Lunedì 18 pioggia di dividendi a Piazza Affari: l’elenco completo
La settimana prossima inizierà con molte società quotate che staccheranno la cedola, di cui diverse appartenenti al FTSE MIB ma sarà il turno anche di altre aziende quotate alla borsa di Milano.
Dividend Day a Piazza Affari
Il prossimo 18 novembre 2024 si preannuncia come una giornata d'oro per gli investitori di Piazza Affari, con 17 società quotate pronte a distribuire dividendi. Questo ‘dividend day’ vedrà la partecipazione di aziende di spicco del panorama finanziario italiano, offrendo un mix di acconti per il 2025 e saldi per il 2023/2024.
A pagare i dividendi saranno 9 blu chips, 3 mid cap, 4 società quotate sul paniere Star e 1 su Euronext Growth Milan. E tra queste c’è chi staccherà una cedola ordinaria e chi invece pagherà un acconto del dividendo del 2025, mentre per altri ci sarà una tranche del dividendo 2024 e chi il saldo finale per l’esercizio 2023/2024.
Le società coinvolte e i dividendi
Per quanto riguarda il FTSE MIB, di seguito le società che lunedì staccheranno la cedola.
- ENI: seconda tranche del dividendo 2024, pari a 0,25 euro per azione.
- Banca Mediolanum: acconto 2025 di 0,37 euro per azione.
- Banco BPM: acconto 2025 di 0,4 euro per azione.
- Intesa Sanpaolo: acconto di 0,17 euro per azione.
- Poste Italiane: acconto di 0,33 euro per azione.
- Tenaris: acconto di 0,27 dollari per azione.
- Terna: acconto di 0,1192 euro per azione.
- Unicredit: consistente acconto 2025 di 0,9261 euro per azione.
- Mediobanca: saldo finale 2023/2024 di 0,56 euro per azione.
Fuori dal principale indice di Borsa Italiana, sarà la giornata anche di altre società:
- A.B.P. Nocivelli: dividendo ordinario di 0,06 euro per azione.
- Arnoldo Mondadori Editore: seconda tranche del dividendo, pari a 0,06 euro per azione (dividendo complessivo 0,12 euro).
- Banca Ifis: acconto 2025 di 1,2 euro per azione.
- Casta Diva Group: dividendo ordinario di 0,04007 euro per azione.
- Confinvest: dividendo ordinario di 0,04 euro per azione.
- D'Amico: acconto 2025 di 0,252 euro per azione.
- Danieli & C. (ordinarie): dividendo ordinario di 0,31 euro per azione.
- Danieli & C. (risparmio): dividendo ordinario di 0,3307 euro per azione.
- Equita Group: seconda tranche di 0,15 euro per azione (dividendo complessivo 0,35 euro).
Rendimenti e Valutazioni
Considerando i prezzi di chiusura del 14 novembre, i rendimenti lordi dei dividendi variano significativamente tra le diverse società. Ad esempio, Unicredit offre uno dei rendimenti più elevati, mentre altre come Terna presentano rendimenti più modesti.
Per quanto riguarda Tenaris e d'Amico Int. Shipping, i cui dividendi sono espressi in dollari, è stato applicato un tasso di cambio di 1,055 per la conversione in euro: questo aspetto sottolinea l'importanza di considerare le fluttuazioni valutarie per gli investitori internazionali.
Strategie di mercato
È interessante notare le diverse strategie di distribuzione adottate dalle società. Mentre alcune, come ENI, optano per pagamenti frazionati durante l'anno, altre preferiscono un unico pagamento annuale. Questa varietà offre agli investitori la possibilità di diversificare non solo in termini di settori, ma anche di flussi di cassa.
Gli analisti di mercato stanno già guardando oltre questo ‘dividend day’, valutando le prospettive per i futuri pagamenti. Le previsioni per il 2025 e oltre dipenderanno fortemente dalle performance aziendali e dalle condizioni economiche globali.
Questo ‘dividend day’ non solo offre un'immediata gratificazione agli azionisti, ma fornisce anche importanti indicazioni sulla salute finanziaria e sulle strategie di gestione del capitale delle principali società italiane. Per gli investitori, rappresenta un'opportunità di valutare la propria strategia di investimento e, potenzialmente, di ribilanciare i propri portafogli in vista delle distribuzioni future.
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