Peloton conquista Wall Street abbassando i prezzi

Fedele a quanto dichiarato subito dopo l’insediamento, il nuovo Ceo McCarthy punta ad allargare la base clienti e a questo scopo non esita a tagliare di 200 dollari il prezzo del nuovo prodotto Guide. La mossa piace agli investitori e il titolo guadagna oltre il 5%.

Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


Netta inversione di rotta rispetto all’indirizzo del fondatore John Foley.

Piace a Wall Street la strategia di rilancio di Peloton messa a punto dal nuovo Ceo Barry McCarthy, che ha deciso di fare una netta inversione di rotta rispetto all’indirizzo finora seguito dal fondatore John Foley. McCharthy l’aveva annunciato un mese fa, nel primo incontro con gli analisti e gli investitori: la crescita dei ricavi verrà dagli abbonamenti e non dalla vendita di cyclette, tapis roulant, o altre attrezzature per l’esercizio fisico.

Lunedì 4 aprile Bloomberg ha annunciato la prima mossa concreta della nuova strategia, una drastica riduzione di prezzo del nuovo prodotto Guide. La Borsa ha apprezzato e l’azione Peloton ha guadagnato il 5,7% andando a chiudere a 27,81 dollari. Dall’inizio dell’anno il titolo ha ridotto la perdita a -20%.

La Peloton Guide: una telecamera con intelligenza artificiale.

La Peloton Guide è un nuovo strumento presentato lo scorso novembre composto da una telecamera dotata di intelligenza artificiale da collegare alla tv di casa. Attraverso la Guide i clienti di Peloton possono seguire sessioni personalizzate di allenamento sulla potenza fisica, con un personal trainer virtuale che sceglie il programma più adatto sulla base della forma fisica del soggetto e dei dati immagazzinati dai precedenti allenamenti, con la possibilità di vedersi in tv e confrontare i propri movimenti con quelli del trainer.

La notizia è che la Guide, acquistabile online negli Stati Uniti, in Canada, in Gran Bretagna e in Australia, non costerà 495 dollari, come annunciato a novembre, ma 295 dollari. E’ stato abbassato anche il costo dell’abbonamento per accedere al catalogo di contenuti predisposti per la Guide, da 39 a 24 dollari.

La società cresciuta grazie allo spinning online ai tempi del Covid.

Con sede a New York, Peloton è diventata famosa per avere inventato lo spinning online ai tempi più bui della pandemia. Nel 2020 e nel 2021, con le palestre chiuse, migliaia di americani hanno aderito entusiasti alle offerte di Peloton, che grazie a cyclette super-tecnologiche, dotate di ampio schermo e connessione a internet, danno la possibilità di pedalare in gruppo seguendo da casa le lezioni di spinning tenute da sportivi famosi.

Quotata al Nasdaq nel 2019 a 25 dollari, l’azione Peloton ha preso il volo nel marzo 2020 arrivando a segnare un massimo di 162 dollari a dicembre di quell’anno, con una capitalizzazione di 36,9 miliardi di dollari (oltre 20 volte i ricavi del 2020).

Passata la fase acuta della pandemia, le palestre hanno riaperto, e la valutazione di Peloton si è via via assottigliata arrivando all’attuale market cap di 9,2 miliardi di dollari.

Avviata la sperimentazione in Usa di una nuova proposta commerciale.

Per il Ceo McCarthy l’obiettivo principale è fare aumentare la base dei clienti e a questo scopo non esita a muovere, anche in modo brutale, la leva dei prezzi. Da circa un mese la società sta sperimentando in alcune zone degli Usa una nuova politica commerciale basata sulla vendita di abbonamenti aperti a tutte le lezioni a un prezzo compreso fra 60 e 100 dollari al mese per seguire i corsi di spinning online. La cyclette viene recapitata a casa gratuitamente e fa parte dell’offerta. Quando il cliente vuole disdire il contratto, la cyclette viene ritirata da Peloton senza costi (tranne quelli del trasporto). Al contrario, l’offerta tradizionale di Peloton prevede che il primo passo di un cliente sia l’acquisto della cyclette, che nel 2020 costava 2.495 dollari, e ultimamente viene ceduta per 1.495 dollari. Poi, per seguire le lezioni c’è da sottoscrivere un abbonamento da 39 dollari al mese.

McCharty, ex Chief financial officer di Netflix e di Spotify, intende ampliare i servizi offerti con l’abbonamento e allargare la base dei possibili clienti, dando la possibilità di aderire anche a chi possiede cyclette evolute non di marca Peloton.

Analisti positivi, ma il primo utile è ancora lontano.

Peloton ha chiuso il 2021 con una perdita di 189 milioni di dollari su 4 miliardi di ricavi. Secondo gli analisti, la strada per raggiungere il primo utile sarà ancora lunga. Per il 2024 il consensus prevede ricavi a 4,8 miliardi (+20% sul 2021) e una perdita di 100 milioni. La società è comunque sostenuta da una solida posizione finanziaria, con 1,6 miliardi di disponibilità liquide a fine 2021. E gli analisti sono positivi, con 15 raccomandazioni Buy, 13 neutrali e due soli Sell. La media dei target price è 43 dollari (+56% rispetto al prezzo attuale).

La Finestra sui Mercati

Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy
Aziende citate nell'Articolo

Titolo:
Codice: PTON
Isin: US70614W1009
Rimani aggiornato su: Peloton Interactive

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy
Maggiori Informazioni
Seguici su Telegram

Bond a 5 anni in dollari

I primi due anni cedola fissa al 5,12% poi cedola variabile fino al 10%

Chi siamo

Orafinanza.it è il sito d'informazione e approfondimento nel mondo della finanza. Una redazione di giornalisti e analisti finanziari propone quotidianamente idee e approfondimenti per accompagnarti nei tuoi investimenti.

Approfondimenti, guide e tutorial ti renderanno un esperto nel settore della finanza permettendoti di gestire al meglio i tuoi investimenti.

Maggiori Informazioni


Feed Rss

Dubbi o domande?

Scrivici un messaggio e ti risponderemo il prima possibile.

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy



Orafinanza.it
è un progetto di Fucina del Tag srl


V.le Monza, 259
20126 Milano
P.IVA 12077140965


Note legali
Privacy
Cookie Policy

OraFinanza.it è una testata giornalistica a tema economico e finanziario. Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 50 del 07/04/2022

La redazione di OraFinanza.it