Leonardo resta tra i migliori del Ftse Mib nel 2022
Le azioni della società guadagnano oltre il 20% da inizio anno, mentre oggi la società ha annunciato la vendita di sei elicotteri alla società britannica Bristow, rafforzando così una partnership della durata di oltre 26 anni.
Leonardo e il Ftse Mib
Mattinata intorno la parità per Leonardo a Piazza Affari, nel giorno dell’annuncio della vendita di sei elicotteri nel Regno Unito.
Le azioni della ex Finmeccanica vengono scambiate a 7,71 euro, segnando un leggero negativo (-0,20%) dopo un inizio in verde.
Nonostante il calo, la performance del titolo Leonardo rimane tra le migliori delle blu chip del Ftse Mib nel corso del 2022, con una crescita superiore al 22% rispetto ai 6,39 euro di inizio gennaio, seconda solo a quella di Tenaris (+67%).
Positivo il consenso raccolto da Bloomberg sul titolo Leonardo, con 16 ‘buy’, 1 ‘neutral’ e 1 ‘sell’, con un prezzo obiettivo medio di 11,96 euro per azione.
La vendita di elicotteri
Questa mattina Leonardo ha annunciato l’acquisto da parte di Bristow di sei elicotteri modello AW139, finalizzato a supportare il programma di ricerca e soccorso ‘UKSAR2G’ della Guardia Costiera del Regno Unito.
Le consegne dei modelli inizieranno nel 2023 per poi essere completate l’anno successivo, aggiungendosi all’attuale flotta di nove elicotteri AW189 Sar (Search and Rescue) attiva nello stesso programma britannico.
La tecnologia
I modelli oggetto del contratto saranno caratterizzati dalle più recenti novità relative a questi tipi di elicottero, in particolare per tecnologia e capacità di missione.
Il peso massimo al decollo sarà di 7 tonnellate, a cui si aggiunge l’ultimo standard dell’avionica integrata Honeywell Primus Epic (definito Fase 8) comprensivo di Visione sintetica avanzata, mappe 2D migliorate e la possibilità di caricamento dati wireless, offrendo ancora maggiori capacità circa i tempi e l’efficacia delle operazioni.
Inoltre, saranno dotati anche di un sistema di protezione dalla formazione di ghiaccio per accrescere ulteriormente le capacità di missione in condizioni meteorologiche avverse.
Le capacità eccezionali
I nuovi elicotteri AW139 rientrano nel programma globale di servizi di assistenza tecnica a lungo termine siglato in passato tra Leonardo e Bristow per la flotta della società italiana.
In particolare, l’accordo prevede una collaborazione con Nova Systems, permettendo all’operazione di effettuare sugli elicotteri consegnati un’integrazione del sistema di missione, garantendo un coinvolgimento maggiore delle industrie del Regno Unito nel programma.
“Quest’ultimo passo, a supporto di un partner fondamentale come Bristow chiamato a soddisfare le esigenze di un utente finale tanto importante, è un’ulteriore testimonianza delle eccezionali capacità dell’AW139, l’elicottero di maggior successo a livello mondiale e selezionato dai principali operatori come il modello di riferimento nella categoria per missioni SAR”, sottolinea nella nota Gian Piero Cutillo, managing director di Leonardo Elicotteri.
Il modello, prosegue Cutillo, “integra perfettamente le capacità SAR a medio e lungo raggio dell’AW189, offrendo prestazioni senza precedenti in missioni combinate”, pertanto si dichiara orgoglioso “di continuare a fornire il nostro contributo alla partnership con MCA attraverso questo elicottero, la sua tecnologia e le soluzioni a supporto, a beneficio di tutte le comunità che l’AW139 andrà a servire nel Regno Unito”.
La partnership con Bristow
Bristow Helicopters Limited è una compagnia elicotteristica britannica fondata nel 1955 e specializzata nel trasporto verso piattaforme petrolifere, Serach & Rescue, leasing, manutenzione e addestramento.
La flotta dei britannici, che arriverà a quasi 100 unità dopo il contratto annunciato oggi, comprende un’ampia gamma di modelli, tra cui il monomotore AW119, il bimotore leggero AW109, il bimotore di classe intermedia AW139 e il bimotore di classe ‘super medum’ AW189.
La partnership con Leonardo dura da oltre 26 anni, nel corso del quale gli elicotteri forniti alla società italiano sono stati impegnati in diversi tipi di missione quali il trasporto offshore a supporto dell’industria energetica, ricerca e soccorso e servizio medico di emergenza nelle Americhe, in Europa, in Africa e in Australasia.
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