L’oro si ossida, brilla il Dow Jones

22/10/2025 05:45
L’oro si ossida, brilla il Dow Jones

L'indice delle blue chip è arrivato al dodicesimo record da inizio anno. Scott Helfstein, responsabile della strategia di investimento di Global X, dice che il mercato è guidato da solidi fondamentali, piuttosto che da aspettative esuberanti.

L’oro si è stabilizzato nel corso della notte, ieri è stata la peggior seduta degli ultimi dodici, il calo è stato del 5,3%. L’argento è sceso del 7%. Anthropic PBC è in trattativa con Google di Alphabet per un accordo sulla fornitura di potenza di calcolo del valore di decine di miliardi di dollari, scrive Bloomberg.Delude l'utile di Netflix, titolo in calo

Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


Il buon andamento della stagione delle trimestrali ha permesso ieri al Dow Jones di arrivare al dodicesimo record da inizio anno. I tech si sono fatti da parte, anche perché uno dei nomi di spicco del settore, Alphabet, ha perso il 2,5% per effetto delle voci sull’imminente lancio di un browser alternativo a Chrome da parte di OpenAI. Il Nasdaq ha chiuso in ribasso dello 0,2%. Piatto l’S&P500.

IL TORO E’ SOLIDO

Scott Helfstein, responsabile della strategia di investimento di Global X, scriveva ieri che con il blocco delle attività governative che ritarda la pubblicazione dei dati, gli utili aziendali diventano centrali. “Questa è una buona notizia, con l'85% dei membri dell'S&P 500 che finora ha superato le aspettative. La crescita di vendite e utili è stata solida e questo può contribuire a sostenere le valutazioni. Si tratta di un mercato guidato da solidi fondamentali piuttosto che da aspettative esuberanti. Si ha la sensazione che il mercato sia sostenuto dallo slancio e dall'espansione delle valutazioni, ma in realtà non è così. La crescita degli utili sta trainando in larga misura i valori azionari”, si legge nella nota ripresa da Barron’s.

METALLI PREZIOSI

L’oro si è stabilizzato nel corso della notte, ieri è stata la peggior seduta degli ultimi undici o dodici anni, il calo è stato del 5,3%. L’argento è sceso del 7%. Non ci sono spiegazioni univoche sul violento movimento delle ultime ore, ognuno avanza la sua ipotesi. Tanti ovviamente concordano sul fatto che il rialzo era diventato esasperato ed esagerato, per cui, basta che qualche soggetto di stanza consistente decida di portare a casa i profitti per provocatore una mezza catastrofe.

NETFLIX

Il colosso dello streaming ha riportato un utile trimestrale di 2,5 miliardi di dollari su un fatturato di 11,5 miliardi di dollari. Il titolo ha perso oltre il 5% nel dopo borsa. Sono gli utili ad aver mancato le aspettative.

Netflix ha registrato un margine operativo del 28% per il terzo trimestre. Senza le imposte pagate in Brasile, pari a circa 619 milioni di dollari, il margine avrebbe superato la guidance del 31,5%, ha affermato l'azienda. La società ha dichiarato di aver registrato il miglior trimestre della storia in termini di vendite pubblicitarie, ma non ha reso noti i dati.

INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Anthropic PBC è in trattativa con Google di Alphabet per un accordo sulla fornitura di potenza di calcolo del valore di decine di miliardi di dollari, scrive Bloomberg. La società pioniera dell’intelligenza artificiale riceverebbe servizi di cloud computing e potrebbe utilizzare le unità di elaborazione tensoriale (TPU) di Google, i suoi chip dell'azienda progettati su misura per accelerare i carichi di lavoro di apprendimento automatico. Nel dopo borsa, Alphabet ha guadagnato il 4%. Amazon.com, uno dei soci di riferimento di Anthropic ha perso il 2%, probabilmente perché si pensava che questo genere di fornitore sarebbero arrivate da Amazon Web Service. Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in lieve calo, future del Dax di Francoforte -0,2%. Ieri il FTSE Mib di Milano ha chiuso in rialzo.

UCRAINA: SFUMA L'INCONTRO A BUDAPEST

Non ci sono piani per un incontro "nell'immediato futuro" tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e quello russo Vladimir Putin: cinque giorni dopo la lunga telefonata fra i due leader, in cui avevano ipotizzato un nuovo faccia a faccia a Budapest entro due settimane, tutto potrebbe essere rimesso in discussione sui negoziati di pace in Ucraina. La dichiarazione di un "alto funzionario" della Casa Bianca, citato dalle agenzie internazionali, fa seguito a un colloquio telefonico fra Serghei Lavrov e Marco Rubio, definito dalla stessa fonte "produttiva". Ma durante il quale il ministro degli Esteri russo ha detto chiaramente al segretario di Stato americano che Mosca rimane contraria a un cessate il fuoco immediato, auspicato nei giorni scorsi da Trump e chiesto oggi in una dichiarazione congiunta dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky e dai principali leader europei.

Il Wall Street Journal cita infine funzionari americani, europei e ucraini secondo i quali nell'incontro avvenuto venerdì scorso alla Casa Bianca, Trump avrebbe detto a Zelensky non solo che non gli consegnerà i missili a lungo raggio Tomahawk, ma anche che il ritorno all'Ucraina del Donbass, in gran parte occupato dalle truppe russe, non è una priorità e che lui cerca di risolvere rapidamente il conflitto, indipendentemente dal destino della regione. In Asia prevale il ribasso. Scendono le borse della Cina: Hang Seng di Hong Kong -0,8%. Shenzhen Composite -0,2%. Goldman Sachs consiglia di investire sull’azionario della Cina. Sulla parità il Nikkei di Tokyo.

