Pirelli corre in scia degli utili record di Michelin nel 2023

Resiste in testa al FTSE MIB il titolo Pirelli dopo oltre un’ora di scambi, nonostante l’andamento negativo delle borse europee di questa mattina, tutte in attesa del dato sull’inflazione USA del mese di gennaio, principale market mover di oggi.

Le azioni della società produttrice di pneumatici guadagnano l’1% e si portano ai massimi da un anno a 5,50 euro, con una crescita ottenuta negli ultimi 12 mesi pari al 17%.

Gli acquisti su Pirelli arrivano a seguito del forte andamento di Michelin sulla borsa di Parigi, arrivata a guadagnare il 6% a 37 euro, dopo gli utili record ottenuti nel 2023 e il nuovo buyback (fino a 1 miliardo di euro nel periodo 2024-2026) annunciati ieri a mercato chiuso.

Il produttore francese di pneumatici ha riportato un utile operativo annuale di 3,57 miliardi di euro, oltre i 3,42 miliardi attesi dagli analisti nelle stime di consensus elaborate dalla stessa società.

I problemi logistici legati alla crisi del Mar Rosso hanno inciso per il 4% sui flussi di prodotti finiti del gruppo, soprattutto la gomma naturale, ha spiegato il Cfo Yves Chapot in un'intervista a Reuters, aggiungendo che la crisi avrà un impatto “ragionevolmente marginale” sui risultati del 2024. ”Ci troviamo in un contesto di mercato che rimane complicato, una situazione europea non molto brillante, una Cina che sta ripartendo ma non con una crescita così forte come qualche anno fa, e molte altre incognite”, ha aggiunto Chapot.

Per quanto riguarda il 2024, Michelin si attende un utile operativo superiore ai 3,5 miliardi, al di sotto delle aspettative degli analisti che si aspettavano 3,59 miliardi di euro.

A livello di EBIT adjusted, Michelin “ha fornito una guidance che rappresenta un floor e implica un leggero calo nel punto più basso, ma complessivamente appare coerente con le attese”, evidenziano da WebSim Intermonte, che su Pirelli mantengono un giudizio ‘neutrale’, con target price di 4,9 euro.

In attesa della trimestrale di Pirelli attesa per il 6 marzo, Banca Akros mantiene la raccomandazione di acquisto (‘buy’) sul titolo, con target price di 5,50 euro.

‘Buy’ anche da Intesa Sanpaolo, con gli analisti che alzano da 5,8 a 6,2 euro il prezzo obiettivo sul titolo, prevedendo che i conti 2023 “dovrebbero sostenere la fiducia nella generazione di free cash flow del gruppo, che ci aspettiamo nella parte alta della guidance 2023". Gli analisti continuano a preferire Pirelli nell’ambito del settore dei produttori di pneumatici europei, anche alla luce della valutazione ancora bassa del titolo sui multipli rispetto ai livelli storici.