Promettenti risultati di un farmaco della Gilead Sciences contro il coronavirus

Un farmaco antivirale prodotto negli Stati Uniti starebbe ottenendo risultati importanti nella lotta al coronavirus. Si tratta del remdesivir prodotto dalla Gilead Sciences, e il resoconto della sua sperimentazione è stato pubblicato dall'università di Chicago Medicine, segnalando che la grande maggioranza dei pazienti trattati è stata dimessa in meno di una settimana e solo due persone sono decedute.

Si tratta, per il momento, di dati preliminari che dovranno essere approfonditi ma la comunità scientifica ha già accolto positivamente quanto il farmaco ho ottenuto nella lotta contro il Covid-19.

Inoltre, la Food and Drug Administration ha già comunicato che la conferma dei dati spingerebbe l'istituto a dare il via libera al trattamento con il farmaco in tempi record, permettendo al remdesivir di essere diffuso prima negli Stati Uniti e poi nel resto del mondo.

In attesa dei risultati completi di questo processo in fase avanzata, secondo alcuni analisti l'antivirale potrebbe ricevere richieste per oltre 1 miliardo di dollari, rappresentando un sostegno importante all'attività di Gilead Sciences.

La notizia, infatti, ha spinto il titolo di Gilead Sciences a Wall Street, con le azioni che hanno chiuso in crescita del 16% nell'afterhours di questa notte a New York

Dalla Svizzera, intanto, la società Roche ha annunciato il lancio sul mercato di un test sierologico che permette di rilevare in soli 18 minuti gli anticorpi nelle persone esposte al Covid-19 e i laboratori potranno svolgere fino a 300 test ogni ora.

Il test è chiamato Elecsys e potrebbe essere disponibile in Europa già dai primi giorni di maggio, mentre si attende l'approvazione di una Emergency Use Authorisation.

"Il test immunologico Elecsys è un test in vitro, che utilizza siero umano e plasma prelevato da un campione di sangue, per rilevare anticorpi e determinare la reazione immunitaria dell'organismo a SARS-CoV-2", spiegano da Roche, aggiungendo che "gli ospedali e i laboratori di riferimento possono eseguire il test sui cobas e gli analizzatori di Roche, che sono ampiamente disponibili nei laboratori di tutto il mondo".

"Dopo il lancio del nostro test PCR ad alto volume a metà marzo per rilevare l'infezione attiva della malattia, siamo pronti a lanciare un nuovo test anticorpale all'inizio di maggio”, annuncia Severin Schwan, Ceo del gruppo Roche.

“Ogni test affidabile sul mercato serve allo scopo di aiutare i sistemi sanitari a superare questa pandemia. Roche sta collaborando a stretto contatto con le autorità sanitarie e sta aumentando la produzione per garantire una rapida disponibilità del test a livello globale", aggiungeva il manager.