Mondadori, con l'ok all'acquisizione di De Agostini Scuola diventa leader della scolastica

Corre Mondadori a Piazza Affari dopo l'ok dell'Antitrust all'acquisizione di De Agostini Scuola.
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Semaforo verde dall’Antitrust
Il gruppo Mondadori è in spolvero a Piazza Affari dopo il via libera dell’Antitrust all’acquisizione del 100% di De Agostini Scuola, annunciata lo scorso luglio. Intorno alle 12 il titolo segna un rialzo del +3,61% a 2,15 euro, sui livelli pre-pandemia.
Il provvedimento "prevede l'adozione di misure comportamentali da parte di Mondadori e condivise con l'Agcm (Autorità garante della concorrenza e del mercato), tra cui l'impegno a mantenere separata De Agostini Scuola fino al 31 dicembre 2024", si legge nel comunicato. La chiusura dell'operazione è attesa entro fine anno.
Con il via libera dell’Antitrust, Mondadori potrà continuare a crescere nel core business dei libri e diventare leader nel segmento della scolastica con una quota di mercato superiore al 30%, seguito da Zanichelli (market share del 23% a fine 2020) e Pearson (14%).
Per la società si tratta dell'investimento più importante degli ultimi 15 anni e che "consentirà di iniziare un nuovo capitolo nel percorso di crescita del nostro gruppo e di conseguire una posizione di leadership nel mercato dell’editoria scolastica”, ha dichiarato Antonio Porro, amministratore delegato del gruppo.
Notizia positiva secondo Equita SIM
Secondo gli analisti di Equita, “Mondadori salirà al 32% di quota di mercato dell`editoria scolastica e le sinergie stimate sono 4/5 milioni a regime (2023)”. L'acquisizione di De Agostini Scuola avrà “un impatto positivo stimato a luglio scorso del 19% dell`Ebitda 2022-23 e del 25% dell`utile adjusted”, concludono da Equita, che ha sul titolo Mondadori un giudizio “Buy” e prezzo obiettivo a 2,7 euro.
Titolo Mondadori torna ai livelli pre-pandemia
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