Maire Tecnimont, contratti per 260 milioni

Maire Tecnimont, contratti per 260 milioni

Il gruppo parteciperà alla realizzazione di un impianto di trattamento di olii in Polonia e i nuovi contratti ottenuti in tutto il mondo portano i suoi ordini nel 2023 a 900 milioni di euro secondo gli analisti.

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L’annuncio di Maire Tecnimont

Nuovi contratti per Maire Tecnimont assegnatogli da clienti internazionali, principalmente in Europa, Asia e Sud America.

In particolare, i contratti sono stati ottenuti dalle sue controllate parte delle business unit Integrated E&C Solutions (IE&CS) e Sustainable Technology Solutions (STS) e presentano un valore complessivo di 260 milioni di dollari.

Tra i contratti, KT-Kinetics Technology si è aggiudicata un contratto della durata di 24 mesi nella BU IE&CS per un impianto di pre-trattamento da PKN Orlen (PKN), una multinazionale polacca operante nel campo della raffinazione e della vendita di carburante principalmente in Europa centrale.

L’impianto di pre-trattamento, che verrà realizzato all’interno della Płock Refinery nella Polonia centrale, tratterà olii vegetali, olii da cucina esausti e grassi animali per produrre diesel rinnovabile (anche noto come olio vegetale idrotrattato, Hydrotreated Vegetable Oil, HVO) per i mercati locale ed internazionale.

NextChem, parte della business unit Sustainable Technology Solutions, agirà in qualità di integratore tecnologico per il progetto.

La strategia

L’impianto in Polonia rappresenta il primo di questa tipologia nel paese e “contribuirà ai piani di decarbonizzazione del Paese in linea con le direttive dell’Unione europea”, sottolineano da Maire nella nota.

“Questa aggiudicazione da PKN costituisce una testimonianza dell’expertise di Maire nei carburanti rinnovabili e nella creazione di valore da biocarburanti di seconda generazione ottenuti da colture per scopi non alimentari”, dichiara Alessandro Bernini, amministratore delegato del gruppo.

“Grazie all’approccio integrato tra le business unit del gruppo, Maire conferma il proprio ruolo di abilitatore ed integratore tecnologico nella transizione energetica”, conclude il manager.

La view degli analisti

I calcoli di WebSim Intermonte indicano che “con questi nuovi contratti l’order intake da inizio anno dovrebbe aver raggiunto circa 900 milioni di euro rispetto ai 300 milioni del primo trimestre 2023”.

La stima degli analisti della sim “per l’intero anno di order intake è pari a 4,3 miliardi rispetto a 3,6 miliardi registrati nel 2022”, pertanto mantengono il giudizio ‘interessante’ sul titolo Maire Tecnimont, con target price 4,70 euro.

Per quanto riguarda il consensus, S&P Global Market Intelligence indica una raccomandazione media ‘accumulate’ sul titolo relativa a 8 analisti con 3 ‘buy’, 3 ‘accumulate’, 1 ‘hold’ e 1 ‘underperform’. Il prezzo obiettivo medio è di 4,60 euro, mentre il titolo scambia questa mattina a 3,332 euro (-1,20%).

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Isin: IT0004931058
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