Nexi corteggiata dai private equity dopo le recenti svalutazioni del titolo

Nexi oggetto dei desideri dei private equity nei mesi scorsi, pronti ad acquisire la società per poi delistarla. Sono questi i rumor diffusi dall’agenzia Reuters che stanno infiammando il titolo della società di pagamenti nella seduta odierna di Piazza Affari.

Le azioni Nexi, infatti, svettano tra le blue chip del Ftse Mib, visto il balzo del 7% dopo circa due ore di contrattazioni, arrivando così a 9,444 euro.

Il titolo sta vivendo un 2022 difficile, nel corso del quale sta cedendo il 34% nonostante il rally odierno, mentre negli ultimi 12 mesi il calo arriva al 50%.

Proprio il calo del valore delle azioni Nexi ha reso la società appetibile, attirando potenziali acquirenti protagonisti di diversi approcci, tra cui il private equity Silver Lake.

Secondo la Reuters, nei mesi scorsi ci sarebbero stati dei contatti tra Silver Lake e l’ad Paolo Bertuzzo, poi interrotti a fine marzo a causa della distanza tra l’offerta e le richieste del management di Nexi.

Dopo il fallimento della trattativa, continua la Reuters, secondo banchieri ed esperti del settore nuovi potenziali acquirenti potrebbero farsi avanti, visto il prolungato basso livello della valutazione di Nexi.

Nel frattempo, le comunicazioni diffuse dalla Consob il 10 agosto indicano una riduzione della partecipazione di Cassa Depositi e Prestiti in Nexi al 13,567% dal precedente 13,582%.

La comunicazione, specifica la Consob, è stata resa dal dichiarante, su base volontaria, a seguito del perfezionamento della fusione per incorporazione di FSIA Investimenti nella controllante CDPE Investimenti, società direttamente controllata da CDP Equity.