Leonardo, numeri in crescita nel I trimestre, conferma la guidance 2021
Sprint del titolo a Milano, sorretto dalla buona performance del I trimestre. La società conferma la guidance per l’intero anno. Per gli analisti i risultati superano il consensus, rating e target price confermati, in attesa di nuovi sviluppi anche sull’Ipo di Drs: la società ha confermato in call che il discorso è ancora aperto.
Ricavi +7,7% e Ebita +132%, porta aperta all’Ipo Drs
La buona performance nel trimestre porta il titolo Leonardo in guadagno a Milano. La società della difesa beneficia del buon andamento del business Electronics in Europa e conferma l’intenzione di procedere con l’eventuale Ipo della controllata Usa Drs.
Nel dettaglio i numeri del primo trimestre vedono:
- Ricavi per 2,79 miliardi, in aumento del 7,7% rispetto ai primi tre mesi del 2020;
- Ebita a 95 milioni di euro, in crescita del 132%, con un sensibile aumento in tutti i settori di business a eccezione delle Aerostrutture;
- Ebit a 75 milioni in aumento del 150%, nonostante l’incidenza dei costi che il gruppo sta ancora sostenendo per l’allineamento alle indicazioni governative in materia di Covid-19;
- Risultato netto ordinario e risultato netto in negativo per 2 milioni (nello stesso periodo 2020 era a -59 milioni);
- Ordini pari a 3,421 miliardi, in linea con i primi tre mesi del 2020. Il portafoglio ordini, pari a 36,414 miliardi (-1,6%), assicura una copertura in termini di produzione equivalente pari a oltre 2,5 anni;
- Free operating cash flow, negativo per 1,422 miliardi, in miglioramento di 173 milioni;
- Indebitamento netto di gruppo a 4,64 miliardi, in aumento dai 3,318 miliardi del 31 dicembre.
Le previsioni per il 2021
La società ha confermato la guidance per l’intero anno. Le previsioni indicano per il 2021 ordini per 14 miliardi, ricavi compresi fra 13,8 e 14,3 miliardi, un Ebita compreso fra 1,075 e 1,125 miliardi. Il free operating cash flow è previsto a 100 milioni e l’indebitamento netto di gruppo a 3,2 miliardi.
«La redditività continua a essere solida con un flusso di cassa in miglioramento, in linea con il piano», ha affermato l’ad Alessandro Profumo. Inoltre «L’acquisizione della partecipazione del 25,1% di Hensoldt rappresenta un’operazione di lungo periodo volta al rafforzamento del nostro portafoglio in un’area strategica come quella dell’elettronica per la difesa nella sensoristica. Un investimento e una partnership importanti che ci permetteranno di creare valore attraverso un migliore accesso al mercato in chiave globale, aumentando la competitività per la presenza su piattaforme chiave». A fine aprile, lo ricordiamo, Leonardo ha acquisito il 25,1% di Hendsoldt AG (Hag) dal fondo di private equity Kkr, per un corrispettivo di circa 606 milioni di euro (23 euro per azione).
Titolo positivo, analisti fiduciosi
Alle 12 il titolo si muove in territorio positivo segnando un guadagno dell’1,55% a 7,09 euro. Gli analisti di Equita Sim confermano la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 8,8 euro e indicano «Stime e target invariate in attesa del piano per rilancio delle Aerostrutture e dettagli su sinergie con Hensoldt».
A detta degli esperti di Deutsche Bank Leonardo ha registrato risultati trimestrali oltre il consensus a livello di nuovi ordini, vendite e Ebita. Anche il debito, precisano gli analisti, è superiore al consensus.
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