Meta, vittoria in tribunale USA: regolare l’acquisizione di Instagram e WhatsApp

Meta, vittoria in tribunale USA: regolare l’acquisizione di Instagram e WhatsApp

Le due acquisizioni non avrebbero portato ad un monopolio nel settore secondo la sentenza, considerando anche l’acquisizione di quote da parte di alcuni importanti concorrenti, e ora il gigante guidato da Mark Zuckerberg non dovrà vendere i due social.

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Meta Platforms vince in tribunale

Importante vittoria di Meta Platforms presso la corte federale antitrust degli Stati Uniti. Ieri un giudice ha stabilito che la società proprietaria di Facebook non dovrà cedere Instagram e WhatsApp, in quanto la loro acquisizione, rispettivamente nel 2012 e nel 2014, non aveva dato vita ad un monopolio.

La vicenda risale alla prima presidenza di Donald Trump, quando nel 2020 Il gruppo di Mark Zuckerberg era finito sotto accusa per violazione della legge antitrust statunitense.

La notizia aveva portato in parità le azioni Meta ieri a Wall Street dopo un avvio di seduta in rosso, anche se poi il titolo aveva chiuso con un -0,72%, a 597,69 dollari, complici i cali generalizzati della Borsa di New York.

Le ragioni della sentenza

Il giudice James Boasberg del tribunale distrettuale di Washington ha stabilito che la Federal Trade Commission (FTC) non era riuscita a dimostrare che le due acquisizioni avevano consentito a Meta di creare un monopolio del mercato dei social media.

Se all’epoca l’operazione puntava ad inglobare i principali concorrenti, dopo dieci anni il mercato è profondamente cambiato, con nuovi soggetti che sono entrati, in particolare YouTube e TikTok.

“Le quattro piattaforme hanno funzionalità quasi identiche”, stabiliva il giudice, e i dati mostrano che gli utenti le trattano come opzioni intercambiabili.

La conseguenza è decisiva: se TikTok e YouTube fanno parte del mercato, Meta non può avere un monopolio: “anche solo includere TikTok è sufficiente a far crollare il caso della FTC”, spiegava Boasberg.

"Il panorama che esisteva solo cinque anni fa, quando la Federal Trade Commission ha intentato questa causa antitrust, è cambiato notevolmente", aggiungeva il giudice, citando le prove del processo che hanno dimostrato che gli utenti sostituivano YouTube e TikTok alle app di Meta e viceversa durante le interruzioni.

"Siamo profondamente delusi da questa decisione", ha detto Joe Simonson, portavoce della FTC, aggiungendo che "stiamo esaminando tutte le nostre opzioni".

"I nostri prodotti sono vantaggiosi per le persone e le aziende e sono un esempio dell'innovazione e della crescita economica americana", dichiarava un portavoce di Meta, che aggiungeva: "siamo ansiosi di continuare a collaborare con l'Amministrazione e a investire in America".

Vittoria non sorprendente

Se con questa causa la FTC aveva cercato di costringere Meta a ristrutturare o vendere Instagram e WhatsApp per ripristinare la concorrenza, ora Meta è salva e potrà proseguire come ha sempre fatto in questi dieci anni.

"La vittoria di Meta non è necessariamente sorprendente, considerando gli sforzi che ha fatto negli ultimi anni per tenere il passo con TikTok", ha scritto l'analista di EMarketer, Minda Smiley.

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Aziende citate nell'Articolo

Codice: NASDAQ:META
Isin: US30303M1027
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