OVS e l’aumento di temperatura che fa bene alle vendite

Si alzano le temperature e accelerano le vendite di OVS. L’indicazione è arrivata da un aggiornamento pubblicato dalla società di abbigliamento in una nota diffusa ieri a mercato chiuso in occasione dell’assemblea degli azionisti.

Nonostante un mese di maggio caratterizzato “da un andamento climatico sfavorevole”, spiega la società, continua il “trend positivo delle vendite” e con l’aumento delle temperature arrivato negli ultimi giorni, “i ricavi stanno ulteriormente accelerando”.

Sulla scia di questo trend, da OVS si attendono “un’ottima evoluzione della stagione estiva, anche alla luce dello slittamento di una settimana nella partenza dei saldi rispetto allo scorso anno”.

A questo si aggiunge che “il buon andamento registrato dai principali indicatori di performance quali traffico e scontrino medio, nonché i progetti di prodotto che verranno lanciati nella seconda parte dell'anno, ci consentono di rafforzare le nostre aspettative per un miglioramento dei risultati”.

L’apertura di Piazza Affari, intanto, vede il titolo OVS guadagnare circa il 2% dopo pochi minuti, toccando un massimo di 2,50 euro per azione, proseguendo così il suo trend positivo di questo 2023, nel corso del quale sta guadagnando il 15%.

L’Assemblea degli azionisti della società, il cui nome deriva dall’acronimo di Organizzazione Vendite Speciali, ha approvato il bilancio di esercizio al 31 gennaio 2023 e la distribuzione di un dividendo pari a 0,06 euro per azione, con dato di stacco il 19 giugno e pagamento il 21 giugno.

Inoltre, l’assemblea ha anche autorizzato l’acquisto anche in più tranche e per un periodo di diciotto mesi, fino a un numero massimo di azioni della società che, tenuto conto delle azioni di volta in volta detenute in portafoglio, non sia complessivamente superiore al 10% del capitale: questa delibera sostituisce l’autorizzazione rilasciata dall’assemblea il 31 maggio 2022.

Pertanto, prosegue l’attuazione del programma di acquisto di azioni proprie già avviato il 2 febbraio 2023 (proseguito il 31 maggio 2022) e attualmente in essere, che ha portato la società ad essere titolare di 17.261.783 azioni proprie, pari al 5,9334% del capitale.

Tra le altre decisioni c’è la nomina del consiglio di amministrazione al 2025, dunque ora composto da Franco Moscetti (presidente), Stefano Beraldo, Giovanni Tamburi, Alessandra Gritti, Chiara Mio, Roberto Cappelli, Carlo Achermann, Flavia Sampietro e Elena Garavaglia.

Confermata anche la carica di amministratore delegato per Stefano Beraldo, proseguendo così il contratto sottoscritto il 31 maggio 2022, mentre il suo vice è Giovanni Tamburi.Il consiglio ha, tra l’altro, confermato Nicola Perin, chief financial officer della società, quale dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari e nominato i comitati interni al consiglio di amministrazione.Infine, l’assemblea ha poi eletto il collegio sindacale per gli esercizi 2023-2025 composto dai sindaci effettivi Stefano Poggi Longostrevi (presidente), Massimiliano Nova, Federica Menichetti, e dai sindaci supplenti Marzia Nicelli e Donata Paola Patrini.