi) aggiornarà la sua Distributive Trades Survey (Dts).
Asia e Pacifico
In Cina, l'interesse degli investitori è sugli aggiornamenti del Purchasing Managers Index del National Bureau of Statistics (Nbs) e di Caixin, le previsioni indicano un'ulteriore ripresa dell'attività di fabbrica dopo il minimo storico toccato a febbraio nel bel mezzo della pandemia di coronavirus. Nel frattempo in Giappone, i dati chiave includono le vendite al dettaglio, la fiducia dei consumatori, la produzione industriale, il tasso di disoccupazione e l'avvio dell'edilizia abitativa.
In Australia, gli investitori rivolgeranno la loro attenzione ai dati sull'inflazione del secondo trimestre, alle licenze edilizie e al credito del settore privato. Oltrepassando il Tasman Sea, la Nuova Zelanda pubblicherà i permessi di costruzione e la fiducia delle imprese.
Altri highlight per la regione dell'Asia-Pacifico includono: Il Pil del secondo trimestre di Hong Kong e Taiwan; la fiducia dei consumatori e delle imprese, le vendite al dettaglio, la produzione industriale e la bilancia commerciale della Corea del Sud; il commercio della Malesia; il tasso di disoccupazione del secondo trimestre di Singapore; la produzione industriale della Tailandia; la bilancia commerciale, la produzione industriale e l'inflazione del Vietnam.
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