Maire Tecnimont: nuovi ordini per 92 milioni di dollari
Nuovi contratti in Nord Africa, Europa Orientale e Asia Meridionale
Maire Tecnimont si aggiudica nuovi ordini per un valore complessivo di circa 92 milioni di dollari per licensing e servizi di ingegneria e procurement, attraverso le sue principali controllate. I contratti, aggiudicati da alcuni grandi clienti internazionali, sono stati conseguiti principalmente in Nord Africa, Europa Orientale e Asia Meridionale.
I nuovi contratti “consolidano ulteriormente il posizionamento di Maire Tecnimont nel suo core business, e sono un'altra prova della resilienza della nostro modello di business technology-driven”, ha commentato Pierroberto Folgiero, AD del gruppo.
Il gruppo attivo nell'impiantistica del settore energetico e delle infrastrutture è presente in circa 45 paesi con 50 società operative.
Reduce da due sedute pesanti, oggi sprint di Maire Tecnimont a Piazza Affari, dove segna +4,34% a 2,93 euro.
Le attese di Equita sui risultati del secondo trimestre
Maire Tecnimont pubblicherà i risultati del secondo trimestre 2021 il 29 Luglio. Equita SIM ha recentemente detto di attendersi “una crescita dei volumi su base sequenziale grazie al miglioramento delle condizioni di operatività nei vari cantieri” e “un miglioramento della PFN grazie agli anticipi provenienti dall'assegnazione di nuovi contratti da inizio anno e alla prosecuzione della normalizzazione del del capitale circolante netto".
Nel dettaglio, per il secondo trimestre di Maire Tecnimont la SIM milanese si attende ricavi a 680 milioni di euro (+33% anno su anno, +9% trimestre su trimestre), un ebitda a 40 milioni (+33% anno su anno, +8% trimestre su trimestre) con un margine del 6%, un utile netto adjusted di 15 milioni (+88% anno su anno, -15% trimestre su trimestre), una posizione finanziaria netta a -51 milioni (ex Ifrs 16) contro i -80 milioni del primo trimestre 2021 e ordini nel primo semestre pari a 2,3 miliardi.
Equita conferma il rating hold su Maire con prezzo obiettivo a 2,75 euro. "Siamo però più costruttivi sull'investment case di Maire Tecnimont grazie alle migliorate prospettive in alcune industrie clienti (petrolchimica, monetizzazione del gas), all'assegnazione di 2,3 miliardi di contratti da inizio anno e al migliorato equilibrio di bilancio negli ultimi trimestri", ha concluso Equita.
La Finestra sui Mercati
Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!