Lam Research tra i Top Pick di Morgan Stanley. Per Bofa in arrivo lo stock split

Nella giornata di ieri la società americana di apparati per la produzione di semiconduttori ha sfiorato +5% a Wall Street, dove tutto il settore semiconduttori era sugli scudi.

Per il team di analisti di Morgan Stanley, guidato da Joseph Moore, Lam Research rimane il titolo preferito nel settore semiconduttori: recentemente l’azione ha subito una significativa correzione, lasciando sul terreno quasi il 25% negli ultimi 3 mesi. Tuttavia, la società rimane un chiaro beneficiario degli ingenti investimenti dei produttori di chips e offre “elevata visibilità di medio termine”. La  valutazione è bassa sia a livello assoluto che relativamente al settore.

BofA (Bank of America Merrill Lynch) elenca 20 azioni che potrebbero optare per uno stock split (frazionamento azionario) come quello recentemente annunciato da Amazon. Di seguito l’elenco completo in ordine di prezzo dell’azione: NVR , Booking Holding, AutoZone, Chipotle, Mettler Toledo, Tesla, Equinix, BlackRock, O’ Really Automotive, TransDigm, Regeneron Pharma, Broadcom, ServiceNow, Charter Communications, Bio-Rad Laboratories, Thermo Fisher Scientific, SVB Financial, Idexx Labs, Costco, Lam Research.

Tutte queste azioni hanno un prezzo superiore ai 500 dollari e la loro capitalizzazione totale è pari a 5,7 trilioni di dollari.

Secondo lo strategist di BofA, Jared Woodard, storicamente le società che hanno annunciato uno stock split hanno visto la propria azione salire nei successivi 12 mesi in media del 25% rispetto a un rendimento medio di mercato del 9%.

Come sottolineato in occasione dell’annuncio dello stock split di Amazon, da un punto di vista fondamentale e valutativo il frazionamento azionario non crea valore, ma vi sono fattori di natura tecnica e psicologica che spiegano questi andamenti storici. Nella nota di Amazon avevamo scritto che un frazionamento azionario viene generalmente ben accolto dagli investitori in particolare quando il valore di una singola azione è molto alto: un prezzo più basso attira nuovi azionisti fra i risparmiatori privati.

In base alla nostra esperienza, riteniamo inoltre che per gli investitori istituzionali vi sia una sorta di effetto psicologico analizzato anche dalla finanza comportamentale: può apparire più plausibile un rialzo del 50% su un prezzo di 100 dollari, rispetto a un prezzo di 800 dollari.

Le azioni Lam Research trattano solo a 16,8 volte gli utili attesi su giugno (anno fiscale) 2022 e 14 volte su giugno 2023, con dividend yield dell'1,2%. Inoltre, la società sta proseguendo il piano da 5 miliardi di dollari di riacquisto di azioni proprie (6,7% dell’attuale capitalizzazione) annunciato a maggio 2020.

Considerato lo stato patrimoniale senza debito con un po' di cassa e la generazione di flussi di cassa riteniamo che la società annuncerà un altro buyback una volta terminato quello in essere.