Mps e Juventus attese deboli

01/07/2021 06:30
Mps e Juventus attese deboli

Aumento di capitale da 400 milioni di euro per la Vecchia Signora, mentre per Mps si parla di 2,5 miliardi di euro.

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Cambi di raccomandazione

EssilorLuxottica

Rbc taglia il titolo a sector perform da outperform con un target portato a euro 160 da 150. Ieri, a Parigi, il titolo ha chiuso a 155,6 euro.

Moncler

Rbc alza il target a 55 euro da 51.Negli ultimi giorni sono arrivati molti rialzi di target sul titolo, ma Moncler ha già reagito e ieri ha chiuso a 57,06 eu.

Enel

SocGen a 9,9 euro da 9,8 precedenti.

Notizie price sensitive

StMicroelectronics

Il gruppo ha annunciato un piano di riacquisto di azioni proprie (buyback) fino a 1,04 miliardi dollari, prezzo minimo 1,04 euro della durata di tre anni.

Commento

Alla data del 28 giugno 2021, la Società deteneva circa 8 milioni di azioni proprie, pari a circa lo 0,9% del proprio capitale sociale emesso.

Il prezzo di chiusura delle azioni della Società registrato al New York Stock Exchange in data 30 giugno 2021 era pari a 36,38 dollari US e, a tale prezzo, il numero massimo di azioni che potrebbe essere acquistato per un controvalore di 1.040 milioni di dollari US sarebbe di 28,6 milioni circa, pari al 3,1% circa del capitale emesso della Società.

Notizia positiva ma il 3% in tre anni, con approvazione anno dopo anno da parte del cda, si traduce in un potenziale pari all' 1% anno.

Crediamo che il miglior driver del titolo resta lo shortage di chip, ieri sia Stellantis che Ford hanno annunciato nuovi fermi alla produzione per mancanza di microprocessori.

PIRELLI

Firmato l’accordo-quadro per l’ingresso di Longmarch, finanziaria della famiglia cinese Niu, storico partner di Tronchetti Provera per l’ingresso in Camfin, la holding di controllo di Pirelli.

La firma arriva in seguito agli accordi stipulati il primo aprile del 2020 (non era un pesce di aprile). Il gruppo cinese conferisce circa il 4% del pacchetto del 5,19% che era stato acquistato tramite una call spread su Pirelli & C. spa.

L’operazione avverrebbe attraverso un aumento di capitale di Camfin dedicato a Longmarch a fronte del quale la società cinese dovrebbe avere una quota del 30-35% circa nella Bicocca. Commento

Questa manovra va nel segno del rafforzamento del ruolo di Tronchetti, vicepresidente-ad che, come auspica il mercato, potrebbe rimanere per un altro mandato pieno alla guida del gruppo, dopo il triennio in corso che termina con il bilancio 2022. A seguito del conferimento del pacchetto, Camfin salirà al 14% circa di Pirelli.

Nei giorni scorsi alcuni quotidiani scrivevano che l’ingresso del rider russo, Roman Adveev, attraverso Sova Capital, salito al 6% di Pirelli poteva celare un’uscita di Marco Tronchetti Provera. Avevamo commentato dicendo che a nostro parere, Tronchetti non avrebbe lasciato, oggi si apprende dalle comunicazioni Consob che Roman Adveed è tornato all’1,734%.

Il ruolo di socio forte di Camfin continuerà ad essere esercitato dalla Mtp frutto di poteri di voto rafforzati attribuiti ai soci di classe A. Secondo il Sole 24 Ore, che si aspettava l’arrivo di Longterm il prossimo ottobre, questa operazione dovrebbe diluire la presenza delle due banche presenti in Camfin: Unicredit ha il 14%, Intesa il 7,5%.

JUVENTUS

Il Cda della Juventus esaminerà e definirà a settembre una proposta di aumento di capitale fino a 400 milioni di euro.

Il consiglio ha esaminato gli impatti, diretti e indiretti, della pandemia del Covid-19 sugli esercizi dal 2019 al 2022, stimabili a oggi in 320 milioni complessivi, dice una nota.

Il socio di maggioranza Exor, cassaforte della famiglia Agnelli, si è impegnata a sottoscrivere la quota, pari al 63,8%, di sua pertinenza.

Commento

Un impatto di 320 milioni e un aumento di capitale da varare essenzialmente per coprire quell’ammanco su una società che capitalizza circa 940 milioni di euro, a nostro avviso si farà sentire sulle quotazioni del titolo. Questo anche se Exor ha già dichiarato che farà la sua parte nell’aumento.

Settimana scorsa abbiamo aperto una posizione short sul titolo che lasciamo aperta.

MPS

Mps ha inviato alle autorità europee un'ipotesi di tempistica relativa all'aumento di capitale, che prevede l'operazione entro marzo-aprile del prossimo anno in caso non sia trovata una "soluzione strutturale". La Bce ha richiesto "una tempistica dettagliata di un eventuale aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro che consenta il computo delle azioni nel patrimonio prima che lo shortfall si verifichi".

Secondo Il Messaggero il governo avrebbe sondato nuovamente BANCO BPM per una possibile acquisizione della banca, ma l'istituto guidato da Giuseppe Castagna avrebbe declinato, Anche il Ceo di UNICREDIT ha avuto un colloquio con il Mef nelle scorse settimane spiegando le ragioni per le quali non può prendere in considerazione un intervento.

Commento

Sono molto più alti i rischi (cause per circa 10 miliardi con la Fondazione Mps e nuove svalutazioni sui crediti) e i costi di acquistare Mps che quei 3 miliardi circa di benefici fiscali che la banca più antica del mondo porterà in dote al suo futuro sposo. Questo è il motivo per cui sia Unicredit che Banco Bpm hanno fatto un passo indietro.

Continuiamo a ritenere che sia meglio stare alla larga dal titolo che potrebbe annunciare un aumento di capitale fortemente diluitivo, deprimendo il valore del titolo.

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