Nessun dividendo da Fca e Peugeot, azionisti a bocca asciutta

Il consiglio di amministrazione di Fiat Chrysler Automobiles e il Consiglio di Gestione di Peugeot hanno ciascuno deciso di non distribuire nel 2020 un dividendo ordinario, alla luce dell'impatto dell'attuale emergenza.
Indice dei contenuti
Stop al dividendo ordinario
Azionisti a bocca asciutta.
Fiat Chrysler Automobiles (Fca) e Psa quest’anno non distribuiranno alcun dividendo ordinario. In tutto sono 2,2 miliardi di euro, (1,1 miliardi a testa) che non finiranno nelle tasche degli azionisti.
Fca e Peugeot attese indecise per tutta la seduta.
L’annuncio arriva dopo che il consiglio di amministrazione di Fca e il consiglio di Gestione di Peugeot "hanno ciascuno deciso oggi di non distribuire nel 2020 un dividendo ordinario a valere sull’esercizio 2019, alla luce dell’impatto dell’attuale emergenza dovuta al Covid-19".
Fiat Chrysler e PSA avevano promesso di distribuire 2,2 miliardi di dividendi (1,1 a testa) quest'anno nell'ambito del loro accordo di dicembre a creare la quarta casa automobilistica più grande del mondo.
No news sul dividendo straordinario di 5,5 miliardi
Nessuna indicazione sul dividendo straordinario da 5,5 miliardi di euro, utile più che altro a rimodellare i pesi dei due gruppi in vista di una fusione
I consigli di amministrazione di entrambe le società hanno dichiarato i preparativi per la fusione stanno ancora "avanzando bene" e l'accordo è sulla buona strada per chiudere entro la fine del primo trimestre del prossimo anno.
Lo stop alla produzione e il forte calo delle vendite hanno costretto Fca a bruciare 5,5 miliardi di dollari di cassa nel primo trimestre mentre il mese scorso, PSA aveva già anticipato agli azionisti un'eventuale revisione del dividendo.
La Finestra sui Mercati
Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!
