MFE (+8%) smuove una Piazza Affari poco mossa grazie a promozione di JP Morgan

Piazza Affari poco mossa questa mattina in attesa dei dati sull’inflazione negli Stati Uniti previsti nel primo pomeriggio (ore 14:30 italiane). Il FTSE MIB resta intorno la parità (+0,10%) dopo due ore di contrattazioni, con gli unici ‘sussulti’ degni di nota provenienti da Campari (+1,50%), Brunello Cucinelli (+1%) e Banca Mediolanum (-0,80%).

Fuori dal principale indice di Milano si mette in luce MFE-MediaForEurope, la ex Mediaset, arrivata a guadagnare l’8% nei primi minuti di scambi grazie alla promozione di JP Morgan. Le azioni MFE A toccano un massimo di 3,486 euro e le MFE B arrivano a 4,775, ai massimi dall’aprile scorso, mentre l’indice di cui fanno parte, il FTSE All Share, segue l’andamento lento del FTSE MIB (+0,15%). Per entrambe, dunque, sembra continuare il buon periodo, vista la crescita superiore al 40% registrata nel corso di questo 2024.

Gli analisti di JP Morgan hanno promosso il titolo MFE a ‘overweight’ da ‘neutral’ in uno studio sul settore media europeo dedicato alle prospettive in borsa nel secondo semestre, nel quale individua i titoli a buon mercato con prospettive di crescita alla luce di un previsto miglioramento dell'economia.

Il broker ha anche assegnato lo stesso rating a Prosiebensat (+6% a Francoforte), di cui l'ex Mediaset ha circa il 30%, indicandolo addirittura tra i sei titoli (‘super six’) più promettenti nella seconda parte dell'anno e aumentando il prezzo obiettivo sul titolo da 9,40 a 11,10 euro dagli attuali 7,01 euro. Gli altri titoli presenti sono Vivendi (+2,30%), ITV (+1,20%), Pearson (+0,50%), Relx (-0,50%) e UMG (+0,50%).Secondo gli analisti della banca statunitense, entrambi i titoli possono dare valore e un contesto macro in miglioramento potrebbe portare ad upgrade e re-rating. Il broadcaster tedesco è nel portafoglio dei migliori in vista di possibili cessioni, che potrebbero fare da catalizzatore.