Leonardo in controtendenza a Piazza Affari: fiducia da Moody’s
L’agenzia Moody’s ha migliorato l’outlook su tutti i rating della società da stabile a positivo, alla luce della buona performance nel corso della pandemia e delle dinamiche di settore favorevoli, mentre nel futuro dovrà affrontare la sfida dell’aumento dei costi.
La migliore del Ftse Mib
Leonardo in testa tra le blue chip del Ftse Mib nella seduta di oggi. Se l’indice principale di Milano cede di mezzo punto dopo circa due ore di contrattazioni, infatti, il titolo Leonardo sale del 2%, arrivando a toccare un massimo di 10,255 euro per azione.
Ieri Moody’s confermava il Probability of Default rating del gruppo e il Corporate Family rating, rispettivamente a Ba1-PD e Ba1.
Inoltre, l’agenzia di rating ribadiva il rating Senior Unsecured della società a Ba1 e il rating Senior Unsecured di Leonardo US Holding a Ba1.
Punti di forza e sfide
L’outlook su tutti i rating è stato migliorato da stabile a positivo. Alla base dell’analisi di Moody’s c’è una “forte esecuzione della società durante la pandemia”, a cui si aggiungono “le dinamiche di settore favorevoli e una buona visibilità di ricavi e utili nei prossimi 12-18 mesi”.
Inoltre, dall’agenzia sottolineano “un miglioramento delle metriche di credito dopo il periodo difficile della pandemia e una traiettoria delle metriche positiva prevista nei prossimi 12-18 mesi”, oltre ad “un forte impegno a tornare a un rating investment grade con una politica finanziaria giustamente calibrata per questo obiettivo”.Tra le sfide principali per la società, invece, gli analisti dell’agenzia sottolineano “la capacità del gruppo di gestire l’aumento dei costi di input”.
Infine, questi esperti prevedono inoltre che “l’esposizione ai velivoli commerciali del gruppo continuerà a rimanere indietro rispetto alle ottime prestazioni degli altri segmenti, poiché è in gran parte orientata ai velivoli a fusoliera larga che impiegheranno più tempo per riprendersi”.
L’analisi di WebSim
Gli analisti di WebSim sottolineano come Moody's evidenzi “un solido miglioramento della performance operativa e di generazione di cassa dai livelli pre-pandemia, e l’obiettivo di ulteriore miglioramento negli anni successivi (3.0 miliardi di FCF over 2021-25 pre-dividend)”.
“Il razionale del cambio di outlook è l’aspettativa che Leonardo possa ulteriormente migliorare le metriche sul credit rating nei prossimi 12-18 mesi grazie alle favorevoli dinamiche dell’industria”, aggiungono dalla sim, mentre “il ritorno all’investment grade sarebbe un importante catalyst positivo per il titolo”.
Anche alla luce di questa analisi, e in attesa della trimestrale che verrà diffusa il prossimo 28 luglio, da WebSim mantengono il giudizio ‘interessante su Leonardo, titolo presente nel portafoglio ‘long Piazza Affari raccomandato’, con target price a 11,60 euro.
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