Outlook 2025 di Goldman Sachs: come riorientare gli investimenti

21/11/2024 09:15

L'analisi di Goldman Sachs suggerisce un 2025 caratterizzato da opportunità nei mercati obbligazionari e azionari, con una forte attenzione alla diversificazione, alla selezione attiva e alla gestione del rischio.

Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


Nel suo report annuale "2025 Outlook: Reasons to Recalibrate", Goldman Sachs Asset Management offre una panoramica sulle opportunità e e rischi per gli investitori globali in vista del 2025. In vista di un rallentamento inflazionistico e di politiche monetarie accomodanti, Goldman Sachs suggerisce di riorientare i portafogli per sfruttare le potenzialità nei mercati azionari, obbligazionari e privati.

Un nuovo equilibrio macro

Goldman Sachs esprime un cauto ottimismo per il 2025, evidenziando che, sebbene i rischi geopolitici e le politiche fiscali possano ancora creare incertezze, le principali economie potrebbero avviare un soft landing. "Rimaniamo cautamente ottimisti sul fatto che le principali economie possano raggiungere un nuovo equilibrio caratterizzato da una crescita economica sostenuta man mano che le banche centrali proseguono con un graduale allentamento monetario", afferma Alexandra Wilson-Elizondo, co-Chief Investment Officer di Multi-Asset Solutions di Goldman Sachs AM.

In particolare, la Fed dovrebbe continuare a ridurre i tassi d'interesse nel 2025, contribuendo a un ciclo di allentamento monetario che, secondo Goldman Sachs, potrebbe concludersi entro la fine dell'anno. Tuttavia, l'analisi sottolinea che il rischio principale per il percorso di taglio dei tassi è rappresentato da un possibile rialzo inatteso dell'inflazione, specialmente considerando l'agenda legislativa della nuova amministrazione Trump con dazi e politiche fiscali più espansive in primo piano.

Opportunità nei mercati obbligazionari

Con il ciclo di rialzo dei tassi d’interesse in fase di conclusione, il 2025 potrebbe offrire rendimenti interessanti nel settore obbligazionario. Goldman Sachs prevede che gli investitori si sposteranno dal cash al reddito fisso, con potenziali incrementi su larga scala. "Quando la Fed taglia i tassi, gli investitori dovrebbero puntare sul mercato obbligazionario", afferma Simon Dangoor, Head of Fixed Income Strategies. L'analisi evidenzia come le società del mercato del credito investment grade possano mantenere una solida resilienza nel 2025 anche in un contesto di riduzione dei tassi. Tuttavia, uno dei rischi principali per il reddito fisso rimane la possibile ripresa dell'inflazione, che potrebbe rallentare il ritmo dei tagli dei tassi e influire negativamente sui rendimenti.

In particolare, i titoli cartolarizzati, come i CMBS (titoli garantiti da ipoteca commerciale), sono considerati interessanti grazie al restringimento degli spread tra i vari tipi di collaterale, con gli spread dei titoli con rating AAA e BBB che appaiono interessanti rispetto alle valutazioni del fair value. Lindsay Rosner, Head of Multi-Strategy Fixed Income, sottolinea che le obbligazioni investment grade rappresentano una buona opportunità per gli investitori che cercano un buon equilibrio tra reddito e gestione del rischio.

Azioni: diversificazione e selezione attiva

Passando all’azionario, Goldman Sachs rileva che la concentrazione nel mercato statunitense ha raggiunto livelli estremamente alti, con i titoli delle mega-cap che dominano l’indice S&P 500. “I fondamentali delle mega-cap appaiono solidi, ma il livello di dominio sul mercato non è sostenibile”, sottolinea il report. Nonostante il forte rischio di concentrazione azionaria, le azioni statunitensi rimangono una delle asset class più interessanti. Dopo le elezioni, i titoli USA hanno registrato un rialzo, riflettendo l'ottimismo degli investitori verso le aziende focalizzate sul mercato interno. L'agenda legislativa di Trump apre a potenziali politiche a favore della crescita, tra cui riduzione delle imposte per le imprese e semplificazione della regolamentazione.

Greg Tuorto, Head of Small/SMID Cap Equities, afferma che il 2025 potrebbe vedere una ripresa delle small cap, specialmente se la Fed dovesse proseguire con i tagli dei tassi. "Le small cap tendono a sovraperformare le large cap quando le banche centrali iniziano a ridurre i tassi", afferma Tuorto, evidenziando come queste società potrebbero beneficiare della diminuzione delle spese per gli interessi.

