Marzocchi Pompe, per Integrae vale 7,80 euro
La società ha chiuso un accordo con un leader mondiale del settore automotive per 1,5 milioni di pezzi.
Rinnova maxicontratto con un leader nel settore auto
Mercoledì 3 novembre, Marzocchi Pompe, azienda leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di pompe e motori a ingranaggi ad elevate prestazioni con sede a Casalecchio e un secondo stabilimento a Zola, ha chiuso un accordo con un leader mondiale del settore automotive per 1,5 milioni di pompe nel solo periodo 2023-2034.
La storica impresa fondata nel 1949 e controllata dalla famiglia bolognese Marzocchi, presente in oltre 50 paesi attraverso un network distributivo internazionale, ha chiuso il 2020 con circa 34 milioni di euro di ricavi, ed ora guarda con una maggiore sicurezza al suo futuro grazie al rinnovo di questo maxi rinnovo del contratto del suo principale cliente del settore auto, del quale non viene rivelata l’identità.
Soddisfazione da parte di Gabriele Bonfiglioli, amministratore delegato della società, per questa importante commessa, “in particolare in un mercato così sfidante come quello dell’automotive”. Inoltre, "il rinnovo del contratto di fornitura per un periodo di dodici anni assume maggior rilievo in un momento di grande incertezza in questo settore evidenziando quanto i nostri prodotti, la cui applicazione è indipendente dal tipo di motorizzazione del veicolo, siano apprezzati a livello internazionale", continua Bonfiglioli.
“Un contesto molto positivo per il titolo”, scrivono da Integrae SIM, che ha su Marzocchi Pompe un giudizio “Buy” e prezzo obiettivo a 7,80 euro, che esprime un upside del 61%.
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