Record Wall Street dopo la firma della Fase 1 dell’intesa USA-Cina

Dopo mesi di trattative è arrivata la storica firma che ha fatto ‘scoppiare’ la tregua nella guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, spingendo in alto i mercati.

La firma avvenuta nella giornata di ieri in diretta ha spinto in alto ancora di più Wall Street, guidata dal Dow Jones che per la prima volta ha superato quota 29 mila punti mentre lo S&P 500 ha raggiunto il suo secondo record massimo.

A sostenere il mercato americano, inoltre, ha contribuito anche la stagione degli utili che è entrata nel vivo, con le grandi banche protagoniste. Ieri era stato il turno di Goldman Sachs, Bank of America e Black Rock, mentre oggi è attesa Morgan Stanley, tra le società principali.

Il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha definito “storico” l’accordo stipulato con la Cina, per poi annunciare che nei prossimi mesi andrà a Pechino per dare il via alle trattative per la Fase 2.

“La Cina ha assunto impegni sostanziali e vincolanti”, spiega Trump, “per quanto riguarda la protezione delle idee, dei segreti commerciali, dei brevetti e dei marchi americani. La maggior parte non sapeva che ci stessimo occupando di tutto questo. Abbiamo discusso molto, siamo solo alla ‘Fase 1’ di un accordo più complesso, ma già abbiamo fatto molto di più di quanto si credeva fosse possibile”.

Inoltre, con questo accordo gli USA garantiscono che non aumenteranno i dazi su 162 miliardi di dollari di esportazioni cinesi e che dimezzeranno quelli al 15% su altri 120 miliardi di prodotto.

La Cina, invece, si è impegnata ad acquistare più prodotti americani per un ammontare di 200 miliardi di dollari in due anni, ma se il gigante asiatico non dovesse mantenere le promesse entro 90 giorni, gli Stati Uniti hanno minacciato l’introduzione di nuovi dazi.