La trimestrale di JP Morgan: annunciato buyback da 30 miliardi

JP Morgan, banca numero uno degli Stati Uniti per capitalizzazione di mercato con i suoi quasi 400 miliardi di dollari, ha pubblicato i risultati relativi al primo trimestre. I ricavi a 30,7 miliardi di dollari (-5% su base annua) si posizionano 170 milioni sopra al consensus.

La società ha riportato utili per azione pari a 2,63 dollari, in calo del 42% anno su anno, rispetto ai 2,56 dollari pronosticati dal consensus.

Come atteso, tutto il business legato alla parte Banca di Investimento ha registrato una significativa riduzione di ricavi e soprattutto di profitti rispetto all'anno precedente, in particolare per quanto riguarda le commissioni derivanti dalla consulenza su operazioni di Fusioni&Acquisizioni.

Da sottolineare che nel trimestre vi sono stati accantonamenti a riserve per crediti pari a 902 milioni di dollari, che hanno ridotto gli utili per azione di 0,23 dollari.

La banca ha reso noto che il cda ha approvato un mega piano di riacquisto di azioni proprie da 30 miliardi di dollari (pari al 7,7% dell'attuale capitalizzazione), che diverrà effettivo dall’1 maggio.

L’azione tratta a 11,7 volte gli utili attesi sul 2022, 10,4 volte sul 2023, con dividend yield del 2,1%, rapporto prezzo/valore contabile tangibile per azione pari a 1,6 volte, con un Roe medio degli ultimi 5 anni del 13% che ha raggiunto il 18% negli ultimi 12 mesi.