COREE

Sale la borsa di Seul, Kospi +0,9%. La Corea del Nord ha lanciato oggi almeno un missile balistico non identificato verso il Mar Cinese Orientale, ha dichiarato l'esercito sudcoreano citato dall'agenzia di stampa Yonhap. In un avviso inviato alle 8:20 ora locale, lo Stato maggiore congiunto ha dichiarato di aver rilevato il lancio senza fornire ulteriori dettagli. Pyongyang ha lanciato missili balistici e da crociera a corto raggio verso il Mar Cinese Orientale rispettivamente l'8 e il 22 maggio.

BESTIAME E MACELLI

L'amministrazione Trump prevede di aprire nuovi terreni per l'allevamento del bestiame e sostenere nuovi impianti di lavorazione della carne bovina, l’intervento della Casa Bianca è parte di una manovra più ampia che punta ad abbassare i prezzi della carne bovina per i consumatori.

La progressiva carenza di bestiame statunitense ha portato i prezzi della carne bovina sui massimi storici ad agosto, secondo i dati governativi. Il presidente Trump ha annunciato due giorni fa che gli Stati Uniti stanno trattando l’incremento degli acquisti di carne bovina dall'Argentina, gli allevatori americani, già messi in allarme da un analogo intervento dell’amministrazione Biden, si sono dichiarati anche in questo caso contrari.

Ieri, il segretario dell'USDA Brooke Rollins ha detto su CNBC che la Casa Bianca comunicherà una semplificazione delle procedure per diventare un allevatore. Rollins ha parlato anche di incentivi per la realizzazione di nuovi impianti di lavorazione delle carni di tagli più piccola, rispetto ai mega macelli gestiti da Tyson, JBS, Cargill e National Beef.

UNICREDIT

La banca anticipa l’apertura del calendario delle trimestrali e lo fa battendo ancora una volta le stime degli analisti avviandosi a chiudere il 2025 come «best year ever». Il ceo Andrea Orcel ribadisce: «Confermiamo la nostra guidance per un utile netto di circa 10,5 miliardi nel 2025 prima di ogni iniziativa manageriale per rafforzare ulteriormente i nostri risultati futuri, e siamo sulla buona strada per portare a termine il nostro migliore anno di sempre». Come a dire, prima di ogni M&A i risultati saranno questi.

Nei terzo trimestre dell’anno, infatti, la banca di Piazza Gae Aulenti ha portato a casa profitti netti per 2,6 miliardi, in rialzo del 4,7% anno su anno, portando l’utile netto complessivo nei nove mesi 8,7 miliardi, in crescita del 12,9% rispetto ai primi nove mesi dell’anno precedente. Gli analisti prevedevano un utile netto di 2,44 miliardi di euro (valore medio), valore che si confronta con il risultato netto 2,51 miliardi di euro contabilizzato nello stesso periodo dell’esercizio precedente.

I ricavi netti si sono attestati a 6,1 miliardi nel terzo trimestre (+1,2%) con un margine di interesse che flette però del 4% a 3,4 miliardi, commissioni e risultato netto della gestione assicurativa in salita del 7,6% a 2,1 miliardi (qui il beneficio è stato dato dalla continuazione del trend di crescita del ramo danni) e rettifiche su crediti pari a 100 milioni. La parte di investimenti, comprensiva di dividendi da partecipate e consolidamenti schizza del 64% a 248 milioni e crescono anche i ricavi da attività da negoziazione del 3,6% a 432 milioni. Numeri che spingono il traguardo degli oltre 11 miliardi di utile nel 2027 a fine piano.

TITOLI

Leonardo. Il cda si è riunito ieri per esaminare il possibile accordo con Thales e Airbus per creare un nuovo produttore di satelliti. L'annuncio potrebbe avvenire a breve. MFE. Il direttore finanziario di MFE-Mediaforeurope Marco Giordani è stato nominato amministratore delegato di ProSiebenSat.1 .

La Finestra sui Mercati

Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!

Leggi la nostra guida sugli ETF

Bond a 20 anni in sterline

Ogni anno cumula cedole del 10%. Richiamabile dal secondo anno.

Chi siamo

Orafinanza.it è il sito d'informazione e approfondimento nel mondo della finanza. Una redazione di giornalisti e analisti finanziari propone quotidianamente idee e approfondimenti per accompagnarti nei tuoi investimenti.

Approfondimenti, guide e tutorial ti renderanno un esperto nel settore della finanza permettendoti di gestire al meglio i tuoi investimenti.

Maggiori Informazioni


Feed Rss

Dubbi o domande?

Scrivici un messaggio e ti risponderemo il prima possibile.




Orafinanza.it
è un progetto di Fucina del Tag srl


V.le Monza, 259
20126 Milano
P.IVA 12077140965


Note legali
Privacy
Cookie Policy
Dichiarazione Accessibilità

OraFinanza.it è una testata giornalistica a tema economico e finanziario. Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 50 del 07/04/2022

La redazione di OraFinanza.it