Prosegue la festa del Bitcoin mentre nuovi ETF scaldano i motori


La principale delle criptovalute ha superato i suoi massimi storici dello scorso aprile sulla scia dell’entusiasmo per il nuovo ETF basato sui suoi future. Un nuovo scatto rialzista potrebbe arrivare nelle prossime settimane grazie all’arrivo sul mercato di nuovi ETF, già pronti ad essere quotati.


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Bitcoin ai massimi storici

Prosegue l’entusiasmo sul Bitcoin dopo l’esordio del primo ETF sui future della criptovaluta della giornata di ieri.

L’esordio del ProShares Bitcoin Strategy ETF con ticker ‘BITO’ si era chiuso con una crescita superiore del 3%, oltre quota 43 dollari, confermando le forti attese del mercato per questo nuovo strumento.

Proprio l’ottimismo per l’ETF aveva spinto la principale delle cripto a superare ieri i 66 mila dollari, andando oltre il suo record storico di 64.899 dollari dell’aprile scorso.

La corsa del Bitcoin ha portato la sua capitalizzazione di mercato sopra 1,2 trilioni di dollari, cifra superiore al valore di borsa di Facebook e di poco inferiore al PIL della Spagna.

Gli ETF ai nastri di partenza

La festa del Bitcoin potrebbe continuare, anche in considerazione della possibilità dello sbarco sui mercati di nuovi ETF sul modello di quello di ProShares.

Il primo potrebbe essere quello di VanEck che aveva già presentato nel marzo scorso la richiesta di quotazione alla SEC, poi bocciata.

In queste ore, però, VanEck ha comunicato di aver ricevuto l’approvazione per il suo ETF dalla SEC e l’esordio del suo strumento potrebbe avvenire dopo il 23 ottobre, probabilmente lunedì 25.

Come nel caso di ProShares, l’ETF di VanEck vedrà come sottostante i contratti future di Bitcoin e avrà come codice ‘XBTF’.

L’annuncio è arrivato ieri direttamente dal presidente del gestore, Nate Geraci, il quale scriveva su Twitter che “VanEck si unirà alla festa dell’ETF sui Bitcoin future la prossima settimana”.

Secondo alcune indiscrezioni, i prossimi ETF pronti a sbarcare sul mercato potrebbero essere quelli di Invesco, che aveva rinunciato poche ore prima dell’esordio di ProShares, Valkyrie, Galaxy e AdvisorShares.

Secondo Anthony Bertolino, vicepresidente di iTrustCapital, “il lancio del primo ETF collegato al Bitcoin negli Stati Uniti rafforzerà il più ampio mercato delle criptovalute e aiuterà una classe di investitori completamente nuova a sperimentare i vantaggi del Bitcoin come risorsa legittima”.

Bertolino, inoltre, arriva a prevedere che presto gli investitori chiederanno un ETF con sottostante direttamente la moneta spot, invece dei future.

“Uno degli aspetti più interessanti del Bitcoin è rappresentato dall’essere un asset al portatore con un mercato spot altamente liquido 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Quasi certamente gli investitori arriveranno a desiderare un ETF Bitcoin basato su spot, supportato fisicamente e tra 10 anni, mi aspetterei persino che alcuni degli ETF Bitcoin permettano il rimborso fisico per coloro che lo desiderano”, spiegava Bertolino.

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