Per Tesla si avvicina la resa dei conti: focus sulla redditività

Nel fine settimana arriveranno i dati di vendita del primo trimestre e fra una ventina di giorni i risultati finanziari. Dopo la riduzione dei prezzi la domanda è ripartita, ma gli analisti sono preoccupati per la contrazione dei margini.

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La previsione media degli esperti è di 420.000 auto vendute

Dopo avere messo a segno un rialzo del 75% in tre mesi, per Tesla arriva l’ora delle verifiche. In attesa dei risultati del primo trimestre che saranno diffusi il 24 aprile, un appuntamento importante sarà alla fine di questa settimana la diffusione dei dati di vendita del periodo gennaio-marzo. Saranno i primi numeri significativi dopo che tre mesi fa la società ha deciso di abbassare i prezzi di vendita delle sue vetture in tutto il mondo per stimolare una domanda che si era fatta incerta in uno scenario di alta inflazione.

Il 25 gennaio scorso annunciando i risultati del quarto trimestre Elon Musk aveva affermato  che la domanda era tornata vigorosa e superava nettamente la produzione “con ordini pari a quasi il doppio del tasso di produzione”. Sulla spinta di queste dichiarazioni, le quotazioni di Tesla al Nasdaq hanno spiccato il balzo allontanandosi dal minimo di 108 dollari del 3 gennaio. Ieri sera il titolo ha chiuso a 189,19 dollari.

Gli analisti si aspettano che i dati sulle vendite del primo trimestre vengano diffusi domenica prossima. Secondo Barron’s la previsione media è di 420.000 auto consegnate, con una crescita del 4% rispetto al quarto trimestre 2022 (405.000 auto) e del 35% rispetto al primo trimestre dell’anno scorso (310.000 auto).

Cauto ottimismo da parte di Barclays e Citigroup

Dan Levy, analista di Barclays, ritiene che le vendite supereranno le previsioni e arriveranno a 425.000 veicoli, quanto basterà per dare una nuova spinta al titolo. Barclays ha una raccomandazione Buy e un target price di 275 dollari.

E’ abbastanza ottimista anche  Itay Michaeli, analista di Citigroup, che pochi giorni fa ha alzato il target price a 196 dollari da 146 dollari, pur confermando la raccomandazione prudente Hold. Secondo Micheli gli ultimi dati sulle immatricolazioni di veicoli Tesla in Cina sono stati incoraggianti, poiché hanno segnato una crescita per quattro settimane consecutive.

Preoccupazione per l’Ebit previsto in calo

Una volta in possesso dei dati sulle vendite, gli analisti affineranno le loro stime in vista dell’appuntamento del 24 aprile con i dati finanziari del gruppo. Al momento la media delle previsioni indica ricavi a 23,4 miliardi di dollari, in calo dai 24,3 miliardi del trimestre precedente (-3,7%) e in crescita del 25% sul primo trimestre 2022. Più che i ricavi, il tema vero per gli analisti sarà la redditività che rischia di diminuire sensibilmente. L’Ebit del trimestre è atteso a 2,9 miliardi di dollari, in netto calo rispetto ai 3,9 miliardi del trimestre precedente e ai 3,6 miliardi di un anno prima. La previsione, quindi, è di un margine operativo (Ebit margin) drasticamente ridotto al 12,4% dal 19,2% del primo trimestre 2022.

Morgan Stanley: importante difendere un gross margin sopra il 20%

Alcuni analisti si sono concentrati sul gross margin, ovvero i ricavi meno il costo del venduto, che potrebbe risultare di poco superiore al 20% rispetto al 33% di un anno fa. In un report di due giorni fa Adam Jonas, analista di Morgan Stanley, ha scritto: “Sebbene riteniamo che Tesla dovrebbe essere in grado di raggiungere l'obiettivo di un margine lordo auto di almeno il 20% nel primo trimestre del 2023, questo obiettivo potrebbe rivelarsi difficile da difendere nei trimestri successivi in caso di continua concorrenza al ribasso dei prezzi e di rallentamento della crescita economica”.

La media dei target price è 209 dollari

Al momento il consensus degli analisti prevede per l’intero 2023 un gross margin auto del 21% e un Ebit margin del 13,7% (era stato del 16,8% nel 2022).  Bisognerà vedere come nei calcoli degli analisti una redditività in calo si concilia con un valore di Borsa che attualmente è pari a 52 volte gli utili previsti nel 2023.

Su 36 analisti censiti da Market Screener, 19 consigliano di comprare le azioni Tesla e quattro suggeriscono di vendere. La media dei target price è 209 dollari (upside potenziale del 10%).

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Titolo:
Codice: TSLA.US
Isin: US88160R1014
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