Leggero calo per l’inflazione USA, Wall Street verso apertura positiva

L’indice dei prezzi al consumo è salito meno delle previsioni nel mese di luglio, rafforzando le previsioni di un prossimo taglio dei tassi a settembre.
Indice dei contenuti
I dati sull’inflazione USA
Arrivato l’ultimo rapporto PCE prima dell’attesissima riunione di settembre della Federal Reserve, mostrando una lieve diminuzione del livello dei prezzi lo scorso mese, rafforzando le previsioni sulla possibilità che l’istituto centrale tagli i tassi un paio di volte quest'anno.
In particolare, l’indice dei prezzi al consumo di luglio è salito del 2,5% su base annua, meno delle previsioni (2,6%) e in linea con il 2,5% del mese precedente. Mensilmente, i prezzi hanno rispettato (+0,2%) le previsioni ma sono aumentati se paragonati al dato anteriore (+0,1%). Su base ‘core’, l’indice è cresciuto al 2,6%, meno delle attese (2,7%) e confermando i livelli precedenti, mentre su base mensile è salito dello 0,2%.
Dopo la diffusione del dato, le previsioni di un taglio dei tassi da 50 punti base per settembre sono leggermente salite, secondo lo strumento FedWatch Tool di CME Group, passando dal precedente 30,5% all’attuale 32,50%.
Tra gli altri dati diffusi oggi, i redditi personali in luglio su base mensile (MoM) sono risultati a +0,3%, in aumento rispetto al precedente +0,2% (la previsione era +0,2%). Le spese personali in luglio su base mensile (MoM) sono salite dello 0,5%, in aumento rispetto al precedente +0,3% (in linea con le stime degli analisti).
Wall Street positiva
Dopo una mattinata (italiana) passata sopra la parità, i future accelerano anticipando un’apertura positiva, favoriti dal rimbalzo di alcuni colossi della tecnologia come Intel e Dell. All’arrembaggio i contratti sul Nasdaq, in crescita dello 0,80%, seguiti da quelli sullo S&P500 e sul Dow Jones.
L’indice del dollaro resta intorno ai 101,38 e la coppia EUR/USD scambia (-0,10%) a 1,1067. In calo l’oro (-0,30%) a 2.551 dollari l’oncia, così come il Bitcoin (-1%) a 59.720 dollari.
Notizie societarie e pre market USA
Intel (+6%): sta lavorando con le banche d'investimento per discutere vari scenari, tra cui la divisione delle attività di progettazione e produzione dei prodotti, oltre a progetti di fabbrica che potrebbero essere abbandonati, secondo quanto riportato da Bloomberg.
Dell Technologies (+6%): nei tre mesi conclusi il 2 agosto, ha registrato utili rettificati per azione di 1,89 dollari su entrate di 25 miliardi, superando le stime degli analisti di 1,68 dollari per azione e 24,14 miliardi.
Intuitive Machines (+21%): ottenuto contratto con la NASA da 116,9 milioni di dollari per la consegna di sei carichi scientifici e tecnologici al polo sud della Luna.
Emergent BioSolutions (+25%): approvato dalla Food and Drug Administration statunitense (FDA) l'uso esteso del suo vaccino antivaioloso EBS ACAM2000 per includere persone ad alto rischio di infezione da vaiolo.
lnylam (-12%): ha annunciato che il suo farmaco vutrisiran, associato a tafamidis, ha ridotto del 28% i decessi e gli eventi cardiovascolari nei pazienti affetti da cardiomiopatia amiloide transtiretinica (ATTR-CM) durante uno studio di fase avanzata.
Raccomandazioni analista
Nvidia
Deutsche Bank: ‘neutral’ e prezzo obiettivo alzato a 115 USD dai precedenti 100 dollari.
JP Morgan: ‘buy’ e target price incrementato da 115 a 155 dollari.
UBS: ‘buy’ e prezzo obiettivo ancora a 150 dollari.
Bernstein: ‘buy’ e target price aumentato da 130 USD a 155 dollari.
Tesla
UBS: ’sell’ e prezzo obiettivo confermato a 197 dollari.
Salesforce
Goldman Sachs: ‘buy’ e target price sempre a 315 dollari.
La Finestra sui Mercati
Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!
