Nvidia non è cara: Goldman spinge il target, titolo da comprare
La banca di investimento ha portato il prezzo obiettivo a 1.100 dollari (+22% sulla quotazione attuale), convinta dagli impressionanti volumi di investimenti annunciati nelle scorse settimane dalle principali società tech americane. Le GPU di Nvidia per ora non hanno concorrenza
Alzata la previsione di utili per il periodo 2025-2027
Non si è mai sazi di Nvidia, parola di Goldman Sachs. Martedì 7 maggio il broker newyorchese ha confermato il giudizio Buy sulla società simbolo dell’intelligenza artificiale e ha alzato il target price da 1.000 a 1.100 dollari, indicando così un potenziale di rialzo per il titolo del 22%. La banca d’investimento ha alzato dell'8% le previsioni sugli utili di Nvidia per il periodo 2025-2027.Giovedì sera Nvidia ha chiuso a 838 dollari, dopo un rialzo dell’80% dall’inizio dell’anno e del 220% negli ultimi 12 mesi. Nonostante questa corsa indiavolata, per Goldman Sachs il produttore di chip è ancora scambiato in Borsa a una valutazione relativamente interessante rispetto ai suoi concorrenti, tenuto conto della velocità della crescita e della durata del trend di crescita nei prossimi anni.
Goldman sottolinea che il mercato sta alzando la previsione di utili di Nvidia per i prossimi anni e questo porterà a un ulteriore rialzo delle quotazioni, “soprattutto se Nvidia viene scambiata a 35 volte gli utili del prossimo esercizio, ovvero con un multiplo a premio del 36% rispetto al nostro universo di copertura, a fronte di un premio mediano del 160% negli ultimi tre anni".
La corsa agli investimenti dei colossi tech americani
A convincere Toshiya Hari, analista di Goldman Sachs, sono gli impressionanti volumi di investimenti annunciati nelle scorse settimane dalle principali società tecnologiche americane impegnate nella corsa allo sviluppo di servizi di intelligenza artificiale. Per ognuna di queste aziende, buona parte della spesa sarà rappresentata dall’acquisto dei processori grafici (GPU) di Nvidia, a oggi indispensabili per realizzare i data center dove allestire i servizi di AI. Tutte le società, da Amazon a Meta, da Alphabet a Microsoft, hanno affermato che nel 2025 spenderanno ancora di più, dopo un 2024 caratterizzato da investimenti molto elevati.
Nel grafico che riportiamo qui sotto, prodotto da Goldman Sachs, viene indicato un totale di 177 miliardi di dollari come somma degli investimenti annunciati per il 2024 da Amazon (AWS), Meta, Microsoft e Alphabet, con una crescita del 48% sui 119 miliardi del 2023. E nel 2025 il totale salirà ulteriormente a 195 miliardi (+10%).
Un vantaggio competitivo che non teme la concorrenza
Questi investimenti dovrebbero favorire una continua crescita dei ricavi e degli utili di Nvidia, soprattutto grazie al chip Blackwell AI di prossima generazione, che verrà rilasciato nel corso dell'anno.
Secondo Hari, la leadership di Nvidia resterà solida anche se la concorrenza sta iniziando a invadere il settore delle GPU grazie ai nuovi chip di AMD e alla progettazione interna di chip da parte dei principali colossi tech, come Microsoft e Alphabet.
"Crediamo che Nvidia rimarrà lo standard de facto del settore per il prossimo futuro, dato il suo vantaggio competitivo che abbraccia le sue capacità hardware e software, la base installata e l'ecosistema che ha costruito nel corso di diversi decenni, oltre al ritmo con cui sta innovando e innoverà nei prossimi anni", ha scritto l’analista Hari.
Su 54 analisti che coprono Nvidia, le raccomandazioni di acquisto (Buy o Outperform) sono 50. La media dei target price è 1.004 dollari (+13% sulla quotazione attuale). Nvidia comunicherà i risultati del primo trimestre il prossimo 22 maggio.
La Finestra sui Mercati
Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!