Per quanto riguarda gli indici azionari che coprono l’Europa e l’Asia, il settore tecnologico costituisce la quota più piccola. I titoli finanziari sono meglio rappresentati, comprese le banche europee, che recentemente hanno registrato una performance superiore rispetto a quella dei Magnifici 7.

Al di fuori degli Stati Uniti, Goldman Sachs suggerisce di puntare su healthcare, clean energy e beni di lusso, in cui le valutazioni sono considerate interessanti. Alexis Deladerrière, Head of International Developed Market Equity, sottolinea che in tutti i mercati sviluppati non statunitensi le società che distribuiscono dividendi sostenibili e generano forti flussi di cassa rappresentano opportunità interessanti per gli investitori che intendono mitigare la volatilità e i drawdown del mercato, che storicamente sono stati più evidenti nei mercati internazionali rispetto agli Stati Uniti.

Private equity e mercati privati: una crescita sostenibile

Il mercato privato continua a guadagnare popolarità tra gli investitori, con una crescente diversificazione delle esposizioni. Goldman Sachs osserva un potenziale significativo nel private equity e nel private credit, dove una maggiore stabilità economica nel 2025 potrebbe favorire il dealmaking. "Un contesto macroeconomico in via di stabilizzazione potrebbe fungere da catalizzatore verso un contesto di buyout di private equity più normalizzato", afferma Brad Gross, Co-Head globale del Private Equity di Goldman Sachs Alternatives. Le aspettative di crescita e le valutazioni nel venture capital e nel growth equity si sono stabilizzate, e si prevede una crescente domanda di capitale di growth equity, poiché le aziende sostenute da venture capital tendono a rimanere private più a lungo.

Nel settore del private credit, l’espansione potrebbe continuare, con gli spread che si sono ridotti nei trimestri passati. "Un calo dei tassi potrebbe rivelarsi favorevole per il private credit", afferma Greg Olafson, Global Head of Private Credit di Goldman Sachs Alternatives, prevedendo una normalizzazione degli spread e una maggiore domanda di soluzioni di finanziamento personalizzate.

Settore immobiliare

Il settore immobiliare, storicamente sensibile alle variazioni dei tassi di interesse, potrebbe beneficiare delle politiche di allentamento monetario previste per il 2025, dopo un periodo senza precedenti di aumenti. Goldman Sachs è ottimista riguardo allo scenario di investimento nel real estate nei prossimi anni. "Le dinamiche nel real estate sono trainate da trend secolari quali demografia, tecnologia e sostenibilità", afferma Jim Garman, Global Head of Real Estate. L'analisi indica che l’attrattiva per gli investimenti immobiliari sarà in parte amplificata da future politiche di allentamento monetario.

In ultimo, la ricerca individua un nuovo focus sulla materialità, con gli investitori che tornano alle origini per concentrarsi maggiormente sui rendimenti finanziari.

Goldman Sachs ritiene che l’ampliamento dell’universo investibile possa aumentare i benefici in termini di performance, legando la sostenibilità ai risultati azionari e agli impatti quantificabili. Per contribuire alla decarbonizzazione dell'economia globale gli investitori dovranno concentrare i capitali in settori a più alte emissioni, come la produzione di cemento, prodotti chimici e acciaio, così da ottenere progressi reali.

La Finestra sui Mercati

Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy
Iscriviti al Webinar del 22 dicembre 2024

Bond a 5 anni in dollari

I primi due anni cedola fissa al 5,12% poi cedola variabile fino al 10%

Chi siamo

Orafinanza.it è il sito d'informazione e approfondimento nel mondo della finanza. Una redazione di giornalisti e analisti finanziari propone quotidianamente idee e approfondimenti per accompagnarti nei tuoi investimenti.

Approfondimenti, guide e tutorial ti renderanno un esperto nel settore della finanza permettendoti di gestire al meglio i tuoi investimenti.

Maggiori Informazioni


Feed Rss

Dubbi o domande?

Scrivici un messaggio e ti risponderemo il prima possibile.

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy



Orafinanza.it
è un progetto di Fucina del Tag srl


V.le Monza, 259
20126 Milano
P.IVA 12077140965


Note legali
Privacy
Cookie Policy

OraFinanza.it è una testata giornalistica a tema economico e finanziario. Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 50 del 07/04/2022

La redazione di OraFinanza.it