Nel primo trimestre, Crédit Agricole raddoppia l’utile netto

07/05/2021 06:11
Nel primo trimestre, Crédit Agricole raddoppia l’utile netto

Dalla seconda banca francese quotata, un’altra conferma dell’ottimo stato di salute del settore bancario europeo aiutato da un lato dalla forte crescita dei ricavi da trading e dall’altro dal calo dei costi.

Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


Crescita di tutte le aree di business

Lascia o raddoppia, Crédit Agricole, il secondo gruppo bancario quotato in Francia ha quasi raddoppiato l'utile netto nel primo trimestre del 2021, rispetto a un anno fa, a 1,75 miliardi di euro, grazie a una significativa crescita di tutte le linee di business.

L'incremento è stato possibile "grazie a un livello di attività molto sostenuto in tutte le linee di business, nonostante il contesto sanitario, e che per alcune imprese ha raggiunto i livelli osservati prima della crisi", si legge in una nota emessa dal gruppo. Tra queste la gestione del risparmio, i poli assicurativi e la grande clientela come quelli che hanno registrato un incremento di reddito particolarmente significativo. "Questi sono risultati molto solidi", ha detto Philippe Brassac, CEO del gruppo, in una conferenza stampa.

Rettificando i dati ovvero passando dal stated net income all’underlyng net income, (il secondo è una misura più accurata della banca che elimina le voci straordinarie, cercando di creare un dato maggiormente confrontabile con quelli dei trimestri precedenti), ci si accorge che il balzo dell’utile è del 63%.

I numeri nel dettaglio

Il boom di Crédit Agricole è in linea con l’andamento di tutto il settore bancario europeo che ha approfittato di volumi di scambio eccezionali e minori rischi di credito per compensare i bassi margini sugli impieghi.

Il margine di intermediazione (NBI), l'equivalente del fatturato, è cresciuto dell'8,2% in un anno, a 9,05 miliardi di euro. "Nonostante il contesto sanitario, lo slancio delle vendite delle Banche Regionali è molto forte nel primo trimestre del 2021", si legge nella nota di accompagnamento ai risultati.

I ricavi sono aumentati del 13,5% nel trading a reddito fisso, sovraperformando alcuni concorrenti europei come BNP Paribas, Barclays e Socite Generale ma in ritardo

Il costo del rischio è sceso del 38,2% nel trimestre mentre i ricavi sui mercati dei capitali è cresciuto del 17,4%.

Le ambizioni in Italia, secondo mercato del gruppo

Credit Agricole ha concluso la scorsa settimana un'offerta di acquisizione da 1 miliardo di dollari per acquistare la banca italiana Creval nel tentativo di espandersi in Italia, la sua più grande mercato dopo la Francia.

Alla domanda sulle ambizioni in Italia, il vice amministratore delegato Xavier Musca ha dichiarato che la banca non ha ulteriori piani di fusione e acquisizione in Italia. Il Bel Paese è il secondo mercato di Crédit Agricole, dove è presente attraverso Crédit Agricole Italia.

Titolo atteso in crescita

I dati confermano l’ottimo andamento del settore. Il titolo è pronto a riportarsi sui livelli di pre pandemia a 13,79 euro. Ci aspettiamo un rialzo dei target da parte degli analisti. Il consensus Refinitiv vede 17 buy, 4 hold e un solo Sell, con target price a 13,86 euro il 5,9% sopra le attuali quotazioni.

La Finestra sui Mercati

Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!

Aziende citate nell'Articolo

Codice:
Isin: FR0000045072
Rimani aggiornato su: Credit Agricole

Maggiori Informazioni
Leggi la nostra guida sugli ETF

Bond a 20 anni in sterline

Ogni anno cumula cedole del 10%. Richiamabile dal secondo anno.

Chi siamo

Orafinanza.it è il sito d'informazione e approfondimento nel mondo della finanza. Una redazione di giornalisti e analisti finanziari propone quotidianamente idee e approfondimenti per accompagnarti nei tuoi investimenti.

Approfondimenti, guide e tutorial ti renderanno un esperto nel settore della finanza permettendoti di gestire al meglio i tuoi investimenti.

Maggiori Informazioni


Feed Rss

Dubbi o domande?

Scrivici un messaggio e ti risponderemo il prima possibile.




Orafinanza.it
è un progetto di Fucina del Tag srl


V.le Monza, 259
20126 Milano
P.IVA 12077140965


Note legali
Privacy
Cookie Policy
Dichiarazione Accessibilità

OraFinanza.it è una testata giornalistica a tema economico e finanziario. Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 50 del 07/04/2022

La redazione di OraFinanza.it