Meta, convincono i suoi piani sull’Intelligenza Artificiale

Una trimestrale che conferma le ambizioni di Meta Platforms in tema di Intelligenza Artificiale e il mercato premia subito i numeri della società guidata da Mark Zuckeberg. Le azioni Meta hanno infatti chiuso a +7,21% le contrattazioni afterhours di Wall Street, superando quota 500 dollari, lasciando presagire una giornata positiva alla borsa di New York, dove già guadagna oltre il 37% nel corso di questo 2024.

"Qualsiasi apprensione gli investitori potrebbero aver avuto sulla spesa di Meta per l'Intelligenza Artificiale e il metaverso sarà probabilmente dissipata dai risultati di questo trimestre", secondo l'analista di eMarketer, Max Willens. "L'attenta introduzione di annunci su Reels da parte di Meta ha portato a una tempesta perfetta di impressioni crescenti e prezzi degli annunci in aumento" e ora gli investitori saranno ottimisti circa “i vigorosi investimenti dell'azienda nei suoi piani per il futuro”, ha aggiunto.

Il secondo trimestre del colosso statunitense che controlla Facebook, Instragram e WhatsApp ha visto i ricavi crescere del 22% a 39,1 miliardi di dollari, superando le attese degli analisti di 38,3 miliardi (dati LSEG). Balzo anche per l’utile netto, salito del 73% fino a raggiungere i 13,47 miliardi, o 5,16 dollari per azione, quando l’anno precedente si era fermato a 7,79 miliardi o 2,98 dollari per azione, superando così le previsioni degli esperti di 4,73 dollari.

Le spese comunicate dal gigante dei social media nel periodo sono state di 24,2 miliardi, inclusi 1,4 miliardi necessari per risolvere la causa sui dati di riconoscimento facciale da parte dello Stato del Texas, mentre quelle in conto capitale (8,47 miliardi) sono state inferiori alle previsioni degli analisti (9,51 miliardi).

Per quanto riguarda i parametri relativi agli utenti, Meta ha riferito di avere 3,27 miliardi di persone attive giornaliere (DAP) nel trimestre, corrispondenti alle stime di StreetAccount e in aumento del 7% su base annua.

“Abbiamo avuto un trimestre forte e Meta AI è sulla buona strada per diventare l'assistente AI più utilizzato al mondo entro la fine dell'anno”, evidenziava Zuckerberg, aggiungendo che la società ha “rilasciato il primo modello AI open source di frontiera, continuiamo a riscontrare un buon successo con i nostri occhiali Ray-Ban Meta AI e stiamo guidando una buona crescita attraverso le nostre app”.

Per quanto riguarda le previsioni per il futuro, Meta prevede ricavi totali del terzo trimestre 2024 compresi tra 38,5 e 41 miliardi di dollari (un valore intermedio superiore alle stime degli analisti che si attestavano a 39,1 miliardi). Le guidance presuppongono che la valuta estera rappresenti un ostacolo del 2% alla crescita dei ricavi totali su base annua, sulla base dei tassi di cambio attuali.

Meta si attende spese totali per l'intero anno 2024 comprese tra 96 e 99 miliardi, invariate rispetto alle previsioni precedenti. Per Reality Labs, continua a prevedere che le perdite operative nel 2024 aumenteranno in modo significativo anno dopo anno a causa dei continui sforzi di sviluppo dei prodotti e degli investimenti per ampliare ulteriormente l'ecosistema del Metaverso.

Anche se non intende fornire alcuna indicazione quantitativa per il 2025 fino ai conti del quarto trimestre, Meta prevede che i costi infrastrutturali costituiranno un driver significativo della crescita delle spese il prossimo anno poiché riconosce l'ammortamento e i costi operativi associati all'espansione dell'infrastruttura. Le spese in conto capitale previste per l'intero anno 2024 sono tra 37 e 40 miliardi di dollari, leggermente superiori rispetto all'intervallo precedente di 35-40 miliardi.

"Abbiamo rilasciato il primo modello di intelligenza artificiale open source di livello di frontiera, continuiamo a vedere una buona trazione con i nostri occhiali Ray-Ban Meta AI e stiamo guidando una buona crescita nelle nostre app", ha affermato Zuckerberg.

Il fondatore di Facebook aveva annunciato all'inizio di quest'anno miliardi di dollari di investimenti per sviluppare l’infrastruttura di elaborazione AI e prevede di possedere 350.000 unità di elaborazione grafica H100 di Nvidia entro la fine del 2024. Tali GPU sono ampiamente considerate essenziali per l'addestramento dei modelli AI, ma non sono l'unica arma nell'arsenale AI di Meta, poiché prevede di avere "quasi 600.000 equivalenti H100 di elaborazione se si includono altre GPU", affermava Zuckerberg all'epoca.

L'analista di Sonata Insights Debra Aho Williamson ha dichiarato all'Associated Press che tali investimenti costeranno all'azienda miliardi di dollari. "La risposta positiva del mercato al rapporto sugli utili di Meta è un indicatore per le azioni AI", ha affermato. "Se un'azienda può mostrare risultati solidi dal suo core business, i suoi investimenti in AI saranno visti in modo più positivo, ma se il core business mostra qualche segno di debolezza, come abbiamo visto la scorsa settimana con YouTube di Alphabet, allora le azioni potrebbero sembrare più rischiose".

L'ultimo grande risultato di Meta nell'intelligenza artificiale è stata la pubblicazione la scorsa settimana di una nuova versione del suo famoso modello di linguaggio di grandi dimensioni Llama e la sua nuova versione, la 3.1, consisteva in tre varianti, ciascuna delle quali è open source e gratuita per qualsiasi sviluppatore. La più grande delle tre è dotata di 405 miliardi di parametri, il che la rende una delle più grandi LLM di sempre.

L'analista di Investing.com, Thomas Monteiro, ha affermato che Meta sembra essere ben posizionata per crescere a un ritmo molto più rapido rispetto ai suoi rivali sia nell'intelligenza artificiale che nella pubblicità.

"Questo perché continua a mostrare segnali di essere in grado di crescere al livello del 20% e oltre al trimestre in un modo molto più efficiente rispetto ad altri grandi colleghi della tecnologia, come Alphabet e Microsoft", ha affermato, aggiungendo che questi concorrenti “non solo stanno lottando per mantenere la crescita dei ricavi a due cifre, ma stanno anche subendo progressivamente un colpo maggiore sul lato dei margini”.