Leonardo, cybersecurity e AI nell’accordo con Maire Tecnimont

È di questa mattina l’annuncio della firma di un accordo tra Leonardo e Maire Tecnimont in tema di cybersecurity e intelligenza artificiale. Il deal tra le due società prevede una fase iniziale di studio di 24 mesi e mira a supportare l’evoluzione del tessuto produttivo attraverso la progettazione di impianti greenfield e brownfield di nuova generazione per la trasformazione delle risorse naturali e nella chimica verde, fornendo soluzioni integrate di cyber security e per la digitalizzazione dei processi operativi.

L’intesa si propone di individuare i progetti pilota in Italia e all’estero per sviluppare siti industriali di nuova generazione, grazie alla sinergia fra le competenze distintive e tecnologiche di Maire Tecnimont nella progettazione, realizzazione e manutenzione di grandi impianti industriali, nella chimica verde nonché nella digitalizzazione dei processi operativi, e il presidio delle tecnologie strategiche di Leonardo nella sicurezza integrata, nelle piattaforme di gestione e controllo delle infrastrutture, nelle telecomunicazioni e nell’Industry 4.0.

L’intesa si propone di dare vita ad un’unica piattaforma di progettazione e di ingegneria italiana capace di imporsi come punto di riferimento internazionale per la realizzazione di siti industriali chiavi in mano ad alto contenuto digitale, di cyber security e di tecnologie per garantire processi e prodotti più sostenibili.

Già nel pomeriggio di ieri, Leonardo aveva annunciato l’avvio di una cooperazione con Microsoft per contribuire allo sviluppo digitale del Paese «all’insegna della sicurezza cibernetica e dell’innovazione tecnologica». Le due società collaboreranno alla realizzazione di progetti per la trasformazione digitale della PA e per le infrastrutture critiche nazionali, focalizzandosi sulla protezione dati e l’impiego di tecnologie e soluzioni cloud avanzate. La cooperazione prevede la progettazione e la realizzazione degli elementi necessari alla creazione del Polo Strategico Nazionale (PSN) che gestirà gli asset tecnologici in grado di abilitare i servizi più sensibili del Paese. Sulla base dei futuri requisiti governativi, l’iniziativa congiunta potrà estendersi a tutte le infrastrutture critiche italiane. Leonardo, attraverso il proprio Piano Strategico Be Tomorrow 2030, ha individuato nel presidio della frontiera dell’innovazione digitale uno dei principali asset di crescita nei prossimi dieci anni, secondo una visione di sviluppo sostenibile e con l’obiettivo di generare nuove tecnologie e applicazioni.

A fine mattinata il titolo Leonardo si porta sul podio del Ftse Mib in rialzo del 2% scambiato a 7 euro. Positivo anche l’andamento di Maire che segna un 2,60% di guadagno sul segmento Mid Cap scambiato a 2,92 euro.

Bestinver conferma rating buy su Leonardo, con un target di 7-8 euro, dopo la notizia della collaborazione con Microsoft. Dal punto di vista strategico, gli esperti giudicano marginalmente positiva la notizia che arriva dopo l’annuncio di una partnership simile tra Fincantieri e Amazon AWS.