Oltre le Big Tech, cresce il business dei data center

Cresce il business delle società di data center. Le statunitensi Equinix e Digital Realty vantano una capitalizzazione combinata di 100 miliardi di dollari e puntano a espandersi sul mercato con acquisizioni in Canada e in Europa
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Equinix e Digital Realty dominano il business dei data center
Le società di data center entrano nel novero dei vincitori del mercato azionario nel 2020, trainate dai loro principali clienti, le Big Tech, e dalle conseguenze della crisi Covid-19: il lockdown, lo spostamento di capitali e del lavoro dal piano fisico a quello virtuale.
Due società statunitensi in particolare dominano il settore: la multinazionale di RedWood City (CA) Equinix, e il competitor di San Francisco, Digital Realty. Insieme vantano una capitalizzazione di mercato combinata che sfiora i 100 miliardi di dollari (quasi 62 miliardi per Equinix e 37,5 per Digital Realty).
La crescita come trust immobiliari
Secondo quanto riporta il Financial Times, molte di queste società, per motivi fiscali, sono strutturate come trust di investimento immobiliare e parte della spinta all’aumento dei prezzi dei titoli sarebbe arrivata dagli investitori del real estate.
Diversi fondi sono passati alle infrastrutture della information technology in qualità di “fuorisciti” da altri settori del mercato immobiliare colpiti dalle chiusure, come le piccole proprietà e gli uffici.
FT cita a questo proposito Colony Capital. Il gestore di fondi da 50 miliardi di dollari punterebbe a collocare sui data center fino al 90% del proprio portafoglio entro il prossimo anno. Due anni fa la quota era del 2%.
Un mercato che si polarizza
In parallelo al rinnovato interesse delle Big tech per le M&A (quest’anno Alphabet, Amazon, Apple, Facebook e Microsoft hanno annunciato 19 acquisizioni), anche le società di data center puntano verso la polarizzazione del mercato.
Nei giorni scorsi Equinix, secondo quanto riportato da Ipe.com, avrebbe messo sul piatto 750 milioni di dollari per acquistare da BCE (ex Bell Canada Enterprises) un portafoglio di 13 data centre in Canada.
In aprile la società aveva anche annunciato una joint venture di 1 miliardo di dollari con il Gic, il fondo sovrano di Singapore, per l’apertura di altre strutture in Giappone.
A marzo, Digital Realty ha completato il suo ingresso in Europa finalizzando l’acquisizione di Interxion, società con sede nei Paesi Bassi. L’acquisizione di Interxion ha garantito a Digital Realty l’integrazione di 53 data center in 11 Paesi europei.
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